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INFRASTRUTTURE

tecnologie e garantendo coerenza delle informa- avute nelle attività di identificazione del livello di svi-
zioni, tracciabilità e archiviazione a lungo termine, luppo degli oggetti (LOD), dovuto alla carenza di
PLM consente alle organizzazioni di collaborare sia esempi di modellazione di depuratori con strumenti
al proprio interno che attraverso le collaborazioni BIM e al poco supporto dato dagli standard, per
estese delle imprese “ . Pertanto, il PLM, supporta- esempio, la norma UNI 11337 dedicata ai LOD non
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to dall’IT, rende possibili e facilita attività di produ- riporta esempi relativi a questo specifico tipo di in-
zione e gestione estremamente complesse. frastrutture.
Gli impianti di trattamento delle acque reflue sono Le digitalizzazione
una parte importante delle infrastrutture idrauliche
con una conformazione peculiare che assembla a delle informazioni di POC
componenti strutturali, macchinari e parti mecca- “è stata realizzata definendo
niche, in maniera molto simile a prodotti e impianti formalmente una serie di step
di altre industrie come quella O&G, più in generale
energy, ma anche quelle apparentemente più lon- in un metodo strutturato
tane, quali industrie automobilistiche e aerospaziali e scalabile; l’obiettivo è stato
in cui il PLM è un approccio consolidato per la ge- quello di introdurre processi
stione del ciclo di vita dei dati di prodotto.
Nei sistemi PLM, la gestione dei dati prodotti du- di digitalizzazione a passi
rante il ciclo di vita di un prodotto è implementata incrementali e finiti
usando il concetto di “struttura di prodotto / impian-
to” (product/plant structure). Siemens e Unisalento
hanno voluto produrre un proof of concept (POC) La gestione del progetto coinvolge molteplici struttu-
di integrazione BIM/PLM utilizzando come anello re (WBS, funzionale, geografica, gestione progetto,
di congiunzione proprio la struttura di prodotto. Il spare parts, prodotto, struttura semantico-geome-
POC è stato implementato creando il modello di- trica ad oggetti, etc..); la combinazione delle stesse
gitale di un depuratore utilizzando uno strumento rappresenta punti di vista del progetto (e dell’im-
di authoring BIM in combinazione con un ambiente pianto) da fornire ai vari attori (e.g.: dipartimenti) con
PLM (Siemens COMOS) e raggiungendo un TRL 6. lo scopo di lavorare su un ambiente collaborativo: i
Il depuratore modellato è di tipo a fanghi attivi vari attori hanno la propria visione del progetto, per
ASMd2 a servizio di circa 100.000 abitanti equiva- valutazione e controlli per le azioni da intraprende-
lenti. Il comparto biologico è costituito da 2 reattori re. La combinazione BIM/PLM supporta tali punti di
SBR ciascuno contenente quattro linee di tratta- vista garantendo processi di cambiamento tracciati
mento. I trattamenti biologici sono completati con e controllati. La propagazione delle informazioni e
la sedimentazione secondaria. la consistenza delle stesse, garantite da un single
Il modello prodotto con lo strumento di authoring point of truth sono i fattori abilitanti; concetti, infatti,
BIM doveva rispondere alle esigenze di rappre- alla base del BIM e del PLM. Al fine di consentire
sentazione richieste dal livello di progettazione un’integrazione seamless del modello realizzato in
definitiva di un caso di potenziamento di impian- ambiente BIM con l’ambiente COMOS, il modello è
to pertanto, il modello doveva contenere anche la stato organizzato secondo una struttura funzionale
Alberi per gestire viste rappresentazione dell’ as-built. in entrambi gli ambienti, in contrapposizione a un
differenti Le difficoltà maggiori incontrate durante la fase di approccio spesso usato nei modelli BIM edili, orga-
modellazione con il tool di authoring BIM si sono nizzati principalmente per discipline.

26 26 Impiantistica Italiana - Marzo-Aprile 2020