Page 51 - 78
P. 51

menti aziendali, può essere tradotta in algoritmi e
            metodologie di analisi, e in defi nitiva alla continua
            valutazione e monitoraggio del rischio di guasto e
            della vita residua dei componenti principali.  Con
            un grande vantaggio, non sempre adeguatamente
            sottolineato: che tutto questo può spesso essere
            fatto come semplice upgrade di impianti esistenti,
            senza attivare importanti investimenti di ristruttu-
            razione, ma semplicemente raccogliendo e ana-
            lizzando in una forma nuova dati già normalmente
            disponibili o facilmente accessibili.
            Un esempio quasi didattico ci proviene dalla lubri-
            fi cazione delle macchine rotanti: numerose espe-
            rienze permettono di correlare la presenza di con-
            taminazione solida, soprattutto metallica, nel fl uido
            di lubrifi cazione a possibili  failure dei cuscinetti;
            addirittura, si è provato che monitorando il livello e
            il tipo di contaminazione presente, è possibile pre-
            vederne la comparsa con un certo anticipo anche
            rispetto  all’insorgenza  delle  vibrazioni.  Controllare   HLB – Hydac Lab è il sensore che monitora lo stato dell’olio
            le condizioni di lavoro è possibile con strumenta-  e rileva l’invecchiamento dell’olio
            zione già oggi disponibile, anche da remoto, e ciò
            permette di attivare gli opportuni accorgimenti di
            manutenzione o, qualora questa non sia immedia-
            tamente possibile, di messa in sicurezza del siste-  pacità di svolgere il proprio lavoro di lubrifi cazione o
            ma per scongiurare danneggiamenti ben più gravi.  di trasmissione delle forze.
            La  manutenzione,  che  sappiamo rispondere  alle   Una immediata conseguenza di tali variazioni è che
            esigenze  di  effi cienza  e  di  business  continuity,  è   l’impianto, per svolgere il medesimo lavoro, dovrà
            però anche strettamente correlata alla sostenibilità   necessariamente fornire al fl uido più energia. Que-
            e risponde adeguatamente ai principi dell’econo-  sta differenza di energia richiesta è uno spreco ri-
            mia circolare.                            spetto alle condizioni ideali o alle condizioni di pro-
                                                      getto, che si sarebbe potuto evitare mantenendo il
            Economia circolare,                       fl uido in condizioni ottimali attraverso la sua corret-
                                                      ta manutenzione.
            sostenibilità e impianti
                                                          L’economia circolare si basa su
            L’economia circolare è uno degli approcci più ri-
            levanti alla sostenibilità ambientale, e appare una   tre pilastri: la riduzione degli
            prospettiva sempre più indispensabile. La diffe- “sprechi, l’allungamento
            renza tra l’economia lineare (quella tradizionale) e   della vita utile dei prodotti e il
            l’economia circolare è che la prima è basata sul-
            lo sfruttamento delle risorse, mentre la seconda   riciclo e riuso. Una scrupolosa

            guarda alla loro gestione; l’idea di fondo è che   manutenzione dei fluidi idraulici
            ogni risorsa, ogni funzione, ogni fase del processo
            produttivo e dell’utilizzo di un prodotto abbiano un   con il controllo delle fonti
            proprio valore, che va preservato e non disperso.   inquinanti e delle caratteristiche

            L’economia circolare si basa su tre pilastri: la ridu-  del fluido permette non solo
            zione degli sprechi, l’allungamento della vita utile

            dei prodotti e il riciclo e riuso; una scrupolosa ma-  di svolgere efficacemente il
            nutenzione dei fl uidi idraulici con il controllo delle   lavoro richiesto dall’impianto
            fonti inquinanti e delle caratteristiche del fl uido per-  con indubbi cost-saving per
            mette non solo di svolgere effi cacemente il lavo-
            ro richiesto dall’impianto con indubbi cost-saving   gli utilizzatori, ma anche di
            per gli utilizzatori, ma anche di avere un impatto   avere un impatto positivo
            positivo sull’ambiente. Vale la pena analizzare que-
            ste connessioni, a cui forse in prima battuta non si   sull’ambiente
            pensa.
            Un fl uido inquinato ha caratteristiche signifi cati-  Il secondo pilastro dell’economia circolare riguar-
            vamente peggiori rispetto al nuovo, e mostra im-  da l’allungamento della vita utile dei prodotti, con
            portanti variazioni delle sue caratteristiche fi siche   l’abbandono dalla logica usa-e-getta per guardare
            e  chimiche:  si pensi  per esempio alle  variazioni   piuttosto conservazione dell’esistente. Già abbia-
            di densità e viscosità, e alla perdita di additivi che   mo accennato che gran parte dei guasti sono ascri-
            precipitano. Si dice che il fl uido “invecchia”, ossia   vibili alla contaminazione del fl uido: va da sé che il
            perde le sue qualità e con esse parte della sua ca-  controllo e la manutenzione dello stesso comporti



                                                                                     Impiantistica Italiana - Marzo-Aprile 2020  49 49
   46   47   48   49   50   51   52   53   54   55   56