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TECNOLOGIA & AMBIENTE
Difficilmente, anche se auspicabile, lo stoccaggio CO , si possono comunque intravedere possibilità
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si potrà effettuare in prossimità della produzione, di riutilizzo; si parla, in tal caso, di CCU (Carbon
e sarà quindi necessario un adeguato sistema di Capture and Utilization).
trasporto. I due modi principali sfruttano il trasporto La CCU mira a utilizzare l’anidride carbonica cattu-
via tubazione o via nave. rata per la conversione in altre sostanze o prodotti
Nel primo caso la CO dovrà essere compressa ad dal valore economico più elevato, mantenendo la
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alta pressione, preferibilmente in condizioni super- neutralità del carbonio nei processi di produzione
critiche, quindi superiore alle 73 atm, con lo scopo e lavorazione. È importante sottolineare che anche
di ridurre il diametro della tubazione per diminuire i queste produzioni non prevedono un carbonio net-
costi che nel caso di distanze importanti possono to positivo per l’atmosfera e che la realizzazione di
essere elevati. prodotti a base di anidride carbonica comporta im-
Altra variante del sistema di trasporto, adeguata nel portanti spese energetiche, in quanto la CO risulta
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caso di quantitativi limitati e di utilizzo diverso da termodinamicamente la forma più stabile del car-
quello dello stoccaggio, è la liquefazione e il tra- bonio. È chiaro, inoltre, che il fabbisogno energe-
sporto su autobotti o navi criogeniche. tico per l’elaborazione aggiuntiva di nuovi prodotti
non debba superare la quantità di energia liberata
Stoccaggio dalla combustione del combustibile, poiché il pro-
cesso richiederebbe più combustibile e causereb-
Lo stoccaggio geologico della CO , non è un’in- be quindi ulteriori emissioni.
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venzione dell’uomo, bensì una soluzione mutuata Il mercato con il più alto potenziale per il riutilizzo
da un fenomeno naturale ampiamente diffuso: sot- di CO è costituito dai settori della chimica e pe-
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to terra infatti si trovano giacimenti naturali di anidri- trolchimica; ad oggi, viene utilizzata nelle seguenti
de carbonica che esistono da milioni di anni. Biso- produzioni:
gna dire però che la CO non può essere stoccata • EOR (“Enhanced Oil Recovery”, iniezione della
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dovunque, occorre prima identificare le formazioni CO in giacimenti di greggio prossimi all’esau-
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geologiche adatte. Le rocce serbatoio esistono rimento con lo scopo di aumentarne la pro-
in tutto il mondo e offrono una capacità sufficien- duzione);
te a fare in modo, garantendo lo stoccaggio, che • produzione di urea;
le tecnologie CCS siano applicabili in larga scala • processi di lavorazione di polimeri;
contribuendo così alla lotta ai cambiamenti climatici • prodotti chimici (metanolo, metano, acido for-
indotti dalle attività umane. Le più significative op- mico, fertilizzanti).
zioni per lo stoccaggio della CO sono i giacimen- • Altre possibilità sono date dal settore dell’a-
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ti esauriti di gas naturale e di petrolio, i giacimenti limentazione, dove può essere utilizzata per:
acquifero-salini e i giacimenti profondi di carbone • bevande gassate;
non sfruttabili. • packaging;
Una volta iniettata in una formazione geologica • industria del vino;
adatta come serbatoio di accumulo, l’anidride car- • decaffeinizzazione.
bonica si accumula nelle fratture e negli interstizi tra
i granuli della roccia, spostando e sostituendo così
il fluido presente (gas, acqua, petrolio). Le cosid- Carbon pricing
dette “rocce serbatoio” devono perciò avere un’e- Considerando gli elevati costi collegati con la realiz-
levata porosità e sufficiente permeabilità. zazione di impianti CCS è ovvio come la diffusione
La CO deve essere iniettata sotto pressione nella di questi impianti sia fortemente legata a una po-
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roccia serbatoio in modo da allontanare dal punto litica di incentivi in grado di influenzare il rapporto
di immissione il fluido in esso presente. Tali pres- costi-benefici. In questo ambito le organizzazioni
sioni devono essere elevate, cosicché l’anidride politiche internazionali hanno contribuito alla defini-
carbonica possa raggiungere il comportamento zione di un “Carbon Pricing” in modo da assegnare
cosiddetto “supercritico”, vale a dire uno stato as- un costo alla CO emessa in atmosfera. Si riescono
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similabile al gas per la capacità di diffondersi rapi- così a collegare le realtà più inquinanti con le con-
damente negli spazi porosi della formazione geolo- seguenze delle emissioni di gas serra, che vengo-
gica e simile al liquido in termini di densità e, quindi, no pagate dalla popolazione in termini di danni alle
di quantità immagazzinabili. Nei giacimenti esauriti coltivazioni, salute pubblica, aumento delle tempe-
di petrolio o di gas la CO va a occupare i pori in cui rature e del livello del mare.
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erano intrappolati gli idrocarburi. La tassazione dovrebbe essere un incentivo alla re-
alizzazione degli impianti CCS, all’adozione di tec-
Possibili riutilizzi nologie “pulite” e in ogni caso alla riduzione dell’uso
di combustibili fossili.
Fermo restando che lo stoccaggio dovrà necessa- Ad oggi, esistono due tipologie principali di carbon
riamente assorbire la gran parte della produzione di pricing, Emission Trading System (ETS) e Carbon
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