Page 24 - Impiantistica industriale
P. 24
GRANDI IMPRESE
fummo il primo ‘one stop shop’.
Global & Tuscan… oggi, un player mondiale ha
bisogno di una presenza internazionale, per poter
rispondere al cliente di modo diretto, completo e
veloce, e anche di un’eccellenza centrale, inge-
gneristica, manifatturiera e commerciale. BHGE è
presente in 120 Paesi in tutto il mondo, ma Firenze
e l’Italia continuano a restare al centro delle strate-
gie del Gruppo: qui abbiamo il fulcro centrale per il
settore turbocompressori nel quale siamo tra i primi
produttori al mondo.
Da luglio 2017 un’altra novità: l’integrazione di
GE Oil & Gas con Baker Hughes e lo spinoff
nella nuova ‘Baker Hughes, a GE company’.
Come vede questo passo? Una maggior foca-
lizzazione sul mondo oil&gas?
Con questa acquisizione, sotto la guida di Lorenzo
Simonelli, abbiamo creato un’azienda fullstream,
La turbina a gas NovaLT16 bria, Puglia e Lombardia e non solo in Toscana: ci con un portafoglio di prodotti e soluzioni che va dal
di BHGE tengo a sottolinearlo in quanto questi sono stra- ‘pozzo’ alla raffi neria. Abbiamo così la possibilità
tegici e sinergici rispetto alle attività portate avanti di integrare i servizi, le tecnologie, i prodotti lungo
in Toscana. Il ‘seme’ fu certo gettato nel 1954 a l’intera catena del valore dell’oil & gas. Anche la no-
Firenze, con l’acquisizione da parte di Eni, che ci stra missione si è in tal modo evoluta: da costola
permise di andare in tutto il mondo negli anni ’60 di GE per l’oil&gas, per quanto grande e rilevante
e ’70 e già negli anni ’80 esportavamo il 95% della per l’applicazione di certe macchine, a società rile-
produzione. Le nostre competenze nei compres- vante (fatturato di 22.9 miliardi di dollari nel 2018),
sori e gli accordi di licenza per le turbine a gas con indipendente e quotata separatamente in Borsa.
GE (a partire dagli anni ’60) permisero di posizio- In merito al focus dell’azienda, è più corretto dire
narci in modo unico sul mercato. Nuovo Pignone oggi che con la nostra tecnologia e le nostre solu-
fu la prima azienda a mettere insieme e in modo zioni sosteniamo il mercato dell’energia. In questi
sostanziale questo connubio di macchine ‘fredde’ anni, infatti, è stata notevole la nostra attenzione ad
(compressori) e ‘calde’ (turbine): si trattò di una aprirsi a mercati nuovi- come quello della genera-
grande innovazione, in quanto mise insieme tradi- zione di energia per impianti industriali e soluzioni
zioni industriali e competenze diverse, soprattutto innovative di sostegno alle rinnovabili (per esempio
dava al cliente la possibilità di un unico interlocu- Liquid Air Energy Storage e Compressed Air Ener-
tore per il “turbocompressore”. Infatti, ricordo che gy Storage) - portando sul mercato prodotti nuovi
per un treno LNG, la nostra concorrenza era co- che rispondano ai bisogni energetici del futuro.
stituita da un consorzio di tre società diverse. Noi Che peso hanno le attività del suo settore, la
Il cantiere di assemblaggio
moduli industriali BHGE
Nuovo Pignone di Avenza
22 22 Impiantistica Italiana - Maggio-Giugno 2019