Page 37 - 108
P. 37
Massimiliano De Luca
Massimiliano De Luca si è laureato in Ingegneria Aeronautica nel 1997 presso l’Università “Federico II di
Napoli” e dopo aver svolto il lavoro di tesi sperimentale sullo sviluppo di sistemi di controllo dei fenomeni
di stall fl utter per i ponti di lunga luce, fa esperienza nei cantieri italiani lavorando fra gli altri alla costruzione
dell’impianto del Plasma Wind Tunnel presso il Centro Italiano di Ricerche Aerospaziale (CIRA) a Capua.
Successivamente dopo altre esperienza lavorative fra le quali i lavori di insediamento cantiere presso la
Centrale idroelettrica di Capriati al Volturno, approda come project manager presso l’Ansaldo Sistemi
Industriali, dove dopo qualche anno passa all’uffi cio Commerciale e matura esperienze di business deve-
lopment, vendita e key account management.
Successivamente transita nel Gruppo Multinazionale Areva T&D per poi approdare nel 2011 nel Gruppo
Schneider Electric dove sino a oggi ha ricoperto vari ruoli a livello nazionale e internazionale.
Attualmente è responsabile Global Sales dei Major Projects del Gruppo Schneider nel mondo, operando
nell’organizzazione corporate del Settore Energies and Chemicals, per quanto riguarda il coordinamento
delle attività di business development, strategia e vendita delle soluzioni del Gruppo Schneider Electric di
Power Systems, Process Automation e Digitale, sia nelle applicazioni convenzionali che in quelle riguar-
danti la Transizione energetica (CCUS, gH2, DAC, SAF, Wind).
Fra le varie certifi cazioni conseguite negli anni, ha raggiunto quelle presso la IFP School relativamente al
MOOC Energy Transition Innovation towards Low Carbon Future ed al MOOC Oil&Gas from Exploration
to Distribution.
Da 20 anni segue l’ANIMP, avendo partecipato a corsi di formazione e partecipando in maniera attiva
dal 2011 a vari Comitati Direttivi delle Sezioni ANIMP. Attualmente è membro del Comitato Direttivo della
Sezione Componentistica ed è Consigliere Nazionale ANIMP.
Energy Transition and Digitalization
Current status and possible developments for the Italian
supply chain
In the midst of climate and geopolitical changes that are upsetting the planet, the Italian plant engineering supply chain
has entered a new era of technological and industrial revolution generated by the Energy Transition and Digitalization,
which have brought about a sudden and radical change in the processes and in work tools. The old recipes to which
our country is anchored today seem not to be adequate to face this evolution and the risks of falling behind other
nations that show they are more ready to ride these changes to fi nd themselves in advantageous positions are high.
The problems of public debt, labor costs and energy costs add to the precariousness of our energy security and
inadequate infrastructure. Is it therefore late for the Italian plant engineering supply chain? Or is there still time to
transform this opportunity offered by change into a competitive advantage? We need new resources and a new vision,
innovative and capable of carrying us into the future. “Stay Hungry, Stay Foolish” is Steve Jobs’ most famous phrase
pronounced during his famous speech to recent graduates of Stanford University on 12 June 2005: perhaps today we
all need to take advantage of this life lesson.
Impiantistica Italiana - Novembre-Dicembre 2023 33