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festa nell’economia tedesca, sempre più connessa
alla nostra economia (si veda il sito “Polytems HIR
5th Annual Polytems HIR Investor Day in Frankfurt
the mid-small companies opportunity virtual edition
26 gennaio 2021”), che può oggi partecipare ancor
più facilmente al capitale di società italiane, così
come queste, a loro volta, possono partecipare in
quelle tedesche.
Al contempo sembra divenuta definitiva, quanto-
meno per il medio periodo, la scarsa remunerazio-
ne dei titoli monetari, al punto che i titoli di Stato più
solidi offrono tassi negativi: si ritiene che 18 mila alla negatività determinata dalla crisi sanitaria, è
miliardi nel mondo del reddito fisso globale siano poi stato percepito (almeno in parte) dal nostro
prezzati a rendimenti negativi. Stato, che per incentivarlo ha emanato specifiche
L’insieme di tali fenomeni fa anche sì che non pos- disposizioni; alle caratteristiche positive generali dal
sa non determinarsi un continuo maggiore investi- cambiamento dell’economia e ai vantaggi offerti
mento su Fondi, indici e titoli azionari, che a loro dal tornante di mercato si cumulano così ora quel-
volta debbono cercare e differenziare i loro investi- li specifici previsti con norme di agevolazione che
menti; con conseguente potenziale vantaggio per sono state emanate in questo senso, in particolare
chi si quoti, sia in termine di maggior facilità nella per le PMI.
raccolta sia nella valutazione iniziale. L’intervento normativo dello Stato ha mirato innan-
Almeno sotto questo profilo il ‘reset’ dell’economia zitutto all’aumento del mercato interessato, che si è
del quale tanto si parla è così già in corso. cercato di attuare anche mediante un riordinamen-
Questo accade anche nella Borsa Italiana, che sta to dello strumento dei Piani individuali di risparmio,
attraendo anche mezzi finanziari non italiani ma che o PIR , purtroppo già prima oggetto di norme che
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da sempre è limitata nelle sue dimensioni e nel nu- in realtà li aveva sfavoriti, e mediante la previsioni
mero delle imprese quotate, e che perciò premia i dei nuovi PIR alternativi, strumento che prevede
titoli presenti sul mercato; in questa, peraltro, al- per gli investitori che sottoscrivono un piano indi-
cune delle maggiori società quotate, i cui titoli da viduale di risparmio e mantengono l’investimento
sempre erano tra quelli più rilevanti e preferibilmen- per 5 anni che possano contare su una totale de-
te acquistati dagli investitori, hanno dato l’impres- tassazione sugli utili, sul capital gain, sui dividen-
sione di non aver adeguato le loro strategie, i loro di, e sono esentati dal pagamento delle imposte
comportamenti e le loro produzioni in modo tem- di successione, e che aumenta i precedenti limiti
pestivo ed efficace; i relativi titoli quindi non sono all’investimento; la Borsa e alcuni operatori preve-
stati ritenuti attraenti per diversi investitori, che an- dono per questo un afflusso quest’anno di capitali
che per questo, mentre a volte ritornano a puntare stimato in 191 milioni di euro, che si riverserebbe
sulla discesa dei relativi titoli, spesso cercano alter- innanzitutto tra i circa 124 titoli già potenziali target
native di investimento. Il trend del rendimento impli- di investimento, mentre altri ritengono che si po-
cito dell’AIM, nell’agosto del 2018 era maggiore di trebbe attrarre una massa di capitali di circa 33,8
quello delle Blue Chips di circa 1,3, nel novembre miliardi nei prossimi quattro anni.
2020 di circa 2,3.
Questo ‘sentiment’ del mercato si è manifesta- Le opportunità offerte alle
to fortemente già nel primo giorno successivo al
grande crollo di Borsa del marzo scorso dovuto al imprese di un migliore accesso
terrore per il Covid: alcuni operatori hanno preferi- “a maggiori mezzi da utilizzare
to trasferire i loro investimenti da azioni di società soprattutto per lo sviluppo e
grandi, che tradizionalmente venivano ritenute più
sicure, ad azioni di società meno grandi, più agili e ammodernamento, sono state
moderne, addirittura a imprese piccole (con capi- comprese con maggior rapidità
talizzazioni inferiori a 30 milioni, spesso molto mi-
nori), che immediatamente hanno infatti acquisito, dalle imprese più dinamiche
e dato agli investitori, grandi risultati in termini di
valore delle azioni. E così già la prima quotazione La legge di Bilancio 2021 ha poi rifinanziata la mi-
all’AIM successiva al crollo ha dato un ottimo risul- sura di agevolazione per le PMI che vogliono ac-
tato, oltre che per la particolar bontà della società cedere al mercato dei capitali, Borsa Italiana o Eu-
quotata, presumibilmente anche per questo moti- ronext, fino al 31 dicembre 2021 per un importo
vo; e lo stesso poi è accaduto ad altre quotazioni pari a 30 milioni di euro, riconoscendo un credito
Ciò non sembra stia per cambiare, certo non radi- di imposta concesso nella misura del 50% fisse e
calmente, quantomeno nel breve-medio. variabili, con un massimo di 500.000 euro per ogni
Le opportunità offerte alle imprese di un migliore società coinvolta nel processo di quotazione delle
accesso a maggiori mezzi da utilizzare, soprattutto spese di consulenza “IPO”, quali costi di advisory
per lo sviluppo e l’ammodernamento, sono state (finanziari, societari, fiscali, legali) e costi di collo-
comprese prima dalle imprese più dinamiche, e camento.
il suo effetto positivo di sistema, contrario anche Chi si quoti ora, se ha le caratteristiche positive,
Impiantistica Italiana - Gennaio-Febbraio 2021 53 53