Page 21 - Inpiantistica industriale
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di fronte a cosa può accadere sul pianeta quando governi dovranno agevolare in modo più coraggio-
un rischio sistemico diventa realtà. Al netto del pro- so investimenti sostenibili con strumenti di fiscalità
fondo dolore per le vittime di questo virus e per le premianti per i processi che migliorano l’efficienza
loro famiglie, da questa storia possiamo trarre una energetica, l’impronta di carbonio, le tecnologie di
parte positiva: la presa di coscienza che possia- riciclo. Manca ancora l’infrastruttura regolamentare
mo vivere in maniera impensabilmente diversa da e gli incentivi per supportare la produzione di pro-
come eravamo abituati a fare. Dobbiamo usare il dotti con materie prime a base biologica e non fos-
senso di sorpresa con cui milioni di persone si sono sile, così come di prodotti chimici dal riciclo di scarti
accorte che lo smart working funziona, se regolato e rifiuti. Intervenendo sull’innovazione, si rendono
bene, per riflettere sul fatto che tante altre cose si le industrie più competitive e meno esposte a futuri
possono fare molto diversamente. Bisogna guar- rischi di sistema».
dare avanti nel lungo periodo, perché non basterà
ridurre le emissioni e il consumo di energia. Occor- In termini di resilienza, la chimica verde è una
re cambiare i comportamenti e i valori di riferimento soluzione percorribile per garantire l’autosuf-
sociali, economici e finanziari». ficienza?
«Con la chimica verde possiamo creare un paniere
Come si programma una ricostruzione rapida di beni prodotti localmente, disponibili nel Paese e
e duratura? in grado di fornire maggiore autonomia in termini
«Preparando il sistema industriale alla riduzione dei di materie prime, prodotti, energia. La transizione
rischi e delle perdite economiche derivanti dall’in- energetica è un’opportunità: ogni azienda sa che
quinamento, dai cambiamenti climatici e dall’im- dove ci sono nuovi paradigmi da esplorare, cresce
patto che questi hanno e avranno su molti settori. l’innovazione e il business. La nascita di NextChem
Le economie nazionali dovranno diventare sempre va in questa direzione: quella di posizionarci su un
più resilienti e autonome dal punto di vista indu- mercato promettente, quello delle tecnologie per
striale, perché la crisi del Covid-19 ci sta segna- l’economia low-carbon e circolare. I rifiuti sono il
lando come l’era dell’oil&gas abbia iniziato la sua petrolio del nuovo millennio, sebbene in Italia si
parabola di trasformazione. Gli investimenti privati
nel settore fossile non sono più attraenti come pri-
ma, gli analisti finanziari assegnano un rating mol-
to più alto ai progetti di innovazione tecnologica in
ambito green. Con rallentamenti e aree di resisten-
za, ci stiamo avviando verso la quarta rivoluzione
industriale: quella dove il mondo fisico, il digitale e
il biologico saranno sempre più un corpo unico».
Come immagina lo scenario generale e italia-
no nel breve termine? Come dovrebbero muo-
versi imprese e istituzioni?
«Maire Tecnimont è leader nelle tecnologie per la
trasformazione delle risorse naturali in energia e
prodotti innovativi e sostenibili: ogni giorno per noi
la transizione energetica significa agilità, flessibilità,
internazionalità. Per questo ho in mente l’immagine
di un grande cantiere, il “cantiere della transizione”
a carattere globale. Ovviamente anche per l’Italia,
che è la seconda potenza manifatturiera d’Europa,
sarebbe una grande priorità alla quale dedicare
tempo, risorse, definendo procedure semplificate
per chi vuole investire. In questo contesto occorre
guidare le imprese a utilizzare le risorse disponi-
bili per avviare progetti nel lungo periodo. Gli in-
gredienti? Da un lato la capacità delle aziende di
fare sistema, spingendo nuovi accordi di filiera, con
piattaforme congiunte di ricerca e di applicazio-
ne concreta. Dall’altro la capacità delle istituzioni
di saper sostenere l’innovazione in questo settore
quando si presentano progetti di innovazione can-
tierabili».
Politica e imprese non sempre viaggiano di
pari passo. In che modo i governi potrebbero
intervenire?
«Servono piattaforme verdi affinché la domanda
di capitale, di beni e servizi incontri le imprese. I Pierroberto Folgiero e M. Rizzo, Impianto di Bedizzole - BS
Impiantistica Italiana - Maggio-Giugno 2021 17