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• dal 16 giugno 2011 i motori immessi sul mercato devono essere in classe di efficienza IE2
• dal 1° gennaio 2015 i motori con potenza tra 7,5 e 375 kW devono essere in classe di efficienza
IE3 oppure IE2 se accoppiati a inverter
• dal 1° gennaio 2017 i motori con potenza tra 0,75 e 375 kW devono essere in classe di efficienza
IE3 oppure IE2 se accoppiati a inverter
Tab. 1 - Scadenze temporali individuate dal Regolamento / Requisiti in materia di progettazione ecocompatibile per i
motori elettrici e l’uso del controllo elettronico della velocità
perdite massime a carico e a vuoto che devono es- vede che gli obblighi si applichino unicamente ai
sere rispettate dalle varie tipologie di trasformatori. trasformatori acquistati dopo la data di entrata in
Le tempistiche di applicazione riguardo alle perdite vigore del Regolamento, ossia dopo l’11 giugno
massime da rispettare fanno riferimento alla data di 2014.
immissione sul mercato del trasformatore, con due Non sono casi di immissione di prodotti sul mer-
tempistiche differenti: cato ai sensi della Direttiva 2009/125 e dei relativi
• fase 1: dal 1° luglio 2015; regolamenti di attuazione:
• fase 2: dal 1° luglio 2021. • se il trasformatore è esportato dal produttore
A tre anni dall’entrata in vigore del Regolamento UE verso un Paese terzo al di fuori dello Spa-
zio Economico Europeo (SEE);
(art. 72), successivamente alla fase 1, ci sarà uno • se il trasformatore viene trasferito dal produt-
tore UE a un esportatore, il quale quindi lo
step intermedio per verificare esporta al di fuori dello SEE.
Pertanto, gli obblighi in l’applicabilità dei valori al mo-
materia di progettazione mento riportati nella fase 2 e va- Infine, la semplice messa a magazzino non può
ecocompatibile dei lutare o meno l’introduzione nel considerarsi di per sé come immissione sul mer-
Regolamento stesso anche di cato, a meno della presenza di idonea documen-
trasformatori, previsti dal unità al momento escluse. En- tazione che attesti l’avvenuta vendita delle appa-
Regolamento riguardano tro luglio 2017 verranno quindi recchiature.
unicamente i prodotti esaminati i dati relativi alle unità
che vengono immessi sul messe in servizio dal 1° luglio Condensatori
mercato a partire dal 1° 2015. La Commissione Europea per il rifasamento
luglio 2015 (fase 1) e dal raccoglierà e valuterà tali dati per dei carichi elettrici
1° luglio 2021 (fase 2). confermare i valori riportati nella
fase 2 del 2021 o definire nuovi Perché rifasare
congrui valori applicabili. Nei circuiti elettrici la corrente risulta in fase con la
tensione solamente nel caso di carichi puramente
Pertanto, gli obblighi in materia di progettazione resistivi, mentre risulta in ritardo quando i carichi
sono induttivi (motori, trasformatori a vuoto) e in
ecocompatibile dei trasformatori, previsti dal Re- anticipo quando il carico è capacitivo (condensa-
tori).
golamento riguardano unicamente i prodotti che Un sistema di rifasamento, connesso in parallelo
ai carichi, riduce il valore della potenza reattiva in-
vengono immessi sul mercato a partire dal 1° luglio duttiva che deve essere fornita dal gestore del ser-
vizio elettrico locale, portando così alla riduzione o
2015 (fase 1) e dal 1° luglio 2021 (fase 2). al totale abbattimento degli addebiti per eccessivo
assorbimento di potenza reattiva.
I prodotti immessi sul mercato prima di tali date, In aggiunta agli immediati effetti di risparmio, il rifa-
samento offre ulteriori importanti vantaggi tecnici:
non conformi ai requisiti introdotti dal Regolamen- ad esempio un aumento del cosφ riduce conside-
revolmente le perdite per potenza dissipata sulle
to, potranno continuare a essere legittimamente linee di trasmissione, con la conseguente riduzione
del processo di invecchiamento.
commercializzati. Inoltre, l’art. 1, comma 1, pre-
Delibera AEEG 180/2013/R/EEL
ANIE Energia
L’Autorità per l’Energia Elettrica il Gas e il Sistema
Con 212 aziende associate e 18.000 addetti è l’Associazione che, Idrico (AEEGSI) regolamenta l’ambito dei consumi
all’interno di Federazione Anie, rappresenta le aziende con sede in
Italia che producono, distribuiscono e installano apparecchiature,
componenti, sistemi e tecnologie per la generazione, trasmissione,
accumulo e distribuzione di energia elettrica per il suo utilizzo effi-
ciente in applicazioni industriali, terziarie e civili. Nel 2013 l’industria
italiana dell’energia ha realizzato un fatturato di 8,8 miliardi (di cui 4,3
miliardi di esportazioni).
Impiantistica Italiana - Maggio-Giugno 2015 103