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è aumentato del 30% in Italia rispetto alla Germa-  Dobbiamo fare in modo che quelle che sono avanti
                            nia. E nonostante tutto questo siamo secondi. La   vadano ancora più avanti e quelle che sono un po’
                            rabbia è quella di fare i secondi sapendo di essere   indietro vengano aiutate, sia in una questione di
                            i primi. Questi per noi sono i fattori di competitivi-  crescita dimensionale che riguarda l’interno delle
                            tà. Se riuscissimo a convincere la politica italiana a   fabbriche, sia per una politica economica italiana
                            concentrarsi sui fondamentali del Paese e a rimuo-  ed europea tesa alla crescita  del Paese. Per noi
                            vere una parte di questi deficit di competitività il   l’industria del futuro è chiara: è ad alto valore ag-
                            nostro potrebbe diventare uno dei più grandi Paesi
                            industriali al mondo.                       Gli investitori stranieri possono aiutarci
                                                                          a definire priorità e proposte per la
                            L’impiantistica italiana ha numeri che la sod-
                            disfano o ci sono ancora tanti potenziali ine-  competitività del Paese e per l’attrazione
                            spressi? In cosa l’impiantistica dovrebbe mi-      degli investimenti esteri
                            gliorarsi?
                            Oggi abbiamo una situazione in cui le medie non   giunto, ad alta intensità di investimenti e ad alta
                            sono più significative: una punta avanzata delle in-  intensità di produttività, che aggiunga servizi ai
                            dustrie italiane che ha investito e ha reagito e va   prodotti. Dobbiamo avere un concetto di innova-
                            particolarmente bene e un’altra parte che deve   zione a 360° e quindi costruire un percorso in cui
                            ancora reagire. Il divario tra queste due categorie   ci si confronta per capire e si fanno i conti con le
                            di imprese si sta allargando e questo può esse-  nostre potenzialità.
                            re un problema ma deve essere un’opportunità.
                                                                      Quali potrebbero essere due cose succes-
                            Una nostra impresa, rispetto a un’impresa   se dal giorno della sua elezione che non si
                                 tedesca, paga il 30% del costo       aspettava? Una positiva e una negativa (pos-
                             dell’energia in più e il 20% di global tax   sibilmente).
                                           rate in più                Nessuno si aspettava la grande affluenza registrata
                                                                      alle urne in occasione dell’ultimo Referendum co-
                                                                      stituzionale.  Un chiaro segnale di partecipazione
                                                                      attiva dei cittadini. Condividiamo quanto ha so-
                                                                      stenuto il Presidente Mattarella: “L’alta affluenza al
                                                                      voto, registratasi nel referendum, è la testimonian-
                                                                      za di una democrazia solida, di un Paese appas-
                                                                      sionato, capace di partecipazione attiva”. E questa
                                                                      non è antipolitica: è un messaggio importante che
                                                                      conferma che è la crisi economica il vero nemico
                                                                      da sconfiggere e chiede una risposta forte. Lo con-
                                                                      ferma il fatto che il NO abbia prevalso in larga mi-
                                                                      sura soprattutto nelle aree dove la crisi economica
                                                                      è stata più forte e continua a esserlo.

                                                                      Ormai non fa più notizia: la Cina compra ita-
                                                                      liano, Milano è uno degli esempi più eclatanti.
                                                                      Gli investitori cinesi nel nostro Paese sono
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        LEGGE DI BILANCIO


        È una manovra da 27 miliardi di euro che si poggia su diversi pilastri: gli investimenti pubblici e privati, questi ultimi
        immediatamente operativi a partire dal 1° gennaio con la proroga del super ammortamento al 140% e i nuovi iperam-
        mortamenti al 250% per i beni tecnologici di “Industria 4.0”, le pensioni e gli interventi per la famiglia, a partire dal
        criticato bonus bebè, quello per gli asili e la “no tax area” per gli studenti universitari. A questi si aggiungono alcune
        misure di peso sul fisco a partire dalla sterilizzazione della clausola di salvaguardia per il 2017 con gli aumenti dell’Iva
        per oltre 15 miliardi, la piena operatività del taglio di 3,5 punti dell’Ires (che passa dal 27,5 al 24%), l’arrivo dell’Iri con
        aliquota al 24% per le piccole imprese e il regime di cassa per le ditte in contabilità semplificata.




       18  Impiantistica Italiana - Gennaio-Febbraio 2017
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