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BEST PRACTICES





                                Avvalendosi degli strumenti informatici che           acquisti, che risultano quindi
                                oggi si hanno a disposizione, si può veramente        “Construction Driven”, cioè
                           “ribaltare il paradigma che vede la costruzione            guidati da come si vuole co-
                                                                                      struire.
                                 come seguito naturale dell’ingegneria e del          Il vantaggio enorme di questo
                                 procurement, ponendo invece la costruzione           nuovo approccio è che si ri-
                                 ‘virtuale’ alla base per lo sviluppo                 ducono al minimo gli imprevi-
                                                                                      sti che generano inefficienza,
                                 di ingegneria ed acquisti, che risultano             si possono fare simulazioni
                                 quindi ‘Construction Driven’                         sulle sequenze di costruzio-
                                                                                      ne e si può vedere come af-
                                                                                      frontare le criticità, sempre in
                            oppure possono fornire suggerimenti che non sono   modo virtuale, per trovare il migliore approccio alla
                            stati immediatamente considerati nelle nuove ses-  soluzione dei problemi.
                            sioni di costruibilità del progetto.      In altre parole, la metodologia di costruibilità ci
                            Inoltre, all’inizio delle attività di Costruibilità, un at-  permette di percorrere tutte le fasi del progetto
                            tento esame del database delle Lesson Learned   studiando nel dettaglio a tavolino quello che poi si
                            deve essere eseguito da tutte le discipline speci-  andrà a realizzare in cantiere. Si possono fare si-
                            fiche coinvolte, per identificare quali esperienze   mulazioni, ma soprattutto si può sbagliare potendo
                            pregresse, positive o negative, possano arricchire   poi recuperare rapidamente gli errori e con pochis-
                            il processo di costruibilità.             simo danno, un po’ come succede nei video-giochi
                                                                      dove si hanno a disposizione diverse vite, mentre in
                            Conclusioni                               cantiere gli errori si pagano molto salati e non sono
                                                                      ammessi incidenti di nessun genere.
                            Applicando tutti i principi della costruibilità illustrati   Dotarsi quindi di uno strumento potente quanto lo
                            in questo articolo è evidente che, avvalendosi degli   è la costruibilità costituisce un notevolissimo van-
                            strumenti informatici che oggi si hanno a disposizio-  taggio competitivo per tutte le aziende, sia le grandi
                            ne, si può veramente ribaltare il paradigma che vede   che lo hanno capito e adottato da tempo, ma an-
                            la costruzione come seguito naturale dell’ingegneria   che le piccole e medie imprese, dove la competi-
                            e del procurement, ponendo invece la costruzione   tività è vitale in un mercato sempre più difficile ed
                            “virtuale” alla base per lo sviluppo di ingegneria e   aggressivo.







                           Fausto Chiaruttini



                           Fausto Chiaruttini, laureato in Ingegneria Meccanica al Politecnico di Torino, ha speso la maggior parte
                           della sua attività professionale nella gestione della costruzione di grossi impianti industriali.
                           In Tecnimont da 25 anni, è stato responsabile per la costruzione di alcuni dei più prestigiosi progetti
                           realizzati in diverse parti del mondo per clienti primari quali Shell, Borouge, Gasco, ADNOC. Tra questi
                           è stato responsabile del mega progetto Habshan 5 in Abu Dhabi dove è stato raggiunto il record di 103
                           milioni di ore senza incidenti.
                           Durante la sua vita professionale è stato a capo del dipartimento Costruzione per quattro anni e attual-
                           mente è responsabile del dipartimento Costruibilità e Modularizzazione dove gestisce lo sviluppo e l’ap-
                           plicazione di metodologie atte alla riduzione del CAPEX e al miglioramento dell’efficienza della costruzione
                           nei nuovi progetti.
                           In questa sua ultima attività è particolarmente dedicato al trasferimento della sua lunga esperienza ai gio-
                           vani con l’obiettivo di partecipare attivamente alla preparazione della nuova generazione di “costruttori”.


















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