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Speciale Robotica e Sicurezza

ABB

Sicurezza e collaborazione uomo-macchina

La sicurezza sui luoghi di lavoro è trollo IRC5.
tra i problemi che maggiormente Questo monitoraggio continuativo delle posizione
permangono all’attenzione di tutti, del robot consente una più stretta collaborazione
istituzioni e cittadini, considerati gli uomo-macchina, a velocità controllata o a robot fer-
aspetti sociali e umani che lo carat- mo ma in potenza, pur non riducendo le condizioni di
terizzano, come dimostrano anche sicurezza. Ciò facilita operazioni come il caricamento
recenti campagne di sensibilizza- manuale del robot, l’ispezione e il controllo qualità,
zione tese a ottenere una riduzione consentendo di defnire distanze di sicurezza meno
sempre più signifcativa degli infor- estese.
tuni sul lavoro. È ormai un orienta-
mento consolidato, anche a livello La versatilità di SafeMove abbinata, secondo le ne-
di giurisprudenza, il ritenere che le cessità, ad altri dispositivi che fanno parte della gam-
misure contro i rischi di infortunio ma ABB, come per esempio relé e PLC di sicurezza,
SafeMove in un’applicazione devono evitare danni agli operatori anche a fronte laser scanner, barriere ottiche, permette di confgu-
reale di imprudenze o eventuali comportamenti errati. La
sicurezza deve quindi essere garantita “a tutto cam-
po”, che si tratti sia di una singola macchina sia di
sistemi impiantistici funzionalmente più complessi.

Attualmente ABB è in grado di offrire gli strumenti
tecnologici adatti per ottenere una sicurezza elevata
a ogni livello di applicazione industriale. Nel cam-
po dei robot, ad esempio, la tecnologia SafeMove
di ABB rappresenta un moderno approccio che
comporta diversi vantaggi rispetto alla soluzione
più semplice e diffusa di “ingabbiare” il robot. È una Logo del dispositivo SafeMove
tecnologia che si basa sul concetto di ridondanza,
trattandosi di un hardware addizionale che replica in rare in modo molto fessibile sistemi di sicurezza per
tutto il controllo assi normalmente utilizzato per muo- le diverse esigenze impiantistiche, consentendo in
vere il robot, monitora la posizione degli assi e rical- molti casi signifcative riduzioni delle recinzioni peri-
cola la posizione teorica del robot usando l’hardware metrali delle aree di lavoro.
ridondato, confrontando poi questi valori, istante per Oltre alla migliore collaborazione uomo-macchina,
istante, con la posizione del robot calcolata dal con- queste soluzioni comportano diversi altri vantaggi
che si rifettono positivamente sulla produttività in-
dustriale. A titolo di esempio si possono ricordare la
possibilità di sostituzione di interruttori elettromecca-
nici, con benefci in termini di semplicità di utilizzo e
nessuna manutenzione, e di restringimento dell’area
di lavoro al minimo indispensabile, con conseguen-
te risparmio di spazio. Le zone operative diventano,
perciò, più fessibili, con facoltà di defnire aree di la-
voro comuni e di mettere in sicurezza aree in cui, con
tempi e modalità differenti, debbano avere accesso
Simulazione del funzio- sia il robot che gli operatori.
namento del dispositivo
SafeMove www.abb.com

82 82 Impiantistica Italiana - Novembre-Dicembre 2013