Page 25 - index
P. 25














consumatori (residenziale, uffci); a questo si (direttiva 31/2010), nella misura del 3% della
aggiunge anche una frequentemente scarsa superfcie totale ogni anno;
consapevolezza dei potenziali risparmi e una • opzione: è possibile adottare misure alterna-
diffcoltà di accesso agli incentivi; tive che conducano al medesimo risultato in
• per quanto riguarda la Pubblica Amministra- termini di consumo totale di energia.
zione, l’impossibilità di accedere a sistemi di
detrazione fscali e le diffcoltà di autofnan-
ziamento richiederebbero un ampio ricorso al Acquisti da parte di Enti pubblici
modello ESCo (Energy Service Company). Il (Art. 6)
problema di “agenzia” però – che consiste in
una diffcile contrattualizzazione dell’allocazio- • requisito di alta performance energetica ob-
ne dei costi e del rischio tra le diverse par- bligatorio per tutti i beni, i servizi e gli immo-
ti – rende molto diffcile la realizzazione degli bili acquistati dalla Pubblica Amministrazione
interventi in questo settore, che si vorrebbe (contratti superiori a 130.000 euro che rica-
facesse da esempio e da guida per il resto dano nella direttiva appalti pubblici 2004/18).
dell’economia (nonostante la limitata inciden-
za sui consumi totali);
• in ambito industriale, la limitata disponibilità di Industria e servizi energetici
competenze interne specializzate, soprattutto • Regimi obbligatori di effcienza energetica (Art.
per le aziende medio-piccole, la scarsità di 7)
attori specializzati per interventi spesso com- • Audit energetici e sistemi di gestione dell’e-
plessi e una bassa propensione a realizzare nergia (Art. 8)
interventi con payback spesso relativamente Regimi obbligatori in capo ai distributori e/o riven-
lunghi. ditori di energia per il conseguimento di risparmi
in termini di volume di vendite di energia presso
La direttiva europea i consumatori fnali. Il risparmio energetico deve
equivalere all’1,5% annuo nel periodo 2014-2020.
sull’effcienza energetica Possibilità di esenzioni limitate a un massimo del
25% dell’obbligo.
La direttiva europea 2012/27/UE sull’effcienza Obbligo di audit energetico ogni 4 anni per le gran-
energetica contiene articoli relativi a: di imprese, condotto da esperti qualifcati e ac-
• ristrutturazione degli immobili nel settore pub- creditati sulla base di criteri defniti dalla normativa
blico; nazionale.
• regimi obbligatori di effcienza; Programmi di informazione e incentivi indirizzati alle
• misurazione e contabilizzazione dell’energia; PMI e famiglie per promuovere lo svolgimento di
• promozione dell’effcienza per il riscaldamento audit energetici e diffusione di best practice.
e il raffreddamento;
• trasformazione, trasmissione e distribuzione
dell’energia. Misurazione e fatturazione
• Misurazione (Art. 9)
Su questi articoli sono in corso i lavori di un Comi- • Fatturazione e accesso alle informazioni (Art.
tato per affrontare complessità e criticità interpre- 10, 11, 12)
tative che si rifetteranno nella fase di recepimento I consumatori fnali di energia devono ricevere con-
degli Stati Membri (SM). tatori individuali purché tecnicamente e fnanziaria-
La direttiva è entrata in vigore il 4 dicembre 2012, mente fattibile.
mentre il recepimento delle relative disposizioni da Gli SM devono adottare sistemi di misurazione “in-
parte degli SM nel diritto nazionale è fssato entro telligenti” per il gas e l’energia elettrica in conformi-
il 5 giugno 2014. tà alle direttive 2009/72 e 2009/73.
Le questioni di maggior interesse riguardano i punti Nei condomini devono essere installati contatori
seguenti. individuali di calore o raffreddamento entro il 2016.
Fatturazione basata sul consumo reale e disponibi-
Ristrutturazione di immobili lità della bolletta elettronica su richiesta dell’utente
fnale.
e ruolo esemplare degli Enti Gratuità delle fatture e delle informazioni sui consu-
mi individuali per gli utenti.
pubblici (Art.4-5)

• dal 2014 ristrutturazione degli edifci delle am- Effcienza nella fornitura
ministrazioni centrali con superfci superiori a di energia
500 m (250 m dal 2015) che non soddisfa-
2
2
no requisiti minimi di prestazione energetica • Riscaldamento e raffreddamento (Art. 14)

Impiantistica Italiana - Novembre-Dicembre 2013 23
   20   21   22   23   24   25   26   27   28   29   30