Page 88 - Impiantistica Italiana
P. 88
hanno bisogno non solo di macchinari ma anche
di assistenza operativa e la struttura della nostra
industria fatta di aziende piccole e medie ben si
sposa con le necessità del Paese. Sono previsti
investimenti in moltissimi settori da quello agroa-
limentare per il trattamento e la conservazione di
frutta e verdura a quello tessile dove si vuole ridurre
l’esportazione del cotone per aumentare nel Paese
la produzione di filati e prodotti tessili finali. Quindi
grandi opportunità per il meccano tessile italiano e
per i produttori di macchinari per il trattamento e
conservazione di ortofrutticoli.
Ma il Paese è impegnato su grandi progetti nel
settore dell’Oil & Gas, dove i main contractor
attivamente a favore degli operatori che hanno italiani fino ad ora sono entrati solo nelle fasi di
capito l’importanza crescente di questo mercato.
Le esportazioni italiane crescono di anno in anno.
L’anno scorso sono cresciute del 25% e nei primi
mesi del 2017 l’aumento è del 33%.
La Camera di Commercio Italia-Uzbekistan
(CIUZ), che opera in stretto contatto con
SACE, con le associazioni ANIMA, ANIE,
ANIMP e soprattutto con l’Ambasciata
dell’Uzbekistan in Italia, potrebbe essere
un buon trampolino di lancio per le
aziende italiane che vorrebbero iniziare ad
esplorare questo nuovo mercato progettazione iniziale, malgrado che siano stai
fatti alcuni tentativi per acquisire commesse IPC.
E il motivo principale delle nostre difficoltà è che
Alla tavola rotonda, che ha concluso l’incontro, queste commesse sono assegnate a livello Gover-
erano presenti un campione di questi intrapren- no con cui occorre instaurare un rapporto politico
denti operatori italia- e finanziario. Ora sembra che la situazione possa
ni come la Lonati di migliorare, ed anche SACE, presente all’incontro
Brescia che ha ven- con Fabio Guglieri resposabile Lombardia Est, ha
duto macchine per la confermato la propria disponibilità ad esaminare
produzione di calze progetti. Nel settore Oil & Gas Uzbekneftegaz ha in
per 40 milioni di €, la programma investimenti dell’ordine dei 20 miliardi
Stara Glass di Geno- di dollari entro il 2021. Nel frattempo le piccole-
va che ha fornito forni medie società d’ingegneria ed i componentistici
e linee per il vetro per italiani acquisiscono contratti dai main contractors
20 milioni di €, la Tur- russi, come Lukoil, o coreani, come Hyundai ed
boden di Brescia che anche cinesi.
sta fornendo turbine In qualche caso, come per Turboden, il contratto è
a gas per 12 milioni con il cliente finale Shurtanneftegaz, attiva nel set-
con finanziamento tore esplorazione e trattamento di gas. Il progetto
World Bank. A que- si inserisce nella più ampia iniziativa finanziata della
sti protagonisti po- World Bank - Uzbekistan Energy Efficiency Facility
tremmo aggiungere for Industrial Enterprises - che ha come obiettivo
tanti altri ed anche un quello di ridurre i consumi energetici dei proces-
grande come Italfer, si industriali. Infatti l’Uzbekistan, anche se ricco di
consulente per le fer- gas, ricerca più efficienza energetica e vuole inve-
rovie uzbeke. stire nelle rinnovabili e nell’energia idroelettrica per
La piccola industria la quale ha stanziato circa quattro miliardi di dollari
uzbeka rappresenta per i prossimi quattro anni.
già il 54% del PIL e I prodotti italiani sono apprezzati: tra essi la moda,
sta crescendo ra- i mobili, il cibo, la musica - Bocelli si è esibito a
pidamente. Questi Tashkent in giugno – e naturalmente i nostri mac-
piccoli imprenditori chinari e le nostre tecnologie. Profondi legami cul-
86 Impiantistica Italiana - Luglio-Agosto 2017