Page 116 - 51
P. 116

Notiziario









                             INNOVATOR 2.0 :
                                                                                     ®


                             Saipem presenta i suoi



                             nuovi ROV







                             Saipem ha completato con successo le prove in mare dei suoi nuovi
                             ROV (Remotely Operated Vehicle), gli INNOVATOR 2.0                 ®




                            I ROV – veicoli sottomarini pilotati da una postazione remota   Caratteristiche tecniche INNOVATOR 2.0 ®
                            - rivestono una fondamentale importanza nel lavoro di Sai-  I nuovi ROV Innovator 2.0  rappresentano un’eccellenza in
                                                                                           ®
                            pem in acque ultra profonde: la società infatti utilizza i propri   termini di robotica sottomarina: sono il frutto di 20 anni di
                            ROV per la costruzione e la manutenzione di campi petrolife-  costante miglioramento tecnico e di continui studi sulle per-
                            ri, anche ad altissima profondità, per missioni di monitorag-  formance dei robot in termini di operatività, affidabilità, dispo-
                            gio del fondo marino o di raccolta dei dati necessari per la   nibilità e manutenibilità.
                            progettazione di campi petroliferi o di condotte sottomarine.
                                      Il nuovo Heavy Work Class ROV Innovator 2.0    Progettati per avere una vita media di oltre 15 anni e per
                                                                     ®
                                      è il risultato di tre anni di progettazione e test.   definire un nuovo stato dell’arte, sono innovativi sotto diversi
                                      Rappresenta un’eccellenza in termini di robo-  punti di vista. Le innovazioni apportate da Saipem coinvolgo-
                                      tica sottomarina, beneficiando dell’esperienza   no tutto il sistema ROV. In superficie, la console e l’interfaccia
                                      di Saipem nella realizzazione di lavori subsea,   uomo-macchina (HMI) sono state ristudiate nella loro ergo-
                                      delle costanti collaborazioni con i migliori centri   nomia per rendere il lavoro degli operatori il meno gravoso
                                      di ricerca italiani ed europei, e della produzione   e più efficiente possibile. L’equipment di superficie è stata
                                      di componenti da parte di aziende italiane spe-  progettata per essere installabile in una sala di controllo de-
                                      cializzate, dando vita ad un polo d’eccellenza   dicata o in un container, in modo da rendere tutto il sistema
                                      nella robotica sottomarina.        Innovator facilmente trasportabile via mare, terra o aereo.
                                      I nuovi Innovator 2.0  hanno inoltre ricevuto la
                                                    ®
                                      dichiarazione di conformità rispetto alle nor-
                                      mative Norsok U102, fra le più stringenti esi-
                                      stenti nel settore, e la certificazione DNV-GL,
                            secondo il regolamento per la classificazione delle tecnologie
                            sottomarine[2]. Queste certificazioni, non strettamente ne-
                            cessarie, rappresentano un plus rispetto ai ROV concorrenti
                            sul mercato, le cui performance e caratteristiche non sono
                            garantite da un ente certificatore esterno.
                            Sin dal 1999, anno di produzione del primo Innovator (ver-
                            sione 1.0) realizzato da Saipem, la società si è impegnata
                            nello sviluppare robot che facessero fronte alle nuove sfide
                            tecnologiche facendo così diventare Sonsub, divisione spe-
                            cializzata nell’ingegneria e nello sviluppo di tecnologie re-  Il  cavo  ombelicale  e  tether  sono  stati  ridisegnati  per  tra-
                            mote sottomarine, un’eccellenza nel settore. Saipem ha in   smettere efficientemente la potenza da bordo nave ai mezzi
                            seguito consolidato la sua flotta di ROV diventando uno dei   subacquei: Innovator 2.0  è infatti dotato di una innovativa
                                                                                          ®
                            pochi operatori nel mercato offshore capace di progettare,   linea di alimentazione di potenza a 6600V che consente di
                            realizzare e operare i propri robot sottomarini. Saipem ha   operare efficacemente il ROV anche con lunghezze di cavo
                            impiegato questi robot nella quasi totalità dei suoi proget-  estremamente elevate (fino ad oltre 7km). Al contempo il
                            ti subsea in condizioni operative estreme - dalle basse alle   TMS (Tether Management System), che nella configurazio-
                            altissime profondità, ai mari più ostili con presenza di forti   ne di base gestisce 1100 metri di tether, è stato ottimizzato
                            correnti e scarse visibilità - e li impiegherà anche in progetti   per trovare il miglior compromesso tra robustezza e peso
                            futuri, data la tendenza del mercato dell’oil&gas a realizzare   e per semplificarne la manutenzione. Infine, il ROV è stato
                            progetti subsea sempre più sfidanti sfruttando giacimenti in   progettato per mantenere dimensioni e peso contenuti e al
                            zone remote.                                 contempo garantire tutta la potenza necessaria per eseguire



       112  Impiantistica Italiana - Gennaio-Febbraio 2017
   111   112   113   114   115   116   117   118   119   120   121