Page 15 - Impiantistica industriale
P. 15

EDITORIALE




                                             Le nostre imprese


                                             di fronte alla sfida



                                             delle transizioni energetiche













                                                l nostro settore sta tornando a inve-  mente probabili.
                                                stire, dopo diversi anni molto difficili   In ogni caso, questi investimenti saran-
                                                e con grandi sconvolgimenti. Dal   no accoppiati per molti anni a venire
                                                2014, il prezzo del petrolio e in ge-  dall’abbinamento con la produzione di
                                                nerale dell’energia sono stati bassi   energia elettrica anche dal gas, un com-
                                            Imolto a lungo. Di conseguenza, gli   panion fuel   ideale, efficiente e pulito,
                                             investimenti nell’industria petrolifera   per complementare le fonti rinnovabili
             Antonio Careddu,                e del gas si sono dimezzati, creando   per ora variabili e imprevedibili, finché
             Presidente ANIMP                scompiglio nella catena di approvvi-  non saranno sviluppate tecnologie eco-
                                             gionamento. I nostri utenti finali hanno   nomicamente  competitive  per  lo  stoc-
             Direttore dell’Onshore Business   chiesto ai general contractor di ridurre   caggio dell’energia elettrica.
             Development, Commercial and     significativamente i loro prezzi, spesso
             Tendering                       del 50% o più. A loro volta, i contrac-  “Le transizioni energetiche
             Saipem SpA                      tor  hanno cercato di trasferire queste   “
                                             esigenze alla loro  supply chain. Molte   e l’enfasi sull’economia
                                             aziende sono scomparse, altre sono    circolare richiederanno
                                             state l’obiettivo di importanti attività di   un sostanziale
                                             M&A. Le migliori, quelle che sono so-
                                             pravvissute alla crisi, si sono ristruttu-  riposizionamento
                                             rate con progetti di turnaround in pro-  industriale della nostra
                                             fondità, e sono diventate nettamente   impiantistica e un
                                             più competitive. Oggi le imprese italiane
                                             possono competere ancora una volta    riallineamento
                                             ad armi pari con tutti i fornitori mondiali,   delle supply chain
                                             anche con quelli asiatici, in un mercato
                                             che inizia a dare segnali di ripresa.
                                             Ma quanto durerà questo  “ritorno del   Inoltre, contemporaneamente a que-
                                             mercato”? A breve, prevediamo una   sto processo di decarbonizzazione,
                                             ripresa graduale e prudente degli inve-  siamo di fronte ad altre transizioni: un
                                             stimenti in quell’industria energetica che   crescente consenso mondiale nell’af-
                                             potremmo definire tradizionale, ovvero   fermazione dell’  economia circolare,
                                             dell’ oil&gas  upstream e del downstre-  dell’aumento dell’efficienza e del ri-
                                             am, trainata dall’aumento costante della   sparmio energetico; un forte impulso
                                             domanda di energia e dei prodotti deri-  alla riduzione degli sprechi,  l’incorag-
                                             vati, dovuta alla crescita della popola-  giamento dei ricicli, un diverso modo
                                             zione mondiale e del benessere econo-  di  intendere  i  trasporti    con  l’inizio
                                             mico. Però, a medio e a lungo termine   della shared mobility automobilistica,
                                             prevarranno le “transizioni” energetiche,   ecc.  Anche queste  transizioni  avran-
                                             già in atto,  verso l’utilizzo di nuove fonti   no gradualmente forti ripercussioni sul
                                             non basate sui combustibili fossili  – so-  nostro  modus vivendi e sulla nostra
                                             prattutto ci sarà un ruolo significativa-  base produttiva.
                                             mente più marcato dell’energia elettrica
                                             e uno spostamento sempre più deciso   Sarà indispensabile un sostanziale ri-
                                             dei nuovi investimenti verso impianti che   posizionamento della nostra industria
                                             producono energia da fonti rinnovabili,   dell’impiantistica e un riallineamento
                                             con modalità ancora incerte e di diffici-  delle nostre catene di approvvigiona-
                                             le  quantificazione,  ma  comunque  alta-  mento. Il fulcro del nostro futuro dovrà



                                                                                   Impiantistica Italiana - Maggio-Giugno 2019  13
   10   11   12   13   14   15   16   17   18   19   20