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GESTIONE AZIENDALE
Executive recruitment nell’industria:
le 5 competenze più richieste
Il ruolo strategico delle soft skill
(o competenze trasversali)
nella performance aziendale
Guido Caleca, Principal, Page Executive
uali sono i parametri di valutazio-
ne dei profili dei manager? I criteri
dipendono da un numero consi-
stente di variabili: dagli indicatori
economici alla situazione di mer-
Q cato, dalle condizioni dei compe-
titor fino agli obiettivi aziendali. Ciononostante, a
determinare la domanda sul mercato concorrono
anche delle competenze universali che si evolvono
adattandosi ai tempi.
Per il settore industriale italiano, in Page Executive
abbiamo individuato cinque categorie di compe- fattori fondamentali. Tuttavia, nei casi in cui
tenze rilevanti nei processi di valutazione di un ma- l’azienda abbia bisogno di un cambio di rot-
nager che, nell’80% dei casi, determinano il quadro ta può essere utile valutare anche profili con
valutativo. meno esperienza specifica nel settore, ma con
spiccate doti di negoziazione e intelligenza si-
1. Conoscenza del business aziendale, del tuazionale.
processo produttivo e dell’interazione
tra i diversi anelli della catena di valore. 3. Relazioni istituzionali e associative
Chiaramente, non viene richiesto che il mana- (lobbying, comunicazione istituzionale, pre-
ger sia uno specialista tecnico o un commer- senza attiva in Associazioni e Camere).
ciale puro, ma deve possedere alcune cono- Le prestazioni di un prodotto o di un servizio
scenze del settore. In questo modo, la ricerca sono fondamentali per il successo di un’azien-
può estendersi anche a profili provenienti da da. Con queste deve però coincidere il posi-
altre aziende della stessa catena di valore (for- zionamento politico-diplomatico dell’impresa.
nitori o clienti). Ciò che conta è essere in gra- È quindi fondamentale avere delle ottime doti
do di creare una relazione proficua anche con comunicative da sfruttare in contesti simili.
ex competitor. Non sono rare, per esempio,
candidature di profili di COO che passano in 4. Fit con la cultura aziendale (familiare,
player fornitori come Direttore Generale e vi- multinazionale, controllata o partecipata
ceversa. da azienda, fondo o settore pubblico).
Il manager deve essere in grado di convive-
2. Network sviluppato tra gli stakeholder re con l’essenza della cultura dell’azienda.
(fornitori, partner, competitor, clienti). Facendo leva anche sulle proprie capacità di
L’esperienza e una buona reputazione sono apprendimento, il manager deve potersi in-
Impiantistica Italiana - Marzo-Aprile 2020 81