Page 104 - Impiantistica industriale
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INGEGNERIA






                                                                      troppo pieno dovrà sempre essere più basso
                                                                      della quota che raggiunge il tetto galleggiante
                                                                      nella parte periferica più esterna.

                                                                      La differenza sostanziale tra le due soluzioni, (ri-
                                                                      spettivamente figure 3 e 4 e figure 5 e 6) con-
                                                                      siste nel fatto che nelle prime la diga è saldata al
                                                                      tetto mentre nelle seconde vi è un collegamento
                                                                      filettato.
                                                                      Essendo i troppo pieno comunicanti con l’atmo-
                                                                      sfera, questi sono fonti di emissione continua dei
       Figura 5                                                       vapori che si producono all’interno del serbatoio
                                                                      e talvolta attraverso essi vengono emessi degli
                                                                      schizzi di liquido (anche questi fonte di emissioni)
                                                                      contenuto nel serbatoio sporcando la superficie
                                                                      del tetto; il fenomeno degli spruzzi sopra indicato
                                                                      è ricorrente nel caso di contenuto non stabilizza-
                                                                      to e/o a seguito delle operazioni di riempimento
                                                                      del serbatoio.


                                                                      Contenimento delle emissioni
                                                                      dai dreni di emergenza

                                                                      Per abbattere le emissioni in atmosfera è stato stu-
                                                                      diato un dispositivo che offre la stessa efficacia di
                                                                      funzionamento del “troppo pieno” come richiesto
                                                                      dalle API 650 ma che abbatte l’emissione dei vapo-
       Figura 6 - sezione della Fig.5                                 ri e impedisce lo spargimento del fluido attraverso il
                                                                      foro di “troppo pieno”.
                            nel serbatoio attraverso il foro di comunicazione (fi-
                            gure 3 e 5). Il sistema di troppo pieno più diffuso
                            è un tronchetto di tubo che sporge oltre il foro di
                            passaggio del tetto (figure 5 e 6). A completare  Descrizione del dispositivo
                            il troppo pieno c’è una copertura (cappello) e una   Il dispositivo è costituito da una sfera metallica
                            rete anti-nido (figure 3 e 5). Il livello del bordo del   cava, in grado di galleggiare nell’acqua e di peso
                                                                      noto, che poggia su un seggio di materiale anti-
                                                                      scintilla. Il seggio è realizzato su una base metal-
                                                                      lica (flangia) che viene fissata sul tetto. L’asse del
                                                                      seggio coinciderà con l’asse del foro di “troppo
                                                                      pieno”. Dalla flangia si dipartono un minimo di tre
                                                                      elementi verticali, angolarmente equi-spaziati,
                                                                      che hanno il compito di fare da gabbia alla sfe-
                                                                      ra, consentendo solo piccoli movimenti laterali e
                                                                      una significativa corsa per le fluttuazioni vertica-
                                                                      li. Il fissaggio al tetto potrà essere operato con
                                                                      stucchi molecolari o con raccordo filettato. La
                                                                      figura 7 mostra tutto quanto sopra descritto; le



                                                                          Per risolvere queste
                                                                          problematiche è stato studiato
                                                                     “un dispositivo che offre le
                                                                          stesse  funzionalità del
                                                                          dreno di emergenza classico,
                                                                          pari efficacia e, a garanzia
                                                                          dell’affidabilità, non presenta
                                                                          alcun meccanismo
       Figura 7


       98 98  Impiantistica Italiana - Gennaio-Febbraio 2022
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