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Fig. 4 – Il processo Ecofi- come prodotto un idrocarburo paraffinico comple- batterica. Queste caratteristiche consentono una
ningTM tamente deossigenato, caratterizzato da alto nu- miscelazione del green diesel con il diesel minera-
mero di cetano, ma da scarse proprietà a freddo le a percentuali molto maggiori (anche fino al 40-
(CP .> 20 °C, praticamente sono delle cere). Si ha 50%) rispetto al limite del 7% del FAME.
inoltre una sottoproduzione di propano (4-5%). La trasformazione in isoparaffine conferisce al bio-
Nel secondo reattore si compie essenzialmente l’i- diesel ottime proprietà a freddo, con un punto di
somerizzazione delle paraffine, con produzione di congelamento che può scendere fino a -40 °C;
composti ramificati, che consentono di traguarda- inoltre, il numero di cetano (indice della prontezza
re le proprietà a freddo. Viene così completata la del combustibile all’accensione nel motore) sale da
produzione del green diesel. La presenza di rea- un valore di 50 del FAME fino a 80 - 90 del green
zioni di cracking produce anche un taglio naphta diesel.
in quantità variabili dall’1 all’8%. I due stadi di rea- Nella tabella 1 sono messe a confronto le princi-
zione impiegano catalizzatori diversi, già disponibili pali caratteristiche del diesel fossile, del biodiesel
commercialmente, che sono però stati ottimizza- tradizionale (FAME) e del green diesel prodotto con
ti per sopportare il tenore di ossigeno in carica e tecnologia Ecofining. Inoltre, le caratteristiche qua-
dell’acqua che ne deriva. litative di biodiesel tradizionale sono sensibilmente
Il biodiesel che si ottiene è privo di ossigeno (il condizionate dalla materia prima in ingresso (olio di
FAME ne contiene l’11%), il che significa che ha palma, di colza, di girasole ecc.); il processo Eco-
maggiore densità energetica. Essendo totalmente fining, invece, è in grado di produrre un diesel con
saturo, non è suscettibile ai fenomeni di degrada- caratteristiche standardizzate, indipendente dalla
zione ossidativa o di formazione di oligomeri. Inol- qualità del prodotto di partenza, sia esso un olio
tre, a differenza del FAME, non essendo igrosco- vegetale di varia natura, grasso animale o olio rici-
pico non è suscettibile alla proliferazione di carica clato di frittura.
Tab. 1 – Confronto tra le
principali caratteristiche
qualitative del diesel fossile,
del biodiesel convenzionale
e del green diesel
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