Page 46 - Inpiantistica industriale
P. 46
MOVIMENTAZIONE
WMS) in grado di massimizzare i benefi ci dell’au- gestione del magazzino di reparto e somministra-
tomazione stessa e di gestire anche i prodotti non zione ai pazienti secondo prescrizione).
automatizzabili (come, per esempio, le confezioni
irregolari o particolarmente voluminose). Un siste- I dati presentati in questo capitolo sono stati rac-
ma WMS, indipendentemente dal magazzino al colti dal Laboratorio RISE dell’Università degli Studi
quale è applicato e dal suo livello di automazione, di Brescia, attraverso una ricerca svolta nel 2020 e
ha tipicamente le funzioni di: nei primi mesi del 2021 tramite interviste a 30 tra
• guidare il posizionamento delle unità di pro- aziende sanitaria e ospedali Italiani.
dotto nelle ubicazioni libere all’interno del ma- È stato in particolare considerato lo sviluppo digi-
gazzino; tale delle imprese sanitarie, concetto defi nito dal-
• memorizzare l’ubicazione all’interno del ma- la combinazione tra il livello di informatizzazione e
gazzino di ciascuna unità di prodotto, facilitan- di automazione delle attività logistiche. Sull’asse
done il reperimento e riducendo quindi i tempi dell’informatizzazione l’indagine ha considerato la
persi nella ricerca dei materiali; presenza della fondamentale applicazione WMS;
• ottimizzare l’ubicazione dei materiali all’inter- sull’asse dell’automazione delle attività logistiche
no del magazzino, collocando in posizioni più è stata invece considerata qualsiasi infrastruttura
rapidamente e facilmente accessibili quelli a in grado di sostituire il lavoro umano, in qualsiasi
prelievo più frequente, e nelle posizioni meno delle fasi che intercorrono dalla logistica inbound
agevoli quelli a più bassa rotazione; (ossia, dall’arrivo dei materiali acquistati) sino alla
• ottimizzare le missioni di prelievo dei materiali, somministrazione ai pazienti. La Figura 3 mostra
con l’obiettivo di massimizzarne l’effi cienza e la ripartizione delle 30 aziende intervistate rispetto
la rapidità, e di ridurre al minimo gli errori di a queste due dimensioni.
allestimento delle spedizioni a reparto;
• pilotare il prelievo delle specifi che confezioni Come si vede, quasi la metà delle aziende inter-
dei diversi materiali per limitare il più possibile vistate si trova nel contesto denominato 1.0, che
la scadenza dei medesimi. corrisponde a fl ussi di materiali e di informazioni
gestiti interamente a mano; solo 5 aziende, corri-
A livello di reparto, il mercato offre molteplici so- spondenti al 17% del totale, hanno invece svolto
luzioni, più o meno automatizzate e informatizzate l’intero percorso di evoluzione digitale, e quindi
(ma raramente robotizzate), che prevedono l’ado- hanno automatizzato una o più fasi del processo
zione di armadi di stock (Figura 2a) e carrelli tera- e lo hanno resto più effi ciente implementando un
pia (Figura 2b) governati da piattaforme software WMS (confi gurazione 4.0). Per inciso, 4 di queste 5
in grado di mettere in comunicazione la compo- aziende hanno installato un magazzino robotizzato
nente clinica (e cioè le terapie prescritta dai medici, presso la farmacia centrale, dove i materiali sani-
in termini di quali quantitativi di quali farmaci som- tari vengono stoccati appena arrivano, e da dove
ministrare a quali pazienti) con quella logistica (ge- vengono prelevati automaticamente per inviarli ai
nerazione dei fabbisogni basati sulle prescrizioni, reparti. Nessuna delle strutture intervistate ha in-
generazione delle richieste di approvvigionamento, vece dichiarato di implementare né armadi per lo
stoccaggio dei materiali in reparto, né tantomeno
i carrelli computerizzati per supportare la fase di
somministrazione ai pazienti. Infi ne, un terzo ab-
bondante delle aziende intervistate si attesta nelle
due confi gurazioni ibride, denominate 2.0 e 3.0:
esse hanno già iniziato il percorso di evoluzione di-
gitale, senza però portarlo ancora a termine.
L’incidenza di aziende sanitarie e ospedaliere che
hanno portato a termine il percorso di evoluzione
digitale nella gestione dei materiali sanitari appare
particolarmente bassa, soprattutto alla luce de-
gli effetti benefi ci di quest’ultima variabile sull’effi -
cienza con cui vengono disimpegnate le attività di
micro-logistica sanitaria, illustrata in Figura 4 in
particolare con riferimento a:
• utilizzo dello spazio, misurato come mq di su-
perfi cie planimetrica usati per ogni 100 rico-
veri/anno;
• numero di addetti del magazzino, misura-
ti come full time equivalent (FTE), rapportati
sempre a 100 ricoveri/anno;
• intensità dell’investimento in capitale circolan-
Figura 3 Livello di evoluzione digitale delle imprese sanitarie te, misurato come giorni medi di copertura.
42 42 Impiantistica Italiana - Maggio-Giugno 2021