Page 63 - Impiantitica industriale
P. 63
Presidente di Assoarmatori, ha chiarito che il feno- per convincere i produttori delle merci che il tra-
meno dei noli in crescita non riguarda tutte le rotte, sporto non costituisce solo un costo della supply
quali per esempio quelle Nord/Sud (Africa), e coin- chain da abbattere ma un valore aggiunto che me-
volge maggiormente il traffico containerizzato, non rita la giusta remunerazione.
anche il break bulk, i cui operatori sino a pochi mesi
fa stentavano a coprire i costi. Il rappresentante Ha chiuso l’evento Giuseppe Mele, Direttore Area
degli armatori ha poi sottolineato che il mercato è Coesione Territoriale e Infrastrutture di Confindu-
connotato da grande volatilità, e che la redditivi- stria, con un messaggio di forte preoccupazione
tà di oggi serve per pagare il debito contratto nel per l’impatto oramai insostenibile del fenomeno
recente passato; non a caso il ciclo degli investi- sull’economia, in forte crisi e con modeste pro-
menti è ai minimi storici (11% di order book della spettive di assai debole ripresa. Confitarma ha
flotta esistente rispetto al 60% registrato in pas- registrato negli ultimi mesi una crescita sensibile
sato). Piuttosto che di “oligopolio” dei big carrier, delle segnalazioni dei propri associati rispetto alla
secondo Messina si dovrebbe parlare di fenomeno crescita dei noli, che si sovrappone all’aumen-
di concentrazione sempre più spinta, tipico di tutte to dei prezzi delle materie prime, e, soprattutto,
le attività (vedi FIAT e sistema bancario) e dovuto all’incertezza sulla disponibilità di soluzioni di tra-
anche alla necessità di aumentare il livello degli in- sporto, con conseguenti aumento dei costi e ul-
vestimenti per fare fronte alle normative green sulla teriore perdita di competitività delle imprese. Le
decarbonizzazione. Da imprenditore che ha fatto aspettative per il futuro rischiano quindi di essere
grandi investimenti da ripagare nel futuro, Stefano ulteriormente riviste al ribasso ed è necessario un
Messina da un lato pensa che il rallentamento delle approccio di sistema-Paese basato su una mag-
nuove costruzioni abbia favorito il rialzo dei noli e giore collaborazione tra domanda manifatturiere,
spera che il fenomeno prosegua nei prossimi anni, trasporto marittimo e spedizioni con l’obiettivo di
dall’altro lato crede che il ciclo delle nuove costru- fare crescere l’offerta di servizi logistici, e in par-
zioni presto ripartirà per rinnovare parte della flotta ticolare il trasporto marittimo. Mele si domanda,
esistente oramai anacronistica, con conseguente infine, se abbia ancora un senso l’esenzione dalla
stabilizzazione al ribasso del mercato dei noli, ras- regolamentazione sulla concorrenza, il cui scopo
sicurando gli spedizionieri, che in definitiva sono e era quella di sostenere la globalizzazione degli
rimangono i principali clienti dei carrier, il cui ruolo, scambi, e se non sia opportuno recuperare spazi
professionalità e capacità non sono in discussione, europei/nazionali per la produzione di container,
dovendo armatori e spedizionieri lavorare insieme oggi troppo concentrata in Cina.
enrico Salvatico
Enrico Salvatico, avvocato dal 1996, socio dello Studio Legale Mordiglia, svolge attività di consulenza e assi-
stenza giudiziaria nei settori del trasporto marittimo e intermodale, diritto commerciale, diritto delle assicurazioni,
compravendita di navi, turismo e trasporto passeggeri. Ampia e profonda esperienza nel settore delle spedizioni
internazionali di “Project Cargo” relative a contratti EPC (Engineering Procurement Construction). Rappresenta
e assiste compagnie armatoriali e P&I Clubs in inchieste amministrative relative a importanti sinistri marittimi
comportanti perdita di vite umane, danni al carico e inquinamento marino e nelle relative controversie. Assiste
armatori e noleggiatori in dispute relative a charter parties. È stato arbitro in controversie di diritto marittimo e
commerciale e relatore a numerosi convegni e seminari. È autore di numerose pubblicazioni.
L’ avvocato Salvatico è il delegato della sezione ANIMP Logistica, Trasporti e Spedizioni, attualmente in carica.
A stormy sea
The global and inexorable increase of the containerized goods freights is of great concern for the
members of the Shipment, transport and logistic Section (STLS).
As a matter of fact and except for the heavy lift cargoes, to date the EPC Contractors have preferred
to ship almost the totality of the materials destined to the project sites making use of the containers, a
means of transport considered safe, reliable and cheap.
The huge level reached by the freights causes a number of issues and inefficiencies which has pushed
the stakeholders to debate about the reasons behind the freights increase (scrutinized by SRM,
the research centre of Gruppo Intesa Sanpaolo) and the possible solutions in a successful webinar
recently organized by ANIMP (STLS) and attended by the representatives of Fedespedi, Spediporto,
Assarmatori and Confindustria, where the Maire Tecnimont’s Head of Logistics Dept., Massimo
Naldini, brought the EPC Contractor’s experience.
Impiantistica Italiana - Marzo-Aprile 2021 59