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NUOVE TECNOLOGIE








































       I sensori Io-Link di Hydac permettono di inviare dati bidirezionalmente. La digitalizzazione degli impianti apre la via all’industry 4.0



                            l’allungamento della vita utile di sistemi, macchine   cante delle auto sia quello dei macchinari industria-
                            e componenti. Ma non è tutto: in un impianto oleo-  li, e anche quello della friggitrice di casa: per questa
                            dinamico, anche il fl uido di lavoro è da considerarsi   ragione non può essere smaltito direttamente, ma
                            un componente al pari di tutti gli altri, e viene infatti   deve essere conferito a specifi ci sistemi di raccolta.
                            scelto sulla base delle sue specifi cità; un fl uido in-  Fortunatamente però è anche quasi perfettamen-
                            quinato non solo danneggia i componenti con cui   te riciclabile: da un litro di olio idraulico esausto si
                            viene a contatto, ma si deteriora più facilmente.   possono facilmente ricavare basi lubrifi canti rigene-
                            Una corretta manutenzione allunga anche  la vita   rate (60-65%) e bitume (20-30%), e solo la piccola
       Gli smart sensor di Hydac   utile del fl uido idraulico, garantendone l’effi cienza   rimanenza dovrà essere termodistrutta. Tuttavia,
       offrono un’intelligenza locale
       all’impianto perché integrano   più a lungo e posticipandone la sostituzione.  per ottenere queste ottime percentuali, è indispen-
       “sensing”, acquisizione   La sostituzione dei fl uidi idraulici, poi, nasconde   sabile che il fl uido non sia completamente degra-
       dei dati, e “processing”,   un’insidia ambientale: molti, purtroppo, sono inqui-  dato, ovvero è bene venga sostituito quando ha
       elaborazione dati    nanti. L’olio esausto è inquinante: sia l’olio lubrifi -  ormai perso le sue proprietà industriali, ma prima

                                                                         La nostra società è fortemente
                                                                         energivora e la produzione di
                                                                    “energia, nonostante la crescita
                                                                         continua delle rinnovabili, è
                                                                         ancora uno dei costi ambientali
                                                                         più alti; il contenimento delle
                                                                         inefficienze, laddove possibile, è

                                                                         uno degli obiettivi irrinunciabili
                                                                         per raggiungere una maggior
                                                                         sostenibilità d’impresa.
                                                                         Nell’oleodinamica, una strada
                                                                         ancora troppo poco praticata è
                                                                         quella del controllo delle pompe
                                                                         idrauliche mediante inverter




       50 50  Impiantistica Italiana - Marzo-Aprile 2020
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