Page 88 - Impiantistica industriale
P. 88
Notiziario
PWC STRATEGY& dalla mobilità elettrica, mentre quello delle vetture e dei veicoli
leggeri è maggiormente impattato, con circa il 39% della produzione
Componentistica automotive, globale previsto su motorizzazioni full-electric al 2030.
uno studio sulla filiera Alla luce di queste previsioni, “Il mercato della componentistica
legato all’endotermico stimiamo possa quasi dimezzare dal 2024
al 2030, a fronte di una crescita prevista di circa il 30% annuo per
Nel 2024 il mercato della componentistica in Italia è stato impattato la componentistica relativa alle motorizzazioni elettriche. I fornitori
negativamente dal calo dei volumi di produzione di veicoli in Europa automotive dovranno riqualificare la loro offerta e, laddove possibile,
e in Italia, che ha ridotto fatturato e margini dei fornitori automotive. concentrarsi sull’aftermarket e sui segmenti dei veicoli medio-pe-
Analizzando i risultati dei primi 315 operatori del settore, lo studio santi e off-road, che presentano marginalità mediamente più elevate
di PwC Strategy& sulla filiera della componentistica automotive in rispetto al segmento dei veicoli leggeri”, ha aggiunto Papi.
Italia evidenzia come il mercato abbia registrato nel 2024 un calo Il mercato M&A è stato stagnante negli ultimi tre anni, ma ci si
di fatturato del 6% rispetto all’anno precedente, e una riduzione aspetta un recupero con il miglioramento delle condizioni finanziarie
della marginalità di circa il 20% a livello di EBIT margin, attribuibile delle imprese. Seppur rallentata dalle difficoltà del contesto macro-
principalmente alla difficoltà nell’assorbire i costi fissi a seguito del economico e dall’incertezza generale di mercato, prosegue infatti
calo di fatturato. l’attività M&A nel settore con operazioni guidate prevalentemente
Il costo del venduto continua a rimanere sensibilmente al di sopra da investitori industriali e con un ancora limitato coinvolgimento
dei livelli pre-pandemia, vista la difficoltà dei fornitori automotive ad del private equity. Le operazioni di acquisizione hanno seguito
adeguare i prezzi di vendita al costo crescente delle materie prime prevalentemente una logica di consolidamento da parte dei player di
che, seppur presentando un trend al ribasso, si mantiene su livelli di maggiori dimensioni, volta a realizzare economie di scala e sinergie
prezzo ancora superiori rispetto al 2019. commerciali. Le imprese che hanno investito sulla crescita inorga-
Secondo Francesco Papi, Partner di Strategy& e Automotive leader nica hanno evidenziato performance superiori alla media anche in
di PwC Italia,“le attuali condizioni di sofferenza del mercato della termini di reddittività.
componentistica automotive in Italia persisteranno anche nel 2025
per effetto del calo della produzione di veicoli in Europa, che scen- Le sfide del settore
derà di oltre il 4% rispetto al 2024. In Italia la produzione di veicoli è La filiera della componentistica automotive in Italia è attraversata da
ai minimi storici rispetto agli ultimi 25 anni, e nessuno dei principali un periodo di grande trasformazione. Il fatturato complessivo degli
10 modelli di auto che saranno venduti in Europa nel prossimo operatori per il 2025 potrebbe calare ulteriormente del 2-3% rispet-
biennio sarà prodotto nel nostro Paese”. to ai risultati già in calo del 2024 ed è prevista una forte pressione
In questo contesto, si inserisce la progressiva diffusione della sui margini per il prossimo biennio.
mobilità elettrica, che mette sotto forte pressione la produzione e la Per affrontare questo periodo di congiuntura negativa e per
reddittività dei fornitori italiani più legati al motore endotermico. Nel rimanere sostenibili nel medio/lungo termine, sarà necessario che i
complesso queste aziende rappresentano poco meno del 30% del fornitori di componentistica automotive in Italia avviino una serie di
fatturato totale della filiera. Anche in questo caso ci sono delle dif- iniziative volte a differenziare il fatturato e preservare la marginalità,
ferenze da considerare. Il segmento dei mezzi pesanti in & off-road per esempio:
si è dimostrato più resiliente alla sostituzione tecnologica innescata • sfruttare il potenziale in crescita del canale aftermarket, ge-
nerato dall’aumento del parco circolante e dal contestuale
invecchiamento;
• differenziare l’offerta, concentrandosi sui veicoli pesanti e
off-road, meno impattati dalla mobilità elettrica e più stabili in
termini di volumi e di ciclo di vita delle piattaforme;
• perseguire economie di scala attraverso operazioni di M&A,
soprattutto in mercati di commodity dove si registra un
eccesso di offerta e forte pressione sui prezzi;
• puntare sull’innovazione per sviluppare nuovi prodotti e
competenze, sia tramite investimenti in R&D, sia attraverso
collaborazioni e partnership con start-up innovative.
82 82 Impiantistica Italiana - Gennaio-Febbraio 2025