Page 30 - Inpiantistica industriale
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INGEGNERIA
Figura 3 – Abbassamento della trave tampone 7 con il “Fagioli cantilever beam system”
formazioni delle strutture. Il comportamento teorico attività è stata eseguita praticando dei tagli lon-
della struttura in c.a., elaborato mediante FEM per gitudinali nei cassoni dell’impalcato, lunghi circa
tutte le fasi transitorie di trasferimento del carico, è 36 metri con spessori di circa 3 metri nei punti
stato con grande soddisfazione perfettamente ri- maggiori, mediante filo diamantato Tyrolit, ap-
scontrato in campo, sia in termini di deformazione positamente studiato per lavorazioni di cemento
della struttura che in termini di carico. Il sistema di armato, e sistemi elettro idraulici Tyrolit PPH 40
supporto del “Fagioli cantilever beam system”, pro- e SB. L’intero impalcato è stato suddiviso in 3
gettato per ripartire in maniera isostatica e unifor- grossi blocchi aventi peso idoneo al sollevamen-
me i carichi sulla pila, è stato in grado di trasferire to per mezzo di due gru cingolate Fagioli Demag
perfettamente il carico di 250 ton di ognuno dei 2 CC-2800, in configurazione SSL, con braccio
martinetti di sollevamento a 3 travi della pila. Vale la 78m, Superlift 300 ton a 13m (Figura 4 e 5).
pena sottolineare che ogni elemento di carpenteria I cingoli della gru sono stati predisposti su una
Figura 4 – Smontaggio metallica ausiliaria è stato progettato in modo tale piazzola temporanea costituita da spreadermats,
dei un concio di pila che il carico trasferito a ogni opera in calcestruzzo elementi in carpenteria metallica, idonei per la ri-
con gru CC2800 fosse applicato “per appoggio”, ovvero per contatto, partizione del carico del cingolo sul terreno. Ana-
e non “per trazione”; per lisi numeriche, aventi come input la caratterizza-
esempio, il sollevamen- zione geotecnica del terreno, hanno permesso di
to della trave tampone è stabilire la giusta inerzia degli elementi, al fine di
stato condotto mediante renderli efficaci come ripartitori di carico.
una trave in carpenteria Il sistema di rigging, costituito da due bilancini
metallica che ha sorretto e funi metalliche al gancio, è stato progettato
l’impalcato da sotto per in modo tale che l’impalcato fosse sorretto da
contatto. Questa meto- sotto, in posizioni strategiche, facendo sì che il
dologia ha richiesto fori momento flettente nelle travi fosse inferiore al
passanti eseguiti con ca- momento flettente di progetto della trave stessa
rotatrici, ma ha evitato di che, al momento del sollevamento, pesava circa
inghisare elementi di car- 350 ton. A causa della conformazione dell’im-
penteria sull’estradosso palcato, prima del suo taglio, è stato necessario
del calcestruzzo armato, sostenerlo con le gru, che hanno mantenuto, per
aventi certamente livelli tutta la durata del taglio, un peso prossimo al
di sicurezza inferiori della 100% del suo peso, in modo tale che le super-
metodologia scelta. fici interessate dal taglio fossero il più scariche
e neutre possibili, evitando il rilascio di forze in-
controllabili e improvvise al momento del com-
3. Lo pletamento del taglio. Ancora una volta il calcolo
del volume, e quindi del peso, dell’elemento ha
smontaggio giocato un ruolo chiave.
delle pile lato Per quanto riguarda le colonne delle pile, lo smon-
Ponente taggio è avvenuto mediante le gru CC2800 presen-
ti in cantiere, che hanno preso in carico e portato
Rimossi i tamponi, i a terra blocchi di pila precedentemente tagliati a
lavori sono proseguiti filo diamantato Tyrolit SK B elettrico, un filo parti-
con lo smontaggio del- colarmente compatto e adatto a essere utilizzato
le relative pile. Questa su piattaforme aeree. Il dimensionamento di questi
26 26 Impiantistica Italiana - Maggio-Giugno 2021