Page 14 - 38
P. 14
Il progetto della mia presidenza si fonda su due mile- Il progetto della mia presidenza si fonda
stone principali. su due milestone principali.
Il primo si chiama “giovani”. In uno scenario in cui la
disoccupazione giovanile ha raggiunto numeri ormai Il primo si chiama “giovani”. Il secondo
preoccupanti, è mia convinzione che sia nostro do- è quello di rafforzare ulteriormente la
vere morale rispondere alla legittima richiesta dei gio- rappresentanza dell’Associazione, anche
vani che vogliono lavorare e creare le condizioni per-
ché questo avvenga. Io credo che una associazione allargandone il perimetro
come l’ANIMP possa fare molto da questo punto di
vista perché rappresenta il contesto ideale in cui svi- C’è molto dibattito intorno alla vera utilità dei cosid-
luppare nuove idee e progettualità. detti “corpi intermedi”. Io credo che l’associazioni-
Mi piace ricordare una frase pronunciata dal Presi- smo sia un valore da tutelare fortemente e con orgo-
dente di Confindustria Squinzi nel corso dell’ultima glio: solo attraverso di esso è infatti possibile leggere
Assemblea degli industriali a fine maggio: “ai più gio- i complessi fenomeni economici e sociali, trovare ri-
vani dobbiamo raccontare che noi siamo stati, siamo sposte adeguate alle sfide di oggi e fare sintesi di alto
e saremo protagonisti, non comparse, della storia livello, difendere i nostri valori.
dell’industria mondiale, quella già scritta e quella an- Piuttosto dobbiamo essere capaci di evolvere ed es-
cora da scrivere”. sere capaci di fare “massa critica” per contare sem-
pre di più ai tavoli decisionali.
Dunque il mio impegno sarà quello di diffondere una Da questo punto di vista molti sforzi sono già stati fat-
effettiva cultura della collaborazione e dell’integrazio- ti durante la presidenza Uccelletti. Ricordo le iniziati-
ne, in nome di comuni obiettivi, tra le generazioni di ve in collaborazione con ANIE (Federazione nazionale
lavoratori. Puntare sul capitale umano, in particola- Imprese elettrotecniche ed elettroniche) e ANIMA (Fe-
re su quello giovane, è oggi la vera sfida perché la derazione nazionale dell’Industria Meccanica varia e
staffetta generazionale e la trasmissione di sapere affine), entrambe aderenti a Confindustria.
costituisce la vera ricchezza di un’impresa e di una
aggregazione di imprese Mi piacerebbe pertanto rafforzare con il vostro indi-
Il secondo obiettivo che mi do come neopresiden- spensabile aiuto queste sinergie verso progetti sem-
te ANIMP è quello di rafforzare ulteriormente la rap- pre più ambiziosi e di sistema.
presentanza dell’associazione, anche allargandone il
perimetro. Claudio Andrea Gemme
Genovese, laureato in Scienze Economiche e Politiche, Presidente e Amministratore Delegato di Fincantieri SI (Sistemi
Integrati). Entrato nel gruppo Finmeccanica in Ansaldo nel 1973, ha gestito il processo di privatizzazione di Ansaldo
Sistemi Industriali SpA. È stato vice presidente di Nidec ASI SpA e Amministratore Delegato di Nidec ASI Japan
Corporation.
Esperto di energia e di efficienza energetica, ricopre numerose cariche nei principali enti e associazioni di settore a livello
nazionale ed europeo. In qualità di presidente Anie (Federazione nazionale imprese elettrotecniche ed elettroniche), siede
nel Consiglio generale di Confindustria ed è membro di numerosi comitati tecnici, tra cui Commissione Pesenti, Comitato
Relazioni Industriali, Gruppo Tecnico Expo 2015, Comitato Internazionalizzazione e Investitori Esteri, Gruppo Tecnico
Infrastrutture, Logistica e Mobilità, Gruppo Tecnico Organizzazione e Gruppo Tecnico Energia.
Presidente del Comitato Strategico del Centro Studi Grande Milano, Consigliere di Amministrazione della Università degli
Studi di Milano-Bicocca, membro del Comitato direttivo Confindustria Genova - Progetto Genova Smart City, membro
del Business Council Italo-Serbo, Presidente e fondatore della Onlus Angeli per i Bambini, Cavaliere della Repubblica.
12 Impiantistica Italiana - Luglio-Agosto 2015