Page 86 - impiantistica_3_2015
P. 86
to, fornito e installato da Techint su progetta- L’intervento di Techint in cantiere è avvenuto all’in-
zione del cliente; terno dell’edificio turbine già parzialmente costruito
• Techint ha ingegnerizzato, acquistato e instal- e i percorsi dei tubi, soprattutto per il piping small
lato il piping critico e non critico small bore. bore, hanno dovuto tenerne conto, in un gioco di
incastri spesso molto complicato e non chiaramen-
Esecuzione del contratto te prevedibile in anticipo. Una situazione che Te-
chint ha affrontato con grande impegno e risorse
Nonostante l’assenza di particolari difficoltà inge- dedicate al project management, con un’efficace
gneristiche, l’esecuzione del contratto ha presen- programmazione delle attività fin dalle prime fasi
tato una complessità superiore a quella prevista in esecutive.
fase di offerta. In primo luogo per la frammenta- Per far fronte alla domanda di energia del Paese,
zione, da parte del cliente, dei contratti di fornitura già nella fase di offerta i tempi di esecuzione richie-
e la conseguente complessità nella gestione dei sti sono stati molto stretti. Techint ha impostato da
flussi informativi. Infatti, la project master schedule subito i lavori per rispondere a queste tempistiche
elaborata dal cliente implicava il passaggio di una e ha potuto affrontare in modo efficace anche i nu-
vastissima gamma di informazioni critiche da un merosi imprevisti che si sono succeduti nel corso
contrattista all’altro. PGESCo ha gestito la circo- dei lavori. In primo luogo Techint ha emesso il pro-
lazione di queste informazioni e le priorità rispetto prio project schedule in tempi molto rapidi, meno
alla project master schedule, al quale i fornitori non di un mese dopo l’assegnazione del contratto. Ciò
avevano accesso, con precisione, ma in alcuni casi ha permesso di individuare e negoziare subito con
la complessità di questo meccanismo ha genera- il cliente le scadenze più strette, condividendo so-
to delle difficoltà. In particolare, l’elevato numero luzioni alternative.
di milestones, alcune con scadenze molto strette, Con PGESCo è stato possibile mantenere un dia-
ha portato a condizioni operative complesse per logo costante volto a identificare la soluzione otti-
rispettare le tempistiche. male che ha permesso la buona riuscita del pro-
getto. Sono state concordate, dopo attenta analisi
del programma da parte di Techint, le scadenze
relative all‘ingegneria per l’acquisto delle tubazioni,
nonché alla posa in cantiere di tutto il piping critico.
La stesura della schedula di progetto di Techint ha
coinvolto il Dipartimento di Commissioning per una
valutazione approfondita e preventiva di tutti i siste-
mi da mettere in servizio e per individuare le priori-
tà. Il contratto richiedeva a Techint la messa in ser-
vizio scaglionata dei vari sistemi forniti, in base alle
esigenze del progetto nella sua totalità. Per esem-
pio, uno dei primi servizi da attivare era il sistema di
tubazioni dell’impianto antincendio, ma solo su uno
El Ain El Sokhna Supercritical Thermal Power Plant
Proprietario Contrattisti principali
East Delta Electricity Production Company Techint: BOP (balance-of-plant) meccanico
(Egyptian Electricity Holding Company) Hitachi: turbine a vapore e condensatori
Doosan: caldaie principali
Rappresentante autorizzato del proprie- Veolia: trattamento acque
tario CCC (Consolidated Contractors Company):
PGESCo (Egypt) opere civili
Potenza dell’impianto Personale
2 × 650 MW unità di generazione con turbi- locali 99%
ne a ciclo Rankine espatriati 1%
Piping complessivo da montare Personale Techint impiegato
4000 t 633 persone (81% diretti, 19% indiretti)
Valore del progetto
9,6 miliardi EGP (US $ 1,3 miliardi)
84 Impiantistica Italiana - Maggio-Giugno 2015