Page 103 - Impiantistica industriale
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Per rimuovere l’acqua piovana
dal tetto galleggiante a doppio
“pontone di un serbatoio di
stoccaggio, viene utilizzata
una condotta articolata
che scarica all’esterno del
serbatoio stesso, ma - qualora,
la condotta non riuscisse
ad eliminare l’acqua - si Figura 1 - Double Deck Type Floating Roof [Bob. L & Bob. G, n.d, p.155
potrebbero arrecare dei danni
al tetto galleggiante e al
serbatoio stesso. Per ovviare
a tale evenienza sono previsti
uno o p i ù dreni d’emergenza
che attraversano il tetto
e scaricano direttamente
all’interno del serbatoio
Il tetto galleggiante a doppio pontone è inoltre
corredato di tanti altri accessori per assicurare la Figura 2 - Double Deck Floating Roof Tank [EEMUA 2003, vol.1,15]
funzionalità e garantire l’integrità durante il normale
esercizio.
In figura 2 sono riportati i principali accessori a
corredo del tetto e tra questi il “dreno di emergen- Lo stato attuale
za” o “troppo pieno”. Per prevenire tale evenienza, sul tetto del serbatoio
Il sistema di scarico dell’acqua piovana dal dreno sono praticati uno o più “troppo pieno”, che attra-
collegato al braccio articolato del tetto è proget- versano il tetto e scaricano direttamente all’interno
tato per smaltire l’acqua in modo da non sovrac- del serbatoio l’acqua piovana, che quindi si andrà
caricarlo in funzione della massima intensità delle a miscelare con il liquido contenuto in esso. Tale
precipitazioni prevedibili. L’acqua piovana fluisce pratica è considerata efficace e sicura, tanto che le
verso i dreni e questi la smaltiscono senza che API 650 prescrivono che sui tetti a doppio pontone
essa raggiunga livelli apprezzabili, ma solo di pochi devono essere presenti almeno tre dreni di emer-
millimetri. genza con sezione di 4” e spessore schedula 80.
Nel caso in cui la condotta articolata non funzioni Il livello di troppo pieno viene fissato dal progettista
o risulti insufficiente a smaltire l’acqua piovana, il e lo si realizza praticando attorno al foro di troppo
livello dell’acqua si innalzerebbe oltre misura e si pieno una barriera che una volta superata dal livello
potrebbero causare gravi danni al tetto flottante ed dell’acqua, eventualmente accumulatasi, si riversa
a tutto il serbatoio. Motivo di malfunzionamento del
dreno potrebbe essere, ad esempio, l’occlusione
totale o parziale di esso per il depositarsi di foglie
portate dal vento e/o fuscelli portati da volatili.
Essendo i dreni di emergenza
comunicanti con l’atmosfera,
“sono fonti di emissione
continua di eventuali vapori del
prodotto stoccato nel serbatoio
e talvolta veicolano spruzzi del
prodotto stesso non stabilizzato
sul tetto del serbatoio
Figura 3
Impiantistica Italiana - Gennaio-Febbraio 2022 97