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L’industria elettronica ed elettrotecni- domanda nazionale rivolta all’industria italiana delle
ca italiana nel 2015 ha fatto segnare tecnologie risulta ancora inferiore di oltre 10 punti
un +5,8% di fatturato. Un segnale percentuali rispetto ai livelli del 2008.
positivo e di ripresa, ma che anco- Nell’area dell’elettrotecnica nel 2015 i comparti Tra-
ra non basta a colmare il gap creato sporti ferroviari ed elettrificati (+45%), Energie Rin-
dall’ultima crisi economica. È quan- novabili (+28,7%), Distribuzione energia (+11,8%)
to emerso dall’ultima Assemblea Annuale di ANIE e Cavi (+10,1%) hanno mostrato le variazioni più
Confindustria, svoltasi a Milano il 15 giugno scorso. accentuate.
ANIE è una delle maggiori organizzazioni di catego-
ria del sistema confindustriale per peso, dimensio- Uno dei principali elementi che hanno
ni e rappresentatività, alla quale aderiscono 1200 caratterizzato l’andamento del settore
aziende del settore elettrotecnico ed elettronico, elettrotecnico ed elettronico italiano
che generano il 30% del totale investimenti in R&D nel corso del 2015 è rappresentato
del settore privato in Italia. Dal 2016, con l’adesio- dall’emergere di alcuni segnali di recupero
ne di ANIMP ad ANIE, sono entrati nel perimetro
federativo anche i componentisti e i general con- nel mercato interno
tractor industriali.
Il Presidente ANIE, Claudio Andrea Gemme, ha Le tendenze positive evidenziate nel biennio 2014-
spiegato durante l’Assemblea che il dato positivo 2015 seguono una fase molto critica (fra il 2009 e
del fatturato è frutto di due fattori: la tenuta delle il 2013 la domanda interna rivolta ai Trasporti ferro-
vendite estere e una prima inversione di tendenza viari ed elettrificati aveva registrato un calo cumu-
nel mercato interno. Un dato interpretabile come lato superiore al 20%). Con riferimento alle Energie
un arresto della caduta, ma non ancora associabile rinnovabili, secondo dati GSE nel 2015 in Italia le
a una vera e propria ripresa. nuove installazioni hanno registrato rispetto al 2014
una crescita a due cifre.
Panoramica parziale della Mercato interno Nell’area dell’elettronica, sull’andamento comples-
sala durante l’Assemblea an- sivo si è riflesso soprattutto l’incremento mostrato
nuale dei soci ANIE a Milano Uno dei principali elementi che hanno caratterizza- dal comparto Automazione industriale manifatturie-
il 15 giugno scorso to l’andamento del settore elettrotecnico ed elet- ra e di processo (+8,3%), che in linea con gli ulti-
tronico italiano nel corso del 2015 è rappresenta- mi anni continua a mostrare variazioni positive nel
to dall’emergere di alcuni segnali di recupero nel mercato interno.
mercato interno (+9,6% la crescita della domanda
nazionale rivolta in aggregato all’elettrotecnica e Mercato globale
all’elettronica nel 2015), che compensano il calo
superiore al 9% registrato l’anno precedente. Pe- Approfondendo, il settore dell’Elettrotecnica ha
raltro, nonostante le tendenze positive del 2015, la mostrato nel 2015 un trend positivo del volume
d’affari complessivo in quasi tutti i comparti. In par-
Intervento di Ivan Scalfarot- ticolare, hanno fornito un significativo contributo
to, Sottosegretario Ministero alla crescita del fatturato totale i comparti Trasporti
dello Sviluppo Economico, ferroviari ed elettrificati (+22,8%), Energie Rinnova-
all’Assemblea dei soci ANIE bili (+20,3%), Trasmissione energia (+7,0%) e Di-
stribuzione energia (+9,4%).
Con riferimento ai comparti fornitori di tecnologie
per il mercato elettrico (trasmissione e distribuzio-
ne energia), queste dinamiche di breve periodo si
inquadrano in un più ampio processo di revisione
della domanda, verso soluzioni tecnologiche più
efficienti e sostenibili.
Con riferimento all’industria italiana fornitrice di
tecnologie per le Energie rinnovabili, l’andamento
positivo evidenziato nel 2015 segue l’accentuata
flessione del volume d’affari complessivo registrata
nel 2014, particolarmente negativo per il comparto.
Positivo nel corso del 2015 anche l’andamento di
due tradizionali comparti di eccellenza delle tecno-
logie “made in Italy”, come Apparecchi domestici
e professionali (+0,8%) e Illuminotecnica (+4,5%).
Dopo una fase molto critica legata soprattutto al
continuativo calo degli investimenti in Italia, nel
2015 la crescita ha riguardato anche i comparti
Impiantistica Italiana - Luglio-Agosto 2016 73