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grandi, avevano una portata maggiore (circa
60.000 tonnellate) rispetto alle altre tre (da 55.000 La navigazione e lo sbarco
tonnellate). Ogni unità navale era dotata di cinque Le navi hanno viaggiato ogni volta circa 55 giorni
stive. Per le spedizioni ne sono state utilizzate tre, dall’India al Cile, transitando davanti alle coste del
quelle box shaped, che hanno permesso di stivare Sud Africa e a Capo Horn. Il percorso ha dovuto
in maniera ordinata i tubi, mentre le due stive di essere allungato lungo le isole Seychelles, per
poppa e di prua non sono state utilizzate, perché di evitare le acque del Corno d’Africa infestate dalla
forma trapezoidale. pirateria. A testimonianza delle difficoltà da affrontare
In partenza, i tubi sono stati trasferiti dal piazzale e dell’importanza di fissare bene il carico nella stiva,
dello stabilimento di costruzione all’area buffer si può ricordare che a Capo Horn, la punta estrema
portuale in cui sarebbero stati stoccati in vista dell’America meridionale, le navi hanno dovuto
del caricamento, all’interno del porto di partenza affrontare in qualche occasione onde alte fino a
in India. L’obiettivo in questa fase del project è 6 metri. D’altra parte non si potevano aspettare
stato mantenere un ritmo nell’affluenza dei camion condizioni del mare migliori. I tubi dovevano arrivare
al terminal portuale che consentisse il rapido in Cile in un periodo dell’anno particolare, per evitare
caricamento della nave. Ciò è stato possibile la stagione in cui il moto ondoso crea difficoltà alle
grazie alla costante presenza di Iscotrans al porto operazioni portuali. Il porto di destinazione era
di imbarco per coordinare l’operatività locale con aperto sull’oceano Pacifico, senza dighe foranee
le tempistiche di imbarco richieste. Per motivi e riparato unicamente da un promontorio naturale.
di qualità e di sicurezza il fornitore ha utilizzato il Questa protezione era efficace soltanto durante
sistema di carico “vacuum lifting”. Questo sistema la nostra estate (che in realtà è l’inverno australe),
garantisce l’integrità dei tubi durante la caricazione quando le onde arrivavano da meridione. Il rispetto
sui mezzi, ma richiede tempistiche più lente, per cui dei tempi di consegna ha evitato il rischio che il
per terminare il carico delle navi sono state utilizzate cambio di stagione portasse a un rallentamento
numerose aree buffer di stoccaggio, lavorando 24 nelle operazioni di scaricamento.
ore consecutive al giorno per tre giorni. Quando le navi sono arrivate in Cile, i tubi sono
stati scaricati dalla stiva direttamente su trailer con
Dunnaging e lashing le stesse caratteristiche di quelli della partenza.
Nel porto cileno non erano disponibili macchinari
Lo stivaggio è la fase più importante e complessa con il sistema di carico “vacuum lift”, per cui sono
dell’intera spedizione. Di questa fase fanno parte state utilizzate soltanto gru con particolari ganci in
le operazioni di dunnaging o fardaggio, per la teflon in grado di non danneggiare i rivestimenti
stabilizzazione del carico con materiale dispersore interni ed esterni del carico. Dopo essere stati
come legno o gomma, e di lashing o rizzaggio, disposti sui trailer, i tubi sono stati portati nelle aree
per fermare il carico con fasce. In India i
tubi sono stati disposti nella stiva della
nave a nido d’ape. Tra il fondo della stiva
e la prima fila di tubi e poi fra un blocco di
file di tubi e quello successivo sono stati
inseriti travetti di legno per ammortizzare
eventuali urti. Zeppe di legno sono state
inserite anche nello spazio residuo fra i tubi
e le pareti delle stive. Una volta disposto
l’ultimo tubo si è proceduto al lashing,
operazione che consiste nel fissare e legare
i tubi perché non si muovano durante la
navigazione. Calare i tubi nelle stive è stato
come un gigantesco gioco di shanghai,
svolto in maniera differente per ogni
nave, con precisione e delicatezza. Ogni
volta occorreva caricare i tubi necessari a
proseguire la realizzazione del progetto,
oltre a tronconi di tubo che sarebbero stati
utilizzati per gli spool test, i test di qualità sui
tubi che vengono eseguiti dal contractor
all’arrivo. I tubi di dimensioni maggiori
sono stati inviati con le prime navi e hanno
richiesto un’organizzazione della stiva più
semplice. L’organizzazione è diventata
via via più complessa con il succedersi
dei viaggi. Una volta completato il carico, Tubi disposti a nido d’ape
l’equipaggio ha messo in sicurezza la nella stiva. Il colore del
stiva, effettuando le operazioni di lashing e tappo indica le differenti
dunnaging richieste. dimensioni dei tubi
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