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Convegno L’energia
                                                                                               nucleare che ci attende
                                                                                               - La Spezia, 17 febbraio
                                                                                               2025
               attori di III+ generazione, riducendo il consumo   •  Sostenibilità a lungo termine. La fusione utiliz-
               di combustibile e le scorie prodotte.     za combustibili abbondanti, come il deuterio
            •  Gestione delle scorie. Una delle principali pre-  e il trizio, che si trovano facilmente: deuterio
               occupazioni dell’energia nucleare è la gestione   nell’acqua di mare e il trizio si ottiene dal litio,
               delle scorie. I reattori di IV generazione sono   molto abbondante in natura. Inoltre, non pro-
               progettati per ridurre la produzione di scorie a   duce scorie radioattive di lunga durata.
               lunga vita (alta attività) e migliorare il riciclo del   •  Sicurezza. A differenza della fissione, la fusione
               combustibile nucleare.                    non comporta il rischio di reazioni a catena in-
            •  Resilienza e sicurezza. Questi reattori sono do-  controllabili. In caso di guasto, il reattore sem-
               tati di sistemi di sicurezza avanzati, tra cui la   plicemente si spegnerebbe.
               capacità di fermarsi automaticamente in caso   •  Basse emissioni di gas serra. La fusione nucle-
               di anomalie, riducendo notevolmente i rischi di   are è una fonte di energia a basse emissioni
               incidenti.                                e comunque senza scorie di alta attività, che
            L’introduzione di questi reattori in Italia potrebbe   potrebbe svolgere un ruolo cruciale nella lotta
            dare un contributo significativo alla decarbonizza-  contro il cambiamento climatico.
            zione, riducendo la dipendenza da fonti energe-  L’Italia ha investito nella fusione attraverso il suo
            tiche  fossili  e aiutando  a raggiungere gli  obiettivi   coinvolgimento nel progetto ITER e in iniziative pri-
            di sostenibilità a lungo termine. La sfida, tuttavia,   vate come il progetto TAE Technologies. La realiz-
            risiede nella necessità di implementare questa tec-  zazione della fusione nucleare potrebbe non solo
            nologia con i nuovi più avanzati sistemi di sicurezza   garantire una fonte di energia stabile e a basso co-
            intrinseci e con nuovi materiali di nuova generazio-  sto, ma anche promuovere un’ulteriore crescita in-
            ne più resilienti, che richiede ancora investimenti   dustriale e tecnologica, aprendo nuove opportunità
            sostanziali in ricerca e sviluppo. La commercializ-  per l’innovazione.
            zazione è prevista a cavallo degli anni ‘40.
                                                      Le sfide da affrontare
            Fusione nucleare: Il sogno                Nonostante le potenzialità, ci sono numerose sfide
            della nuova era energetica                che l’Italia dovrà affrontare nel suo percorso verso
                                                      l’adozione delle tecnologie nucleari avanzate.
            La fusione nucleare è considerata da molti come   •  Accettazione sociale. Il nucleare in Italia è un
            la “santa graal” dell’energia, in quanto potrebbe   tema controverso. La memoria storica del re-
            fornire una fonte di energia praticamente illimitata,   ferendum del 1987 e l’incidente di Chernobyl
            sicura e a basse emissioni. Diversamente dalla fis-  hanno  influenzato  negativamente  la  percezio-
            sione nucleare, che si basa sulla divisione di atomi   ne pubblica. È fondamentale affrontare queste
            pesanti, la fusione nucleare implica la combinazio-  preoccupazioni attraverso la trasparenza, l’e-
            ne di atomi leggeri, come quelli dell’idrogeno, per   ducazione e l’informazione sui progressi della
            formare elio, liberando enormi quantità di energia.  tecnologia.
            Attualmente, la fusione è ancora in fase di ricerca   •  Investimenti e infrastrutture. L’implementazione
            e sviluppo, ma significativi progressi sono stati fatti,   di nuove tecnologie nucleari richiede significa-
            come dimostrato dai progetti ITER in Francia e dai   tivi  investimenti  iniziali  e la creazione  di  infra-
            progressi nelle tecnologie a confinamento magneti-  strutture adeguate. La costruzione di impianti
            co e laser. La realizzazione di un reattore a fusione   nucleari, anche se modulari, richiede un forte
            commerciale potrebbe avvenire entro i prossimi de-  impegno economico e politico.
            cenni, a cavallo degli anni ‘50.          •  Regolamentazione e normative.  La gestione
            Vantaggi della fusione nucleare:             delle normative sul nucleare in Italia deve evol-



                                                                                     Impiantistica Italiana - Marzo-Aprile 2025  37
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