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EDITORIALE
La logistica domani
Massimo Zambon
Delegato della Sezione Nel mondo dell’impiantistica la logistica si colloca in ridurre i rischi. Tuttavia, ci sono anche tante società di
Logistica, Trasporti e mezzo tra la fase di ingegneria e procurement e la fase impiantistica di dimensioni minori, nelle quali la gestio-
Spedizioni di ANIMP di construction, come una piccola sfera compressa tra ne dei materiali e quindi anche la logistica è affidata a
due macigni, ovvero l’anello più debole della catena persone che svolgono contemporaneamente più man-
del processo realizzativo di un impianto. Il suo peso sioni e che, quindi, non hanno il tempo, le conoscenze
sull’intero investimento è di pochi punti percentuali, e l’esperienza per collaborare in modo costruttivo.
per cui non sempre è considerata con la giusta atten- Per questi motivi, come Sezione Logistica, Trasporti e
zione: è un servizio e come tale deve funzionare. Ma Spedizioni abbiamo intrapreso un percorso per trovare
lì, spesso, si nascondono dei rischi che possono com- un “linguaggio comune” tra contractor e spedizionieri,
promettere il risultato della commessa. tra cliente e fornitore. Nel caso dei grandi gruppi que-
A volte la spedizione è considerata come il cuscinetto sto vuol dire analizzare insieme il processo, individuare
per compensare i ritardi accumulati precedentemente le problematiche, fare chiarezza sui ruoli e sui termini
durante lo svolgimento della progettazione e del pro- per individuare e cercare di ridurre i rischi, mentre con
curement e si chiede allo spedizioniere di “aumentare le società più piccole vuol dire trasferire alcune cono-
la velocità” perché il cantiere deve essere alimentato. scenze dando evidenza delle problematiche legate al
Ma ciò non sempre è pos- servizio e degli eventuali
sibile, perché quando si La Sezione Logistica, Trasporti e Spedizioni rischi nascosti.
parla di una spedizione in- ha intrapreso un nuovo percorso per trovare I primi incontri che abbia-
ternazionale, e con la glo- mo organizzato con alcu-
balizzazione questo è lo un “linguaggio comune” tra contractor e ni importanti contractor
standard, entrano in gio- spedizionieri, con ottimi risultati iniziali hanno riscosso un note-
co molti attori (armatori, vole successo, forse an-
dogane, autorità portuali, agenti, assicuratori ecc.) con che superiore alle nostre attese, e questo è di stimolo
regole e ruoli ben definiti e non sempre modificabili. per continuare con questa iniziativa, cercando di mi-
Probabilmente una maggiore conoscenza del settore gliorare sempre di più il percorso. Ma questo successo
e delle problematiche connesse, nonché una condivi- è anche un segnale di quanto sia sentita la necessità di
sione del modo di operare, potrebbero essere d’aiuto migliorare e di aumentare le conoscenze per un’attività
per arrivare al risultato senza affanno e per superare che oggi richiede sempre più professionalità.
le eventuali criticità; i più importanti contractor hanno In Italia il mondo dell’impiantistica è relativamente gio-
al proprio interno risorse, competenze ed esperienze, vane: le prime società che possiamo chiamare di im-
con le quali gli spedizionieri possono confrontarsi per piantistica sono nate nel dopoguerra con lo scopo di
trovare le soluzioni migliori, analizzando le criticità per ricostruire e di rimarginare le ferite della guerra. Suc-
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