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MOVIMENTAZIONE










                            WMS) in grado di massimizzare i benefi ci dell’au-  gestione del magazzino di reparto e somministra-
                            tomazione stessa e di gestire anche i prodotti non   zione ai pazienti secondo prescrizione).
                            automatizzabili (come, per esempio, le confezioni
                            irregolari o particolarmente voluminose). Un siste-  I dati presentati in questo capitolo sono stati rac-
                            ma  WMS, indipendentemente  dal  magazzino  al   colti dal Laboratorio RISE dell’Università degli Studi
                            quale è applicato e dal suo livello di automazione,   di Brescia, attraverso una ricerca svolta nel 2020 e
                            ha tipicamente le funzioni di:            nei primi mesi del 2021 tramite interviste a 30 tra
                            •   guidare il posizionamento delle unità di pro-  aziende sanitaria e ospedali Italiani.
                                dotto nelle ubicazioni libere all’interno del ma-  È stato in particolare considerato lo sviluppo digi-
                                gazzino;                              tale delle imprese sanitarie, concetto defi nito dal-
                            •   memorizzare l’ubicazione all’interno del ma-  la combinazione tra il livello di informatizzazione e
                                gazzino di ciascuna unità di prodotto, facilitan-  di automazione delle attività logistiche. Sull’asse
                                done il reperimento e riducendo quindi i tempi   dell’informatizzazione l’indagine ha considerato la
                                persi nella ricerca dei materiali;    presenza della fondamentale applicazione WMS;
                            •   ottimizzare l’ubicazione dei materiali all’inter-  sull’asse dell’automazione delle attività logistiche
                                no del magazzino, collocando in posizioni più   è stata invece considerata qualsiasi infrastruttura
                                rapidamente e facilmente accessibili quelli a   in grado di sostituire il lavoro umano, in qualsiasi
                                prelievo più frequente, e nelle posizioni meno   delle fasi che intercorrono dalla logistica inbound
                                agevoli quelli a più bassa rotazione;  (ossia, dall’arrivo dei materiali acquistati) sino alla
                            •   ottimizzare le missioni di prelievo dei materiali,   somministrazione ai pazienti. La Figura 3 mostra
                                con l’obiettivo di massimizzarne l’effi cienza e   la ripartizione delle 30 aziende intervistate rispetto
                                la rapidità, e di ridurre al minimo gli errori di   a queste due dimensioni.
                                allestimento delle spedizioni a reparto;
                            •   pilotare il prelievo delle specifi che confezioni   Come si vede, quasi la metà delle aziende inter-
                                dei diversi materiali per limitare il più possibile   vistate si trova nel contesto denominato 1.0, che
                                la scadenza dei medesimi.             corrisponde a fl ussi di materiali e di informazioni
                                                                      gestiti interamente a mano; solo 5 aziende, corri-
                            A livello di reparto, il mercato offre molteplici so-  spondenti al 17% del totale, hanno invece svolto
                            luzioni, più o meno automatizzate e informatizzate   l’intero  percorso  di  evoluzione  digitale,  e  quindi
                            (ma raramente robotizzate), che prevedono l’ado-  hanno automatizzato una o più fasi del processo
                            zione di armadi di stock (Figura 2a) e carrelli tera-  e lo hanno resto più effi ciente implementando un
                            pia (Figura 2b) governati da piattaforme software   WMS (confi gurazione 4.0). Per inciso, 4 di queste 5
                            in grado di mettere in comunicazione la compo-  aziende hanno installato un magazzino robotizzato
                            nente clinica (e cioè le terapie prescritta dai medici,   presso la farmacia centrale, dove i materiali sani-
                            in termini di quali quantitativi di quali farmaci som-  tari vengono stoccati appena arrivano, e da dove
                            ministrare a quali pazienti) con quella logistica (ge-  vengono prelevati automaticamente per inviarli ai
                            nerazione dei fabbisogni basati sulle prescrizioni,   reparti. Nessuna delle strutture intervistate  ha in-
                            generazione delle richieste di approvvigionamento,   vece dichiarato di implementare né armadi per lo
                                                                      stoccaggio dei materiali in reparto, né tantomeno
                                                                      i  carrelli computerizzati  per  supportare  la  fase  di
                                                                      somministrazione ai pazienti. Infi ne, un terzo ab-
                                                                      bondante delle aziende intervistate si attesta nelle
                                                                      due confi gurazioni ibride, denominate 2.0 e 3.0:
                                                                      esse hanno già iniziato il percorso di evoluzione di-
                                                                      gitale, senza però portarlo ancora a termine.
                                                                      L’incidenza di aziende sanitarie e ospedaliere che
                                                                      hanno portato a termine il percorso di evoluzione
                                                                      digitale nella gestione dei materiali sanitari appare
                                                                      particolarmente bassa, soprattutto alla luce de-
                                                                      gli effetti benefi ci di quest’ultima variabile sull’effi -
                                                                      cienza con cui vengono disimpegnate le attività di
                                                                      micro-logistica sanitaria, illustrata in  Figura 4 in
                                                                      particolare con riferimento a:
                                                                      •   utilizzo dello spazio, misurato come mq di su-
                                                                         perfi cie planimetrica usati per ogni 100 rico-
                                                                         veri/anno;
                                                                      •   numero  di  addetti  del  magazzino, misura-
                                                                         ti come  full time equivalent (FTE), rapportati
                                                                         sempre a 100 ricoveri/anno;
                                                                      •   intensità dell’investimento in capitale circolan-
                    Figura 3 Livello di evoluzione digitale delle imprese sanitarie   te, misurato come giorni medi di copertura.

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