Page 24 - 38
P. 24
di fondata preoccupazione per le prospettive a nel 2013 le imprese impiantistiche considerate
breve-medio termine. Infatti, i settori trainanti ri- da Mediobanca sono state 19; queste hanno
sentono di difficoltà legate a fattori endogeni, prodotto ricavi per circa 20 miliardi di euro. Di
come la variabilità dei prezzi delle materie prime queste 19 aziende, quelle associate ANIMP
(soprattutto del greggio) e l’instabilità della situa- sono 11 e rappresentano, in termini di ricavi,
zione finanziaria mondiale. Inoltre, i mercati po- più dell’90% del totale considerato da Me-
tenzialmente interessanti sono solo in parte quelli diobanca. Le più grandi aziende impiantiste,
a consolidata presenza delle imprese di impianti- aderenti ad ANIMP, per fatturato (quelle supe-
stica associate ANIMP. riori ai 350 milioni di euro) sono tutte presenti
nell’elenco Mediobanca.
4. Percezione delle tendenze I settori dell’oil&gas, petrolchimico e chimico
del mercato sono quelli prevalenti; seguono quello dell’e-
nergia elettrica, della siderurgia e, a conclude-
La crisi economico-finanziaria, da una parte, e i re, il settore “altro”, in cui sono ricomprese, ad
profondi cambiamenti dello scenario mondiale, esempio, le aziende che operano nell’impian-
dall’altra, incalzano. Le imprese di impiantistica tistica dedicata alle infrastrutture di trasporto,
sono alla continua ricerca di soluzioni efficaci che al comparto estrattivo, alla sanità e alle teleco-
consentano di mantenere competitiva la propria municazioni.
offerta e, nello stesso tempo, di accettare, vincen-
dole, le sfide di competitor sempre più numerosi e • Raggruppando le aziende considerate nei
agguerriti. comparti merceologici affini a quelli usual-
Le imprese straniere forniscono risposte molto mente utilizzati nelle classificazioni ANIMP,
simili a quelle date dalle aziende italiane, intro- si osserva che il valore aggiunto medio del
ducendo cambiamenti organizzativi, innovando i campione di Mediobanca è pari al 27% dei
processi, i prodotti e i servizi e sviluppando forme ricavi; nel segmento della siderurgia il valore
di collaborazione sempre più strette con i clienti. medio è pari al 24%, sale al 26% nel settore
Alcune, come osservato, registrano successi, altre dell’oil&gas, petrolchimico e chimico e rag-
incontrano molte difficoltà a permanere competi- giunge il 28% nel caso dell’energia e il 34%
tive. nel segmento “altro”.
Quale atteggiamento, hanno adottato le aziende L’incidenza del rapporto valore aggiunto / rica-
ANIMP di fronte ai cambiamenti e alle sfide in que- vi, mediamente pari al 73% per l’intero settore
sto periodo di crisi? L’argomento è stato oggetto impiantistico Mediobanca, oscilla tra il 72%
di alcune domande le cui risposte sono riportate dell’oil&gas, petrolchimico e chimico e l’81%
nell’Allegato. della siderurgia, con l’energia e il settore “al-
tro” al 75%.
5. L’impiantistica industriale Il rapporto percentuale costo del lavoro / ri-
italiana nell’analisi annuale cavi, per il comparto impiantistico pari media-
di Mediobanca mente al 20%, oscilla tra il 19% dell’oil&gas,
petrolchimico e chimico e della siderurgia e il
L’Istituto di ricerca MB Res di Mediobanca esa- 25% del settore “altro”, con un 23% per l’e-
mina annualmente i dati di bilancio delle princi- nergia elettrica.
pali società italiane con un volume di fatturato, Il rapporto MOL / ricavi, mediamente pari al
al netto dell’Iva, superiore a 50 milioni di euro. 7%, è più alto nell’oil&gas, petrolchimico e
Molte aziende associate ANIMP fanno parte del chimico e nel settore “altro” (entrambi all’8%),
campione. scende al 4% nella siderurgia ed è pari alla
Prendendo ad esame i dati del comparto indu- media (7%) nell’energia elettrica.
striale denominato “Settore impiantistico”, com-
posto da aziende che operano nel campo della • Confrontando i dati complessivi del 2013 ri-
“Progettazione e installazione di impianti indu- spetto al 2012, si può osservare che il gruppo
striali, posa di linee elettriche e telefoniche” (equi- delle imprese di impiantistica considerate da
valenti, grosso modo, agli Associati ANIMP), si Mediobanca ha registrato una diminuzione
possono osservare alcuni fatti di un certo inte- dei ricavi totali del 5% e del valore aggiunto
resse. dell’8%. È stato invece registrato un aumento
di circa il 3% dei dipendenti.
• Una prima considerazione riguarda il fatto che
Questo articolo è parte del documento illustrato dal
Presidente ANIMP nella sua relazione all’Assemblea
Ordinaria dei Soci nel Corso del Convegno annuale
22 Impiantistica Italiana - Luglio-Agosto 2015