Page 25 - Impiantistica Industriale
P. 25

te ci rendiamo conto che sono stati fatti tanti passi in   agli algoritmi stessi di imparare in modo autonomo ed
                            avanti. Tutte le recenti indagini mostrano una crescita   adattivo (machine learning). L’analisi delle correlazio-
                            diffusa sull’utilizzo di tecniche di manutenzione preven-  ni, l’individuazione di pattern e di relazioni significative
                            tiva  non  solo  nelle  grandi  realtà  industriali  ma  anche   consente, operando su sistemi complessi multivariabili,
                            nelle piccole e medie imprese.              di predire l’evento di guasto dell’asset. Questo anticipa
                            Ma a questo punto è opportuno fare una considera-  la predizione del potenziale failure di gran lunga rispetto
                            zione rilevante.                            alle tecniche predittive di tipo tradizionale. Possiamo
                            Diversi studi hanno sottolineato come la manutenzio-  pertanto affermare che  l’aumentata capacità di analisi
                            ne preventiva di tipo ciclico basata sull’età o sull’uso   dei dati fornisce molto più valore al business spostan-
                            dell’asset riesce ad intercettare meno del 20 % dei   doci da una manutenzione predittiva verso una manu-
                            guasti, con costi di manutenzione e di mancata produ-  tenzione proattiva e prescrittiva capace di aprire nuovi
                            zione di sicuro non ottimizzati. L’intervento di manuten-  scenari di conoscenza nell’analisi e nella gestione della
                            zione eseguito a data di calendario fisso o sulla base   manutenzione proiettata al futuro.
                            di numero di cicli di utilizzo non garantisce che l’asset
                            necessiti di manutenzione al momento del fermo e la   L’aumentata capacità di analisi dei dati
                            sostituzione di componenti non ancora a fine vita rap-  fornisce molto più valore al business
                            presenta una pratica non cost effective.
                                                                         spostandoci da una manutenzione predittiva
                               L’utilizzo di strumenti in mobilità, infatti,   verso una manutenzione proattiva e
                                 permette di aumentare l’efficacia e     prescrittiva capace di aprire nuovi scenari di
                             l’efficienza degli interventi dei tecnici e degli   conoscenza nell’analisi e nella gestione della
                                     ingegneri di manutenzione                manutenzione proiettata al futuro

                            La  manutenzione  predittiva  basata  sul  monitoraggio   In sintesi la manutenzione digitale permette di semplifi-
                            delle condizioni ha permesso sicuramente di ottimiz-  care la complessità abilitata dagli strumenti in mobilità,
                            zare l’intervento  di manutenzione  sugli asset critici,   dall’intelligenza sul front end e sulla piattaforma e attra-
                            monitorando normalmente una singola variabile che   verso un processo decisionale basato sugli advanced
                            permetta di anticipare il guasto sulla base dell’analisi   analitycs, ma soprattutto avendo acquisito le giuste
                            del trend e fissando delle opportune soglie di allarme   competenze rende sempre meno lontano il sogno di
                            e di blocco. Ma la reale predizione del guasto arriva   tutti i manutentori: fare la manutenzione giusta al mo-
                            a ridosso del guasto senza poter escludere eventuali   mento giusto!
                            falsi positivi.
                            Grazie invece all’utilizzo degli advanced analytics, par-  Così si realizzerà il sogno di tutti i
                            tendo dall’historian e mediante l’uso di tecniche e algo-  manutentori: fare la manutenzione giusta al
                            ritmi statistici è possibile scoprire le relazioni nascoste   momento giusto!
                            tra i dati storici e, in base a quest’ultime, permettere
                                                                                                Saverio Albanese









                            Saverio Albanese

                            Saverio Albanese, nato a Bari nel 1969, è da luglio 2016 il Presidente dell’A.I.MAN., Associazione Italiana
                            della Manutenzione. Dal 2012 ricopre la carica di Responsabile Corporate Manutenzione e Gestione
                            Materiali Tecnici di ENI Versalis. È Vice Presidente della Commissione Manutenzione dell’UNI e Presidente
                            del SC1, oltre che membro dell’Advisory Board del TESEM del Politecnico di Milano. A livello europeo
                            presidente del WG 3 “Maintenance Agreements” del CT 319 del CEN, membro del WG 10 “Maintenance
                            within Physical Asset Management” e WG 9 “Qualification of maintenance personnel”. È ingegnere
                            elettrotecnico ed è dirigente Eni dal 2007.




                                                                                Impiantistica Italiana - Novembre-Dicembre 2017  23
   20   21   22   23   24   25   26   27   28   29   30