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Eseguita la messa in opera, viene restituito.
- L’advanced payment bond versato a garanzia ogni
qual volta il cliente paghi una parte in acconto; anche
in questo caso viene restituito quando inizia la con-
segna.
- Il warranty bond, che non è una garanzia prestata
dal general contractor, ma una quota dal 5 al 10%
trattenuta dal cliente alla fi ne del progetto e restituita Si propone di seguito il confronto dei principali indici di
trascorso un anno dalla consegna dello stesso. redditività fra le aziende contract del campione, quelle
Tutte queste garanzie, spesso di tipo bancario, oggi miste ovvero che operano sia nel canale contract sia
sono molto diffi cili da ottenere per una piccola impre- nel tradizionale canale retail, in una proporzione che
sa e con un basso potere contrattuale nei confronti non è stato possibile defi nire, e le rimanenti che ope-
delle banche. rano mediante retail.
La società dunque deve fi nanziare sia la realizzazione
del progetto sia, in misura ridotta, la propria attività Nella fi gura 2 si evidenzia come le aziende contract
anche se terminata la commessa; questo può essere mostrino, nel tempo, un andamento migliore di tutte
molto impegnativo nel caso di grandi progetti e/o di le altre e come abbiano saputo far fronte e riprendersi
aziende piccole che dovrebbero affrontare e sostene- dalla crisi in un periodo nettamente più breve. Le altre
re cash fl ow negativi per circa due anni. infatti a partire dagli anni della recessione presentano
Il cliente effettua, normalmente, solo piccoli pagamen- indici medi inferiori o addirittura negativi, quando le
ti all’inizio e durante il progetto pari a circa il 5-10% del contract si attestano su un livello positivo crescente.
valore complessivo. In fi gura 3 è riportato il confronto tra i ROA medi fra
Nel Middle East, i brand più noti e in generale il Made le tre tipologie di aziende del campione e mostra in
in Italy hanno un valore molto elevato e questo inci- questo caso un andamento decrescente dell’indice
de sulla loro disponibilità a pagare importanti cifre. Il a partire dalla crisi indipendentemente dalla strategia
“Made in China” infatti è tenuto ai margini perché non implementata. In particolare quelle che presentano
gradito e, al contrario, il “Made in Italy” è molto richie- una redditività maggiore rispetto alle altre e più stabi-
sto e apprezzato. le nel tempo sono quelle miste, ciò può forse essere
Per concludere, in questi paesi, i committenti effet- spiegato grazie al principio diversifi cazione del rischio.
tuano richieste specifi che di prodotti italiani già nei Secondo tale principio, infatti, investendo in attività
tender; tale richiesta rappresenta una priorità e un’e- differenti le aziende riescono a far fronte ai cali di un
sigenza che il contractor deve rispettare e, a tal fi ne, i mercato grazie alla stabilità o allo sviluppo dell’altro.
committenti sono disposti a pagare dei premium price Esse infatti, avendo un’organizzazione che prevede
elevati. entrambi i segmenti di mercato, hanno potuto ade-
I mobili italiani continuano ad riscuotere un grande ap- guarsi all’andamento della domanda dell’uno o dell’al-
prezzamento tra i consumatori e gli importatori locali: tro, facendo in modo che i loro assets rendessero in
il prodotto “Made in Italy”, infatti, gode di largo pre- una misura superiore.
stigio in tutta l’area e gli esportatori italiani possono e Nella fi gura 4 è rappresentato il confronto fra i ROS
devono guardare a questi paesi sempre più come un medi del campione nel corso degli ultimi dieci anni.
trampolino di lancio per la penetrazione commerciale Le imprese con un andamento più stabile, per quanto
in altri mercati del Golfo, del Medio Oriente e del Sub riguarda il ROS, sono quelle specializzate in un uni-
Continente indiano. co canale, che sia contract o produzione e vendita al
dettaglio. Risultano più stabili nel tempo per quanto
riguarda la redditività delle vendite anche in periodi
di crisi. L’attivazione e il mantenimento del doppio
canale, invece, comporta elevati costi che non sono
compensati da altrettanti ricavi, specie nei periodi di
recessione.
In conclusione, le aziende contract di dimensione
media presentano generalmente andamenti migliori
per gli indici di redditività; il ROE medio si mantie-
ne sempre positivo nei dieci anni analizzati, mentre
le altre aziende del campione hanno indici anche
signifi cativamente negativi. Anche il ROS delle
aziende contract segnala un andamento più stabile
negli anni e crescente rispetto alle altre categorie.
Per quanto riguarda il ROA, le aziende tradiziona-
li emergono come le più stabili e redditizie, ma le
contract mostrano comunque un andamento sem-
Figura 2: confronto ROE medi del campione. pre positivo nel tempo.
Fonte: elaborazione personale su dati Aida - Bureau van Dijk.
96 Impiantistica Italiana - Luglio-Agosto 2017