Page 43 - Impiantistica Industriale - Novembre-Dicembre 2016

Sistemi ibridi

per propulsione navale

e connessione ship-to-shore

Offrono grande flessibilità di esercizio, unitamente a elevata
efficienza energetica e ridondanza funzionale

Giordano Torri - Chief Technology Officer, Fincantieri SI

a flessibilità di esercizio, l’esigenza di Il sistema ibrido si sta affermando per potenze me-
ridurre i consumi di combustibile, l’ob- dio-piccole non solo rispetto alla tradizionale pro-
bligo di ridurre le emissioni in atmosfera pulsione meccanica ma anche a quella completa-
richiedono soluzioni nuove per i sistemi mente elettrica del tipo “serie”. La figura 1 mostra
di propulsione. L’architettura del siste- lo schema di principio della soluzione ibrida.
L ma ibrido si basa sull’utilizzo di due mo- La soluzione ibrida consente di poter installare bat-
tori accoppiati tramite un riduttore verso l’elica di terie elettrochimiche per l’accumulo di energia elet-
propulsione. Il primo può trica allo scopo non solo
essere un motore a com- Un sistema ibrido combina due tecnologie di ottimizzare il consumo
bustione interna (diesel o per produrre la necessaria energia globale di energia ma
gas) oppure una turbina a per i sistemi di propulsione. Nella sua anche di poter condur-
gas, il secondo è invece accezione più comune si tratta della re per un certo tratto la
un motore elettrico azio- nave con la sola propul-
nato da un convertitore combinazione di un motore endotermico sione elettrica. Le recenti
di frequenza. Si ottiene (tipicamente un motore diesel) oppure di evoluzioni dei sistemi di
una notevole flessibilità una turbina a gas e di un motore elettrico accumulo elettrochimico
di esercizio unitamente a alimentato da un convertitore di frequenza hanno migliorato sia la
una significativa riduzione tecnologia sia la densità
dei consumi. Il sistema ibrido consente una ridon- di energia rispetto a peso e a volume se confron-
danza funzionale in caso di avaria di uno dei due tate con le tradizionali batterie al piombo, raggiun-
motori in quanto permette di poter funzionare con gendo valori nell’intorno di 0,15-0,2 kWh/kg.
uno solo dei due, eventualmente a prestazioni ri- Da ultimo, si richiama la possibilità di poter connet-
dotte. tere il sistema ibrido con la rete di terra durante le

Fig. 1 – Schema di principio del sistema di propulsione ibrida

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