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dante, lo spedizioniere decideva di esercitare il dirit- tela e discredito commerciale. Inoltre, la mandante
to di ritenzione su alcuni container contenenti merci sporgeva querela ex art. 392 codice penale per
di proprietà di terzi oggetto di una delle pratiche di “esercizio arbitrario delle proprie ragioni con violen-
trasporto affidategli, ritenendo che, sebbene i cre- za sulle cose” nei confronti dello spedizioniere, che
diti fossero scaturenti da trasporti precedenti, essi rischiava così di essere assoggettato alla conse-
fossero comunque riconducibili allo stesso rappor- guente sanzione penale, nella specie contenuta in
to commerciale. L’azienda mandante contestava una multa di modico valore. Il procedimento pe-
che i container oggetto di ritenzione fossero ricon- nale veniva archiviato perché il Pubblico Ministero
ducibili in parte a fatture non ancora scadute, in riteneva saggiamente trattarsi di questione avente
parte a fatture successivamente pagate e, comun- rilievo esclusivamente civilistico.
que, relative a precedenti spedizioni. Pagati parte Laddove, però, lo spedizioniere avesse per-
dei crediti vantati dallo spedizioniere e ottenuta la seguito sino in fondo la tutela apparentemen-
riconsegna delle merci alle legittime destinatarie, te concessagli dalla legge e avesse proceduto
la mandante promuoveva azione civile contro lo alla vendita delle merci affidategli, i risvolti penali
spedizioniere per illegittimo esercizio del diritto di avrebbero potuto essere per lui ben più pesanti,
ritenzione, adducendo che la ritardata consegna posto che la fattispecie avrebbe potuto configu-
dei contenitori alle destinatarie aveva comportato rare l’ipotesi di reato di appropriazione indebita,
l’interruzione dei rapporti commerciali con le mede- punibile ai sensi dell’art. 646 codice penale con
sime e chiedendo la condanna dello spedizioniere una multa assai più salata e, soprattutto, con la
al risarcimento di ingenti danni da perdita di clien- reclusione sino a tre anni.
Enrico Salvatico
Avvocato dal 1996, svolge attività di consulenza e e P&I Clubs in inchieste amministrative relative a
assistenza giudiziaria nei settori del trasporto marit- importanti sinistri marittimi comportanti perdita di
timo e intermodale, diritto commerciale, diritto delle vite umane, danni al carico e inquinamento marino
assicurazioni, compravendita di navi, turismo e tra- e nelle relative controversie.
sporto passeggeri. Assiste armatori e noleggiatori in dispute relative a
Ampia e profonda esperienza nel settore delle spe- charter parties. È stato arbitro in controversie di di-
dizioni internazionali di “Project Cargo” relative a ritto marittimo e commerciale e relatore a numerosi
contratti EPC (Engineering Procurement Construc- convegni e seminari.
tion). Rappresenta e assiste compagnie armatoriali È autore di varie pubblicazioni.
The “lien” on the goods as a safeguard of the freight
forwarder’s claims
One of the main instruments for safeguarding the freight forwarder’s claims is the “lien” on the goods, which is
a special guarantee provided by the Italian Civil Code that allows the creditor to withhold one or more goods
handled for shipment. The lien is granted not only in favour of the freight forwarder but also of a wider category of
subjects (carrier, agent, depositary etc.).
The freight forwarder, subject to certain conditions, may refuse to release the goods until satisfaction of its credits
and shall have the right to sell the goods even in prejudice of third parties’ rights (including ownership) over them.
First, the freight forwarder may exercise such right only
• where there is connection between the goods and the credit, i.e. the claim refers to freight and/or other
handling costs accrued in relation to the specific goods;
• if the goods are still in its possession.
In practice, it might be not easy to satisfy (or, better saying, give proper evidence of) such conditions; for instance,
because it is arguable whether the claim actually arises from the handling of the withheld goods rather than to
previous shipments, or because the freight forwarded exercises the control over the goods through other subjects.
Therefore, the freight forwarder should be prudent in enforcing the lien in order to avoid the unpleasant situation
where it might be charged with embezzling and subject to criminal proceedings and/or sued before the civil court
for damages.
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