Page 73 - Impiantistica Italiana - Gennaio-Febbraio 2016
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per il fattore amplificativo a    cphaeresniteosttiiedni eSaqiul amnadsosiZm=o
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                                                                                           HAsesuTma =enTd1.o quindi, come previsto dalla EN 1998-4 al

                                                                                           § 5.5 per tubazioni che non rispettano particolari re-

                                                                                           quisiti geometrici,  un  fattore  di  struttura          pari     a  qa     =  1,5
                                                                                           si ottiene:

Fig. 2 - Amplificazione dinamica per elementi non strutturali                              Ammesso pertanto, in prima approssimazione, che le

                2.3 Calcolo dell’azione statica                                            accelerazioni orizzontali di riferimento su suolo rigido
                equivalente
                                                                                           possano valutarsi come previsto, per le quattro zone
                             Per il calcolo dell’azione di progetto, si fa riferimento al
                             §7.2.3 delle NTC08, che riporta la seguente formula           sismiche italiane, dalla OPCM 3274/2003 (mentre a ri-
                             per il calcolo dell’azione sismica sugli elementi costrut-
                             tivi senza funzione strutturale (figura 2).                   gore le NTC08 ne prescrivono una puntuale estrazione

                             ove                                                           dal reticolo geografico, in funzione di latitudine e lon-
                             •	 Fa è la forza sismica orizzontale agente al centro
                                                                                           gitudine del sito), è possibile calcolare la forza sismica
                                   di massa dell’elemento non strutturale nella dire-
                                   zione più sfavorevole                                   massima attesa sulla tubazione secondo le espressioni
                             •	 Wa è il peso dell’elemento
                             •	 Sa è l’accelerazione massima, adimensionalizzata           seguenti:
                                   rispetto a quella di gravità, che l’elemento strut-
                                   turale subisce durante il sisma (per lo stato limite    •	  zona   sismica   1,  a  =  0,35:  FFFF2222  =  1.28  .  S  .  WWWW2222
                                   in esame)                                               •	  zona   sismica   2,  a  =  0,25:            =  1.92  .  S  .
                             •	 qa è il fattore di struttura dell’elemento.                •	  zona   sismica   3,  a  =  0,15:            =  0.55  .  S  .
                                                                                           •	  zona   sismica   4,  a  =  0,05:            =  0.18  .  S  .
                             In mancanza di analisi più accurate Sa può essere cal-
                             colato nel seguente modo:                                     2.4 Verifica semplificata col metodo
                                                                                           EN 13480-3 Annex Q
ove
                                                                                           La norma EN 13480-3 con l’Annesso Q introduce
•	 α è il rapporto tra l’accelerazione massima del ter-                                    un metodo di calcolo semplificato utile per la verifica
     reno   aligmsitue  sottosuolo  tipo A da considerare nello                            speditiva delle tubazioni in acciaio. Tale metodo, come
     stato              in esame e  l’accelerazione di gravità g;                          descritto ai paragrafi Q.1 e Q.2 della norma, è valido
                                                                                           per tubazioni fuori terra che non operano nel campo
•	 S è il coefficiente che tiene conto della categoria di                                  del creep. Introducendo ipotesi semplificative non
                                                                                           tiene direttamente in conto la pressione interna del-
     sottosuolo e delle condizioni topografiche;                                           le tubazioni, la temperatura di esercizio ed eventuali
                                                                                           condizioni di carico particolari nei punti di ancoraggio.
•	 mTaeèntilopneorinodsotrufottnudraalme;entale di vibrazione dell’ele-                    Tuttavia, è possibile considerare tali sollecitazioni ag-
                                                                                           giuntive limitando il valore della tensione ammissibile
•	 Tst1ruèziliopneeriondeollafodnirdeazmioneentcaolendsiidveibrarataz;ione della co-       come descritto nell’Annesso Q, considerando i valori
                                                                                           di riduzione della tensione di snervamento al cresce-
•	 Z è la quota del baricentro dell’elemento non strut-                                    re della temperatura e valutando qual è il cimento del
                                                                                           materiale dovuto alla pressione interna di esercizio se-
     turale misurata a partire dal piano di fondazione;                                    condo quanto riportato dalle norme EN (ad esempio
                                                                                           con la formula di Mariotte).
                                                                                           Considerando ancora le stesse ipotesi alla base del
                                                                                           metodo di calcolo semplificato della EN 13480-3 per
                                                                                           tubazioni soggette a carichi statici e considerando
                                                                                           assenza di spostamenti differenziali dei supporti (da
                                                                                           valutare a parte), è possibile estendere la procedura
                                                                                           di verifica anche alla condizione sismica procedendo
                                                                                           come nell›esempio di seguito riportato, a condizione
                                                                                           che la condizione di vincolo trasversale (verticale e oriz-
                                                                                           zontale) del tubo sia assialsimmetrica.

•	 H è l’altezza della costruzione misurata a partire

     dal piano di fondazione.                                                              2.5 Esempio

Volendosi evitare, per semplicità, l’onerosa analisi                                       Si considera una tubazione esistente avente diametro
modale dell’insieme struttura-tubazione è possibile,                                       150 mm e spessore 7,1 mm, piena di acqua, in acciaio
in modo cautelativo, calcolare la forza Fa assumendo                                       S275J0, con isolante di spessore pari a 40 mm. Si vuo-

                                                                                                      Impiantistica Italiana - Gennaio - Febbraio 2016 71
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