Page 41 - Impiantistica industriale
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Incico ha progettato un
prototipo caratterizzato da un
“fotoanodo posizionato nel punto
focale di un concentratore
parabolico dotato di un sistema
di tracciamento solare, che
massimizza l’assorbimento
della luce solare e, di
conseguenza, la produzione di
idrogeno
per una scala industriale. La modularità della PEC Figura 6 – Concept del modulo di generazione H2 Giallo: PEC e concentratore PTC
tubolare, con la possibilità di collegare più celle in
serie tramite accoppiamenti flangiati, facilita inoltre
la scalabilità del sistema.
Questo dispositivo è stato oggetto di Domanda di
Brevetto depositata da Incico, al momento in corso
di finalizzazione.
2.3 Integrazione della PEC con
concentratore parabolico
Al fine di massimizzare l’uso della risorsa solare,
la PEC è integrata in un sistema di concentrazio-
ne luminosa di tipo parabolico (PTC) che focalizza
l’energia solare specificatamente sulla superficie
anodica, aumentando così l’intensità della luce in-
cidente (Figura 5). Figura 7 – Flow-sheet di processo dell’impianto pilota di produzione H2 fotoelettrochimico
Il concentratore è a profilo parabolico: quando la
parabola è puntata verso il sole, tutti i raggi solari
paralleli incidenti sulla sua superficie vengono ri- posto da un Campo Solare e da Utilities.
flessi e concentrati in un singolo punto focale del Il Campo Solare è costituito da una stringa di 4 con-
ricevitore. centratori PTC in serie, ciascuno operante come
La tecnologia PTC è matura e ampiamente utilizza- singolo modulo di generazione di idrogeno. Ogni
ta in gran parte dei progetti CSP per la conversione modulo comprende una cella PEC, di lunghezza
termica dell’energia solare ad alte temperature. 1.5 m e diametro 50 mm, collocata nel fuoco del
La geometria del PTC tiene conto sia di diverse concentratore di apertura 1.4 m e lunghezza totale
1.5 m.
Ogni modulo è orientato in direzione est-ovest con
singolo meccanismo di tracking per l’inseguimento
solare in direzione nord-sud (Figura 6).
Si è valutata una producibilità media dell’impianto
di circa 60 Nl/h di idrogeno, corrispondenti a circa
750 Nl al giorno (con riferimento a 12 h di insolazio-
ne media giornaliera).
In Figura 7 è rappresentato lo schema di proces-
so dell’impianto pilota.
Una soluzione elettrolitica acquosa è contenuta nel
Figura 5 – Schema del concentratore PTC [5]
serbatoio di accumulo atmosferico T-1. e viene cir-
colata in continuo e alimentata alla stringa di celle
considerazioni di ottimizzazione della forma sia PEC nel fuoco dei 4 concentratori parabolici C-1.
[6]
delle aree ridotte disponibili per un progetto pilota. La soluzione scorre separata-mente all’interno del-
le due semicelle anionica e cationica create dalla
Progetto di un impianto pilota membrana longitudinale interna.
All’interno della cella una frazione di acqua viene
di “H Giallo” elettrolizzata con conseguente produzione di ossi-
2 geno e idrogeno molecolare: le bolle dei gas for-
L’obbiettivo finale del progetto “SOLSTHYCE” è la matisi vengono asportate dalla corrente liquida di
realizzazione di un impianto pilota di H Giallo com- acqua in eccesso.
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