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Paese muore. È compito di noi imprenditori capire
come riportare l’Italia a essere un grande Paese
produttivo, riprendendoci quei posti nella classifca
mondiale che ci sono stati tolti da Corea del Sud,
India e recentemente anche Brasile.
L’economia può ripartire solo dalla fabbrica: la chi-
mera di una new economy basata solo sulla fnan-
Importazioni dell’elettrotecnica per aree di provenienza: 9,1 miliardi di euro nel 2013 za e sui servizi è fallita. E i dati raccolti sul fenome-
(non include il segmento del fotovoltaico)
no del reshoring, che consiste nel riportare in patria
i siti produttivi precedentemente delocalizzati all’e-
stero, sono in questo senso molto confortanti. Più
che quantifcare i rientri, ancora piuttosto limitati
sebbene l’Italia sia il secondo Paese al mondo per
dimensione del fenomeno e il primo in Europa, ab-
biamo voluto domandarci: quali sono le condizioni
che spingono un imprenditore a tornare a produrre
in Italia? E come replicarle?
Dalle nostre indagini è emerso che i settori Anie
rappresentano quasi il 20% del totale del fenome-
Tra le motivazioni più rilevanti per il
rientro vi sono: il minore controllo della
qualità della produzione all’estero (“molto
Importazioni dell’elettronica per aree di provenienza: 2,3 miliardi di euro nel 2013
rilevante” per un terzo delle aziende Anie
intervistate), la necessità di vicinanza ai
centri italiani di R&S (25%) e i maggiori
costi della logistica (22%).
no italiano, piazzandosi in seconda posizione alle
spalle solo di abbigliamento e calzature. Est Eu-
ropa (38,5% dei casi) e Cina (30,8%) sono le aree
geografche da cui si ritorna di più, per un fenome-
no che si origina nel 40% dei casi dalle piccole e
medie imprese.
Tra le motivazioni più rilevanti per il rientro vi sono:
il minore controllo della qualità della produzio-
ne all’estero (“molto rilevante” per un terzo delle
Importazioni dei sistemi di trasmissione movimento e potenza per aree di provenienza: aziende Anie intervistate), la necessità di vicinanza
2,1 miliardi di euro nel 2013
ai centri italiani di R&S (25%) e i maggiori costi della
logistica (22%).
quello di indirizzare il know how e le produzioni Insomma, tornare a produrre in Italia si può: qual-
italiane. I grandi player di Stato devono allora cuno ha già iniziato a farlo, altri lo farebbero se si
fornirci lavoro, valorizzando le produzioni italia- creassero le condizioni per poter lavorare. Pur in
ne, e confgurandosi come leve per lo sviluppo uno scenario diffcile, le imprese Anie non si sono
degli asset industriali strategici per il nostro Pa- rassegnate: dall’indagine presso i nostri soci è
ese. emerso che l’industria elettrotecnica e elettronica
continua a distinguersi nel panorama nazionale per
Reshoring, le aziende italiane una spiccata propensione al cambiamento, all’in-
novazione e all’approccio industry 4.0.
ritornano
Negli ultimi tempi in Anie abbiamo avviato una pro- Creare un contesto favorevole
fonda rifessione sul reshoring del manifatturiero: le alla ripresa
nostre aziende si sono sedute intorno a un tavo-
lo e hanno messo in comune le loro esperienze, Il 2014 sarà allora l’anno della ripresa? Secondo
partendo dal dato di fatto che senza manifattura il le nostre aziende associate, non sarà così. La crisi
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