Page 80 - Impiantistica Italiana
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de di una certa im-
portanza ed in grado Tecnologie di Biogas
di svilupparsi ulterior- Upgrading
mente.
Tra l’altro, le azien- Le principali tecnologie offerte dal mercato indu-
de che smaltiscono striale sono oggi principalmente 5:
la FORSU si trovano • Water Scrubbing
nell’obbligo di metter • PSA
in atto tutte le misure per il miglioramento del pro- • Amine Absorption
cesso e sono quindi spinte alla raffinazione del Bio- • Membranes
gas anche se costosa. • Crygenic separation
D’altra parte invece, il panorama italiano non sem-
bra agevolare l’Upgrading del Biogas ottenuto da Quasi tutte le tecnologie, che sono spesso multi-
prodotti agricoli (per il quali il ritorno economico è stadio, coinvolgono:
comunque minore). 1. 1) un processo di lavaggio nel quali vengono
Nella pagina precedente, viene proposta una rimossi i componenti più pericolosi per l’im-
tabella con il calcolo degli incentivi Biometano pianto di separazione stesso e per le limitazio-
per un’azienda di smaltimento FORSU che ricicli ni imposte dalla rete;
10.000, 20.000 o 100.000 t/a (in base al Decreto 2. 2) un processo di upgrading nel quale i gas
2013). inerti, principalmente la CO , vengono sepa-
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Si può vedere come gli incentivi costituiscano in- rati per concentrare il CH e successivamente
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troiti annuali importanti se confrontati con i costi i valori energetici vengono aggiustati al valore
di investimento degli impianti che andremo poi ad calorifico e alla densità relativa desiderati per
analizzare. rispettare le normative di rete in termini di Indi-
Si tenga comunque presente per il calcolo degli in- ce di Wobbe.
centivi che, al momento è in fase di approvazione Le varie tecnologie sono molto diverse una dall’al-
un nuovo Decreto che supererà quello del 2013 tra e la scelta dell’una piuttosto che dell’altra di-
soprattutto nella modalità di accesso agli incentivi pende principalmente dalla tipologia del Biogas in
e nel loro calcolo. ingresso, dalle specifiche del Biometano in uscita,
TECNOLOGIA DI UPGRADING BIOGAS VANTAGGI SVANTAGGI
PSA + Basso utilizzo energia: alta pressione ma rigeneratia - Medio contenuto di CH4 nel biometano
+ Nessun additivo chimico - Perdite medio/alte di CH4 (scarsa efficienza)
+ Nessuna necessità di calore esterno - H2S ed H2O devono essere rimosse prima del processo
+ Tecnologia economica e compatta - Sistema di controllo complicato
+ Adatto anche per piccole capacità - Perdite frequenti di CH4 dalle tenute valvole
+ Numerose referenze
+ Adsorbimento di N2 ed O2
WATER SCRUBBING + Tecnologia semplice - Richiede utilizzo di molta acqua, anche se con rigerazione integrata
+ Economico - Si danneggia in presenza di H2S (se >300/500 ppmv)
+ Referenze in esercizio molto numerose - Perdite medio/alte di CH4 (scarsa efficienza)
+ Co-rimozione di NH3 ed H2S quando H2S > 300/500 ppmv - Intasamenti dovuti a crescita batterica
+ Funzionamento sempice - Possibile schiumaggio
+ Capacità regolabile modificando temperature e pressioni - Bassa adattabilità a cambi di purezza del Biogas in ingresso
- Necessario essiccare il biometano
- Molte impurezze a vent (da abbattere)
AMINES ABSORPTION + Alta efficienza di separazione (alto CH4 nel biometano) - Investimento medio alto
+ Basso consumo energetico - Alta necessità di calore per la rigenerazione del solvente
+ Processo a pressione ambiente - Possibile corrosione dovuta alle amine se in ferro (no SS)
+ Miglior assorbimento di CO2 se confrontato al sistema ad acqua - Inquinamento della amine dovuto agli agenti chimici
+ Bassissime perdite di metano - Precipitazione di Sali
+ Assenza di organi in movimento (escluse pompe e soffianti) - Possibile schiumaggio
- Necessario la pre-rimozione di H2S e VOC
- Problema smaltimento ammine
MEMBRANES + Costruzione semplice, basso peso e basso impatto ambientale - Bassa selettività delle membrane: necessario compromesso tra purezza e capacità
+ Funzionamento sempice - Più stadi di filtrazione necessari per raggiungere alta purezza
+ Assenza di organi in movimento (escluse soffianti), poca manutenzione - Perdite medio/alte di CH4 a seconda della configurazione scelta
+ Configurazione modulare anche per basse capacità - Poche referenze ed esperienza con membrane ad alta selettività
+ Nessun additivo chimico né calore necessario - Durata delle membrane incerta
+ Alta affidabilità - Necessario la pre-rimozione di H2S e VOC
+ Possibilità di trattare basse capacità senza incremento proporzionale di costo - Alto costo di investimento
+ Rimozione dell'umidità insieme alla CO2
CRYOGENIC SEPARATION + Alto contenuto di CH4 nel biometano - Alti costo di investimento ed operatività
+ Basse perdite di CH4 - Ulteriore fase di rimozione di H2S, Siloxani, VOC necessaria
+ CO2 coprodotto - Tecnologia molto complicata
+ Nessun additivo chimico necessario - Primi impianti industriali recenti: tecnologia poco provata e costi incerti
+ Poca energia aggiuntiva per produzione LBM
78 Impiantistica Italiana - Luglio-Agosto 2017