Page 71 - Impiantistica industriale
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Focus ICT per l’impiantistica Focus ICT per l’impiantistica INFORMAZIONE PUBBLICITARIA
HARPACEAS
BIM e digitalizzazione:
la nuova frontiera
per l’impiantistica industriale
Il settore dell’impiantistica industriale sta attraversan- approccio sistemico alla gestione informativa consen-
do una fase di trasformazione epocale, guidata dalla te di ottimizzare l’interazione tra gli stakeholder, ga-
digitalizzazione e dall’adozione del Building Informa- rantendo standard qualitativi elevati basati sulla cen-
tion Modeling (BIM). L’entrata in vigore del Decreto Le- tralità del dato, unitamente ad un migliore controllo
gislativo 36/2023 e le modifiche apportate dal decreto dell’informazione lungo l’intero ciclo di vita delle opere.
“correttivo” del Codice dei Contratti Pubblici (D. Lgs. Nel settore Energy e Oil&Gas, l’implementazione del-
n. 209 del 31/12/2024) ha sancito un cambio di para- la digitalizzazione rappresenta una leva strategica per
digma, rendendo obbligatorio il BIM per le nuove ope- incrementare la competitività. Le normative tecniche e
re pubbliche con un importo superiore a 2 milioni di gli standard di riferimento, come la UNI/PdR74:2019,
euro a partire dal 1° gennaio 2025. Questa evoluzione definiscono un quadro metodologico chiaro per la
della normativa cogente nazionale impone alle aziende certificazione dei sistemi di gestione BIM (SGBIM),
del settore una revisione dei propri processi, accele- che si traduce in un miglioramento della governance
rando l’integrazione di metodologie innovative per ga- progettuale e operativa. Un valore aggiunto è l’im-
rantire maggiore efficienza, trasparenza e sostenibilità. plementazione del sistema di gestione BIM attraver-
Il comparto pubblico sta trainando il privato verso so un percorso verso la certificazione dello stesso,
un’adozione sempre più diffusa del BIM e della digi- che implica una riorganizzazione aziendale profonda,
talizzazione, con un impatto diretto sulle modalità di che prevede la formazione del personale, l’adozione
progettazione, realizzazione e gestione delle opere. di infrastrutture tecnologiche adeguate e l’integra-
L’obiettivo è creare un ambiente di lavoro collabora- zione del BIM nei processi organizzativi, da applica-
tivo, basato sulla condivisione di dati e sulla gestione re con le migliori tecniche di Change Management.
integrata delle informazioni, indipendentemente dalle L’adozione di un sistema di gestione BIM certificato
tecnologie adottate, nell’ottica dell’interoperabilità. Un comporta numerosi vantaggi per gli operatori del set-
tore. In primo luogo, si ottiene un significativo incre-
mento dell’efficienza nei processi di progettazione e
realizzazione, grazie alla riduzione di errori e rilavora-
zioni.
La trasparenza nei flussi informativi favorisce una
collaborazione più efficace tra le diverse figure pro-
fessionali coinvolte, migliorando l’interazione con i
fornitori e i clienti, nonché la qualità dell’intero pro-
getto. L’utilizzo di modelli informativi consente inol-
tre una gestione più accurata delle risorse, riducen-
do gli sprechi e prevedendo già in fase progettuale
l’ottimizzazione dell’impatto ambientale delle opere.
A livello strategico, l’adozione del BIM si traduce in
una maggiore conformità alle normative vigenti e in un
accesso facilitato alle certificazioni di qualità, elementi
ormai imprescindibili per partecipare a gare e appalti
pubblici. Infine, la digitalizzazione permette di affronta-
re con maggiore sicurezza e precisione le sfide della
manutenzione e della gestione operativa degli impian-
ti, garantendo continuità ed efficienza nel tempo.
Impiantistica Italiana - Gennaio-Febbraio 2025 65 65