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Focus Energia e Oil&Gas INFORMAZIONE PUBBLICITARIA

VEGA

“Vegabar”, per misure affi dabili

in situazioni estreme

In presenza di temperature estreme la tecnica di
misura è per così dire il primo anello di una cate-
na di processo perfettamente armonizzata. In altri
termini: un valore di misura errato non determina
necessariamente il crollo dell’intero processo, ma
causa, per esempio, un consumo eccessivo di
energia o materie prime, oppure una qualità del
prodotto fi nito non conforme alle specifi che.
Una situazione di questo tipo si era verifi cata con
una misura di pressione in un processo petrolchi-
mico. Il punto di misura si trova in un’area a rischio campo applicativo è garantita dall’impiego ad hoc
di esplosione in cui vigono temperature comprese di diverse celle di misura. In questa specifi ca ap-
tra +20°C e +200°C e pressioni assolute tra 1,5 e plicazione risultava particolarmente interessante
200 kPa. In questo punto, la misura di pressione il fatto che tramite il semplice accoppiamento di
è una variabile decisiva nell’ambito del processo sensori della serie VEGABAR 80 è possibile rilevare
interamente automatizzato. Il rendimento, e in ulti- elettronicamente la pressione differenziale.
ma analisi anche la qualità del prodotto, dipendono È suffi ciente combinare due “VEGABAR 83” tra-
infatti da questa misura. Contemporaneamente, a mite un innovativo modello software e hardware.
temperature elevate e in presenza di vuoto, il punto Per far fronte a temperature fi no a +200 °C, la scel-
di ebollizione dell’olio contenuto nel capillare si ab- ta è caduta sulla cella di misura METEC , che viene
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bassa e si crea un degassamento. Di conseguenza fornita con membrana in lega e autocompensazio-
si forma una bolla d’aria nella condotta che aumen- ne termica. È priva di elastomeri, assolutamente
ta l’instabilità della misura. In altri termini: i valori di resistente al vuoto ed è dotata di una buona resi-
misura forniti in questo punto erano spesso impre- stenza agli shock termici. Nella cella di misura me-
cisi. tallica i coeffi cienti termici dei materiali sono stati
Una problematica di questo tipo può essere risol- armonizzati in modo tale da escludere infl ussi della
ta impiegando una misura elettronica di pressione temperatura. Se l’olio si espande per effetto di un
differenziale con due trasduttori di pressione della riscaldamento, la lega e l’acciaio speciale lasciano
serie “VEGABAR 80”. Questi trasduttori di pres- spazio suffi ciente per consentire che ciò avvenga. Il
sione vengono impiegati in principio funziona esattamente al contrario in caso
tutti i settori industriali, ma di forte abbassamento della temperatura. E non
offrono particolari vantaggi basta. Per il trasduttore di pressione è inoltre possi-
nelle applicazioni caratte- bile impiegare un attacco di processo molto picco-
rizzate da elevate pressio- lo, con una grandezza di appena 1½”, rispetto ai 3”
ni. Il campo di misura degli (DN 80) che sarebbero stati necessari per garantire
strumenti si estende dalle una misura di pressione stabile con il trasduttore
pressioni minime comprese di pressione precedentemente impiegato nel pro-
tra 0 e 25 mbar, fi no a pres- cesso dell’azienda petrolchimica. La soluzione di
sioni estreme fi no a 1.000 VEGA, oltre a fornire valori di misura più precisi, ha
bar, in presenza di tempe- determinato pertanto anche una riduzione delle di-
rature di processo da -20°C mensioni.
a +400°C. L’ampiezza del www.vega.com

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