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prevenzione
Prevenire è meglio che curare: la manutenzione dei motori 4.0
I motori sono costantemente soggetti a forti sollecitazioni, ed è inevitabile che presentino un certo livello di usura. Tuttavia, rara-
mente si rompono senza preavviso. Di solito l’aumento delle vibrazioni e della temperatura costituiscono i segnali di un guasto
imminente. Per esempio, vibrazioni anomale possono accelerare il cedimento del cuscinetto, causando rientranze sulle piste in
corrispondenza della distanza tra le sfere o i rulli. Inoltre, ogni aumento di 10 °C della temperatura di funzionamento degli avvolgi-
menti motore, rispetto alla temperatura di settaggio, riduce del 50% la durata dell’isolamento degli avvolgimenti motore, anche se
il surriscaldamento è solo temporaneo.
Il costante monitoraggio di questi parametri è dunque fondamentale e, nell’era di Industria 4.0, è possibile effettuare una manuten-
zione predittiva, che consente di valutare i motori e diagnosticare la possibile comparsa di problemi, attraverso l’implementazione
di sensori e l’analisi dei Big Data.
Mentre in passato la raccolta e il monitoraggio dei dati venivano effettuati in modo manuale, i professionisti della manutenzione sono
ora in grado di prendere decisioni informate sulle condizioni dei motori installati, e di reagire di conseguenza in base ai dati acquisiti.
Nella fase 1, un sensore facilmente installato tramite un morsetto rileva le vibrazioni, la temperatura di superficie, le ore di funzio-
namento, la velocità e l’avvio/arresto attraverso Bluetooth. Nella fase 2 i dati di carico/efficienza vengono trasmessi attraverso la
comunicazione gateway. Per praticità, i dati acquisiti vengono archiviati nel cloud, e l’utente può utilizzare un’app disponibile sia
per iOS che per Android, sul proprio smartphone o tablet per accedervi. La presenza di calore o di vibrazioni anomale, generate
da motori e cuscinetti difettosi, possono quindi essere rilevati prima che le macchine si spengano completamente, riducendo al
minimo il danneggiamento delle stesse.
indica una riparazione eseguita in con- dal costruttore, ove possibile. In caso
4. Accertarsi che le formità delle norme in materia di pro- di sostituzione dei bulloni, questi devo-
riparazioni dei giunti tezione, ma non della documentazione no essere dello stesso tipo, diametro e
della certificazione.
almeno la stessa resistenza a trazione
antideflagranti rispettino In caso di sistemi che dopo la ripara- specificata dal costruttore del motore.
la documentazione zione non risultassero più conformi alla
documentazione della certificazione o
del costruttore alle norme in materia di protezione, l’e- 5. Raccogliere i frutti
Avarie comuni includono giunti antidefla- tichetta originale del costruttore deve della conformità
granti danneggiati o corrosi, che possono essere rimossa o modificata, in modo
essere riparati con apporto di materiale da indicare chiaramente che l’apparec- La corretta manutenzione dei motori an-
e lavorazione, adottando i metodi appro- chiatura non è più conforme. Nel caso tideflagranti è essenziale per assicurare
vati dalla norma IEC 60079-19. Tuttavia, in cui risultasse impossibile ottenere una la sicurezza del personale e dell’impian-
lo spazio libero risultante della giunzione certificazione supplementare, l’apparec- to in aree pericolose. Il rispetto delle rac-
deve rispettare la documentazione del chiatura non sarà più idonea all’impiego comandazioni, della documentazione
costruttore. Nell’eventualità questa docu- in un’atmosfera esplosiva. del costruttore e delle norme del setto-
mentazione non fosse disponibile, sono Se le procedure di riparazione doves- re, può fare la differenza tra un’unità che
comunque reperibili nella IEC 60079-19 sero richiedere parti di ricambio, que- garantisce un’intera vita operativa senza
indicazioni in merito. ste devono essere fornite direttamente problemi e la presenza di forti vibrazioni
Le apparecchiature
riparate o revisionate
“devono essere
contrassegnate
con un apposito
simbolo
In conformità della stessa norma, le
apparecchiature riparate o revisionate
devono essere contrassegnate, con un
apposito simbolo, le norme applicabili,
il nome del riparatore e la data della ri-
parazione. Il simbolo sarà la lettera “R”
racchiusa in un quadrato, che indica la
riparazione conforme alla documenta-
zione di certificazione e le specifiche del
costruttore, oppure la lettera “R” rac-
chiusa in un triangolo rovesciato, che
62 Impiantistica Italiana - Novembre-Dicembre 2018