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Il progetto
Animp / Energylab
per l’effcienza energetica
Una “fotografa” della situazione italiana ottenuta tramite
un questionario rivolto ad aziende operanti
nell’impiantistica industriale e due seminari
di approfondimento
Il tema “effcienza energetica” è al centro di innumerevoli iniziative di informa-
zione, approfondimento e dibattito e trova, quasi quotidianamente, l’atten-
zione della stampa specializzata e dei media. Eppure la sensazione diffusa è
che pur essendo percepito come settore importante per lo sviluppo dell’area
energia stenti a riscuotere la fducia incondizionata da parte degli operatori.
Animp ed Energylab hanno promosso, nel corso dell’anno, un progetto de-
dicato all’effcienza energetica proprio per fornire alle imprese utili elementi
conoscitivi e strumenti per agire in un settore di sicuro interesse per il busi-
ness. • ridurre di almeno il 20%, entro il 2020, le emis-
Il progetto è partito da una fotografa della situazione reale, fatta attraverso sioni di gas serra rispetto ai livelli del 1990;
la somministrazione di un questionario, cui hanno fatto seguito due seminari • ottenere un contributo del 20% di energia da
di approfondimento sui potenziali futuri mercati dei prodotti e servizi dell’eff- fonti rinnovabili su consumi fnali lordi entro il
cienza energetica dedicati rispettivamente alla diffusione e all’interpretazione 2020;
dei dati del questionario e all’approfondimento dello status normativo, di • ridurre del 20% il consumo di energia primaria
obblighi e incentivi che costituiscono oggi il riferimento in cu posizionare le rispetto ai livelli previsti nel 2020 da ottenere
azioni nel settore effcienza energetica. tramite misure di effcienza energetica.
In questo numero della rivista il questionario, con le relative risposte, è pub- Più rilevante ancora e cruciale il ruolo riservato
blicato nella sua forma integrale, mentre nel prossimo numero si darà conto all’effcienza energetica negli obiettivi a lungo ter-
di quanto emerso nel corso dei seminari. mine, oltre il 2020, discussi nell’ambito UE con la
Inoltre, in questo numero della rivista sono riportati tre articoli che, a vario previsione di riduzioni fno al 40% dei consumi ri-
titolo, trattano aspetti relativi all’effcienza energetica e alle nuove possibilità spetto al 2005.
di impiego razionale dell’energia:
• O. Strahle, K. Petrick, F. Stierli, A. Bron: “Hidden treasure. Why energy Tra le sette priorità indicate dalla SEN (Strategia
effciency deserves a second look” Energetica Nazionale) per raggiungere i quattro
• F. Rivero: “Compiti e competenze dell’Esperto in Gestione dell’Energia” obiettivi principali, l’effcienza energetica è collocata
• C. Guenzi: “Soluzioni tecniche innovative per la gestione delle reti elet- al primo posto in quanto è considerata funzionale al
triche” loro conseguimento. Utile ricordarli:
• ridurre il gap di costo rispetto agli altri paesi
europei per consumatori e imprese;
ome noto effcienza energetica non • raggiungere e superare gli obiettivi ambientali
vuol dire privazione, ma signifca e di decarbonizzazione;
produrre gli stessi beni e servizi con • continuare a migliorare la sicurezza e l’indipen-
minor energia. Per questo motivo la denza di approvvigionamento;
promozione dell’effcienza energeti- • favorire la crescita economica sostenibile at-
Cca deve essere considerata una pri- traverso lo sviluppo del settore energetico.
orità nella politica energetica .
L’effcienza energetica è parte integrante del pac- L’effcienza energetica contribuisce, infatti, al rag-
chetto clima-energia (il cosiddetto pacchetto 20- giungimento di tutti gli obiettivi di politica energetica
20-20) varato dalla UE nel 2008, che ha i seguenti menzionati:
obiettivi energetici e climatici: • la riduzione dei nostri costi energetici, grazie al
Impiantistica Italiana - Novembre-Dicembre 2013 21