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Break Bulk Move,
ma non solo …
Le attuali condizioni del mercato della logistica spingono gli operatori del
settore dell’impiantistica industriale alla ricerca di soluzioni più efficienti
e meno costose. In particolare, si sta puntando sui servizi delle navi
portacontainer, che offrono servizi di linea, partenze regolari e garantite,
transit time brevi e costi spesso concorrenziali
Emanuela Ventre,
Direttore della Divisione Project Cargo di Aprile SpA
ando divisioni specializzate dedicate allo sviluppo del
traffico di merce fuori sagoma sulle navi portacon-
tainer (servizio comunemente chiamato Break Bulk
Move), con l’obiettivo di sviluppare servizi che oggi,
in tempo di poco carico e navi sempre più grandi (è
noto il fenomeno del gigantismo navale), offrono ai
Carriers stessi la possibilità di spuntare noli molto in-
teressanti rispetto a quelli dei containers.
Varie sono le condizioni che favoriscono questa ten-
denza:
• presenza di servizi con copertura globale;
• partenze quasi sempre settimanali;
• navi moderne e veloci con conseguenti rapidi
transit time porto/porto;
• costi concorrenziali.
L’utilizzo dei container standard per il
Fig. 1 - Esempio di carico di due casse di circa 40 t ciascuna a bordo di una nave portacon- traspor- to dei materiali inerenti a un
tainer dopo aver disposto 5 container platform che fungono da fondo stiva per lo stivaggio
e il rizzaggio delle casse a bordo progetto industriale nasconde alcune
insidie che a volte sfuggono nelle
valutazioni generali dei pro e contro
a qualche tempo gli operatori specia-
lizzati nella logistica nel settore dell’im-
piantistica industriale registrano una
crescente tendenza del project cargo a Per contro, ci sono alcuni svantaggi e/o fattori da te-
migrare dai tradizionali servizi break bulk nere in attenta considerazione nella scelta del servizio
Dverso i servizi di linea delle navi porta- da utilizzare:
container. I fattori che alimentano questa tendenza • generalmente si deve optare per servizi porto/
sono molteplici, tra cui la crisi dei noli, che colpisce porto senza transhipment (che è invece piuttosto
tutto l’armamento ma ha particolarmente colpito gli frequente in questi servizi);
armatori container, spingendoli a ottimizzare tutto • non tutti i teminal portuali hanno le competen-
quanto possibile per aumentare l’efficienza, ridurre al ze necessarie per la movimentazione di project
minimo i costi e massimizzare le entrate. cargo;
Senza entrare nel merito delle cause che concorrono • le gantry cranes (le gru portuali che caricano
a determinare la crisi dei noli (al riguardo sono state e scaricano i container) hanno una capacità di
fatte molte autorevoli analisi), tra le diverse azioni in- sollevamento limitata (quando la merce arriva al
traprese per la ricerca della massimizzazione del re- porto su chiatta per carico diretto chiatta/nave,
venue c’è sicuramente quella di diversificare l’offerta pertanto per alcune operazioni si rende neces-
aumentando il numero dei servizi. sario l’utilizzo di shore cranes, o floating cranes);
I principali global carrier si sono quindi organizzati cre- • il servizio non è economicamente conveniente e
Impiantistica Italiana - Settembre-Ottobre 2017 59