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ECONOMIA CIRCOLARE
Figura 3 Impianto upgrading
biogas da matrice agricola
(FE)
I batteri trasformano parte della materia organica coppiata all’impianto di upgrading, rappresenta la
in metano, mentre la CO2 residua è quella imma- soluzione al problema del conferimento a terzi dei
gazzinata dalla componente vegetale nel corso del rifiuti, evitando costi elevati per trasporto e gestione
ciclo vitale. dei rifiuti, la realizzazione di discariche e termovalo-
Gli impianti di upgrade, quelli realizzati dalla con- rizzatori; si evitano inoltre le emissioni di metano in
trollata Green Methane, trattano il biogas separan- ambiente, e con il biometano prodotto si risparmia
do la CO ed ottenendo CH4, identificato come il consumo di combustibili fossili.
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“biometano”. Ipotizzando delle auto di media cilindrata alimenta-
L’approccio impiantistico di Green Methane, la soli- te con il biometano prodotto, queste percorrereb-
dità del processo Giammarco Vetrocoke, sono stati bero complessivamente 56 milioni di km all’anno,
gli elementi che hanno maggiormente indirizzato le evitando il consumo di circa 3.000 ton di benzina;
scelte di Rosetti Marino. ragionando invece in termini di sostituzione del me-
tano di origine fossile, si eviterebbero emissioni di
Il biogas purificato da composti indesiderati (per circa 7.000 ton di nuova CO .
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esempio H2S e altri composti organici) viene com- Mentre le emissioni di CO derivanti dalla com-
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presso e inviato a colonne di assorbimento all’inter- bustione del biometano hanno un effetto neutro
no delle quali è contenuta una soluzione acquosa sull’ambiente, perché sono riconducibili alla CO2
di carbonato di potassio, un sale bianco inodore. assorbita dagli organismi viventi divenuti rifiuti, al
La CO presente nel biogas viene assorbita con un contrario la CO emessa dalla combustione della
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elevato grado di efficienza. benzina o del metano fossile va a incrementare le
Il gas in uscita dalla colonna è metano al 99,9%, emissioni di gas serra.
purezza per il momento non raggiungibile dalle tec-
nologie concorrenti, e ha caratteristiche chimico- Sono queste le motivazioni che hanno spinto il le-
fisiche conformi alle richieste SNAM per poter es- gislatore a introdurre incentivi per la realizzazione di
sere immesso in rete. nuovi impianti di produzione di biometano anche
La rigenerazione in temperatura della soluzione ac- in corrispondenza di impianti di produzione biogas
quosa di carbonato di potassio rilascia CO con un esistenti.
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contenuto di metano al 0,01 %, e quindi compati- All’interno del gruppo Rosetti Marino è stata svilup-
bile per usi industriali. pata anche la tecnologia per ottenere biometano
L’impianto di upgrading è molto compatto come liquido che può essere applicata qualora non sia
è possibile vedere nelle illustrazioni e ha la carat- conveniente la connessione dell’impianto di produ-
teristica di mantenere inalterate le performance zione alla rete SNAM. Tale tecnologia è stata svilup-
indipendente dalla carica utilizzata, FORSU, scarti pata da Fores Engineering, sfruttando competenze
agricoli, scarti da allevamenti zootecnici. proprie e le note capacità di modularizzazione di
impianti di processo. Il biometano liquefatto viene
Il biometano prodotto da questa tipologia di im- stoccato in serbatoi e quindi reso disponibile per il
pianti può essere utilizzato per autotrazione; at- trasporto con autobotte alle destinazioni finali.
tualmente il consumo in Italia è di circa 1 miliardo Anche per gli impianti di liquefazione biometano, il
di Sm3/anno. A titolo di esempio, ipotizzando un legislatore ha introdotto un piano di incentivazione.
quantitativo di rifiuti organici di una media cittadina, La tecnologia usata per gli impianti di upgrading,
e aggiungendo scarti verdi (sfalci e potature di ver- come detto, è consolidata da molti anni e da oltre
de pubblico) per un totale di circa 45.000 ton/anno, 200 applicazioni industriali.
è possibile ottenere circa 4 milioni di Sm3/anno di Recentemente sta trovando molto successo in ap-
biometano e circa 20.000 ton/anno di fertilizzante plicazioni di cattura della CO da impianti di pro-
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biologico (compost). duzione energia elettrica e da termovalorizzatori,
Quindi la soluzione “digestione anaerobica”, ac- specialmente nei Paesi del Nord Europa, i primi a
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