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l software industriale può essere identificato cambio di processi di una azienda specializzata nel
come il layer abilitante per l’implementazione produrre macchine utensili, in cui:
della trasformazione digitale delle imprese e • il reparto di ricerca e sviluppo innova la mac-
permette di rendere effettivo l’apporto deter- china utensile, rendendola in grado di effet-
minato dall’utilizzo di tutte le nuove tecnologie tuare monitoraggio remoto e manutenzione
Ipreviste nel “Piano Nazionale Industria 4.0” (PNI predittiva e rendendo i dati disponibili sia al
4.0). cliente finale, che utilizzerà tale macchinario
Nel corso degli anni, il software per l’automazione nella propria fabbrica, sia al proprio reparto di
industriale, sia nel suo utilizzo in ambiti strettamente post-vendita;
produttivi sia in applicazioni civili, è diventato un fat- • per produrre il macchinario innovativo si sfrutta
tore critico per il funzionamento delle aziende. Oggi l’iniziativa “Industry 4.0”, in cui le customizza-
i sistemi informativi sono il motore dell’evoluzione zioni apportate non impattano in modo con-
del manufacturing e il concetto di “fabbrica intelli- siderevole sui costi rispetto all’incremento di
gente” e appunto digitalizzata, sintetizza tale ruolo. beneficio percepito dal cliente finale;
La connessione IT/OT, i Big Data, gli Analytics, così • il macchinario innovativo, una volta prodotto
come i concetti di virtualizzazione, validazione, si- e installato presso il cliente finale, non solo
mulazione, prototipizzazione, intelligenza artificiale sarà monitorato e reso in grado di ridurre dra-
ecc., sono tutti elementi caratterizzanti ed essen- sticamente i fermomacchina a causa di errate
ziali per implementare al meglio la trasformazione attività di manutenzione, ma contribuirà a mi-
digitale nell’industria e non solo. L’investimento in gliorare i futuri modelli, fornendo informazioni
infrastrutture IT si configura sempre più come una al reparto di ricerca, sviluppo e progettazione.
delle leve principali per garantire alle aziende mani-
fatturiere l’efficienza e l’efficacia necessarie alla loro Si tratta di un circolo virtuoso, che solo con una
stessa sopravvivenza. trasformazione digitale condivisa tra produtto-
Per cogliere le opportunità derivanti dalla quarta ri di smart product e clienti con progetti di smart
rivoluzione industriale, le aziende devono intra- manufacturing si può ottenere. È un esempio di
prendere un percorso verso la digitalizzazione ba- innovazione per passi successivi, ora facilmente
sato su nuovi processi e tecnologie abilitanti, che adottabile a costi ragionevoli e incentivata da molti
consentano di rispondere ai cambiamenti in atto. Il programmi statali.
punto di arrivo è rappresentato dall’implementazio-
ne di un moderno processo di supply chain capace
di rendere l’organizzazione in grado di rispondere Un nuovo paradigma
ai più rapidi cambiamenti del mercato, garantendo imprenditoriale
vantaggi in termini sia di costi che di revenue.
Se analizziamo l’opportunità da un punto di vista Le piccole e medie imprese, che in Italia assicurano
più ampio, infatti, notiamo come l’azienda manifat- da sempre innovazione e crescita diffusa, possono
turiera oggi può essere pervasa da un processo di trarre da Industry 4.0 i maggiori benefici, in quanto
trasformazione digitale che non si ferma alla sola tale paradigma ben si sposa con l’agilità di tali or-
fabbrica, ma pervade i reparti di ricerca e sviluppo, ganizzazioni, fornendo un contributo decisivo per
commerciale e post-vendita. Tutto questo richiede l’innalzamento del livello di qualità dei prodotti rea-
un modo più versatile per ottimizzare i processi e la lizzati e l’ottimizzazione dei costi di progettazione,
condivisione dei dati. produzione e logistica, traducendosi in una mag-
La figura 1 rappresenta le nuove iterazioni e il giore competitività dentro e fuori i confini nazionali.
Industria 4.0, quindi, non è un mondo che si deve
Fig. 1 - Il circolo virtuoso approcciare solo perché sono disponibili degli in-
della trasformazione centivi, ma è un’effettiva opportunità di migliora-
digitale
mento e riposizionamento delle aziende manifattu-
riere. Numerosi infatti sono i benefici derivanti da
un percorso di digitalizzazione in cui la componen-
te del software industriale è il layer abilitante. Tra i
principali benefici vi sono, da un lato, riduzione del
time to market, dei costi di manutenzione e stoc-
caggio e dei fermo macchina e, dall’altro lato, un
incremento della produttività e dell’efficienza azien-
dale.
Il PNI 4.0 ha dato un’accelerazione fondamentale
verso l’adozione di nuove tecnologie e ha avuto
il merito di scuotere gli imprenditori, mettendoli di
fronte alla necessità di capire questo nuovo para-
digma.
Nel contesto di crescita derivante dalla spinta all’in-

Impiantistica Italiana - Maggio - Giugno 2018 77