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Notiziario

Il progetto
Il Lighthouse Plant di Ansaldo Energia è un progetto
articolato in 8 aree applicative di particolare interesse
l’azienda, ciascuna delle quali costituisce un obiettivo
realizzativo:
1. Gestione Operativa Produzione;
2. Gestione Operativa Fisica;
3. Gestione Prestazioni Asset Produttivi;
4. Gestione Dati Tecnici;
5. Gestione Dati Qualità e Manifattura Additiva;
6. Smart Safety;
7. Smart Training;
8. Cyber Security.
Firma dell’Accordo: a sinistra, Giovanni Toti, Presidente
In particolare, il progetto Lighthouse Plant indirizza lo svi- della Regione Liguria; a destra, Stefano Firpo, Direttore Ge-
luppo e l’applicazione di tutte le tecnologie previste nel nerale per la Politica industriale, la Competitività e le Piccole
Piano Impresa 4.0, secondo un modello articolato su tre e Medie Imprese del Ministero dello Sviluppo Economico
grandi filoni di intervento.
1. Le prime 3 aree applicative (1. Gestione Operativa 3. Le ultime 3 aree applicative (6. Smart Safety, 7.
Produzione, 2. Gestione Operativa Fisica, 3. Ge- Smart Training e 8. Cyber Security) fanno riferi-
stione Prestazioni Asset Produttivi) permettono di mento a processi e applicazioni digitali innovative
estendere la digitalizzazione su tutte le linee pro- (realtà aumentata e virtuale, simulazione, interfac-
duttive, migliorandone la relativa efficienza e qualità cia uomo-macchina semplificate) che, una volta
e, al tempo stesso, introducono innovazioni quali sviluppate e sperimentate in fabbrica, potranno
lo Smart Tracking di tutti i fattori di produzione e essere replicate, adeguatamente adattate, su altri
la Predictive Maintenance realizzata attraverso il scenari operativi, quali i cantieri dei nuovi impianti
retrofitting di impianti e macchinari già operativi (se- e le attività in campo del service (manutenzione e
guendo lo stesso approccio che Ansaldo Energia assistenza).
sta adottando sulla sua flotta installata per offrire
servizi digitalizzati a valore aggiunto ai nostri clienti). Infine, il progetto prevede l’opportunità di estendere le
nuove applicazioni anche alla filiera di piccole e medie
2. Le successive 2 aree applicative (4. Gestione Dati aziende italiane che fanno parte della supply chain che
Tecnici e 5. Gestione Dati Qualità e Manifattura Ad- supporta la competitività di Ansaldo Energia sui mercati
ditiva) capitalizzano l’utilizzo delle nuove tecnologie internazionali.
di Big Data in ambito tecnico e di qualità per facilita-
re la raccolta, l’analisi e l’utilizzo dei dati a supporto
delle decisioni e delle azioni delle risorse di fabbrica. I partner
Inoltre, si promuove l’utilizzo dell’Additive Manufac- La progettazione e la realizzazione di un progetto così
turing (Stampa 3D) nei processi produttivi. ambizioso ha richiesto e continuerà a richiedere, oltre
al sostegno del MISE e della Regione Liguria, anche la
collaborazione di una serie di attori fondamentali, quali:
• università, come l’Università di Genova e il Politec-
nico di Milano;
• centri di R&S, come il CNR / Itia e l’Istituto Italiano
della Saldatura;
• fornitori di impianti e, più in generale, la filiera di pic-
cole e medie aziende italiane che fanno parte della
supply chain di Ansaldo Energia;
• Ppartner tecnologici come Siemens, SAP, TIM ed
Ericsson, che permetteranno di sperimentare il 5G,
Leonardo e tanti altri;
• start-up e PMI innovative, come quelle selezionate
da Ansaldo Energia con Digital X Factory, la Call for
Innovation alla quale hanno partecipato circa 160
aziende italiane e che ha individuato la start-up
vincitrice in Smart Track, azienda genovese con in-
Presentazione a Genova il 15 febbraio scorso dell’Accordo
di Innovazione tra il Ministero dello Sviluppo Economico e la novative soluzioni digitali a supporto della sicurezza
Regione Liguria relativo al progetto del “Lighthouse Plant” di del lavoro.
Ansaldo Energia

Impiantistica Italiana - Marzo-Aprile 2018 105