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Frontespizio del Rapporto minori costi di costruzione e InSdCuAsathPryorneAapBganedrnpeddrsaieniTtncoralelagubkocrcattthiohthninwroeithooTnhFuleoBuogsgtothnuyCornisneultingMoGrofuipndset controllo a distanza) e minori costi
Shaping the Future of Con- gestione, riduzione del con- sia del personale che dei materia-
struction - A Breakshrough sumo di energia, riciclabilità e May 2016 li impiegati, grazie alla riduzione
in Mindset and Technology tutela della salute. degli sprechi e quindi anche dei
del WEF (World Economic Un altro versante dove è pos-
Forum) in collaborazione con sibile ottenere consistenti recu- rifiuti.
BCG (The Boston Consulting peri di produttività è l’utilizzo di Tutto questo naturalmente sen-
za dimenticare le potenzialità
Group), 2016 (www.wefo- elementi standardizzati, modu- dell’utilizzo di tecnologie digi-
rum.org)
larizzati o prefabbricati, mutuan- tali e big data lungo la catena
do al settore delle costruzioni del valore, che consentireb-
le tecniche e i processi tipici del bero grandi progressi nell’ot-
mondo manifatturiero. In questo timizzazione dei progetti
modo il Broad Group China, col- grazie alla raccolta e all’uti-
laborando con ArcelorMittal, è sta- lizzo intelligente dell’enorme
to in grado di costruire in un suo massa di dati generata dalle
stabilimento il 90% di un grattacielo opere in fase sia di costruzione sia
di 57 piani, che è stato possibile as- in esercizio. I risparmi ottenibili, fra circa dieci anni,
semblare in 19 giorni. È quindi ragionevole preve- sono stimati tra il 13 e il 21% nella fase di realizza-
dere un incremento dell’offerta e dell’accettazione zione, e tra il 10 e il 17% in quella di gestione delle
da parte dei clienti dell’utilizzo di strutture modulari, nuove opere.
che offrono anche la possibilità di riutilizzare strut- In aggiunta alle aree di potenziale miglioramento di
ture costruite per far fronte a necessità temporanee tipo tecnologico sopra elencate, il settore dell’E&C
(per esempio, un Expo). presenta opportunità di sostanziale sviluppo
Altro fronte foriero di grandi potenzialità è l’utilizzo nell’ambito dei processi e delle operations.
di nuove tecnologie, come i macchinari semiauto- Il nuovo scenario richiede un’evoluzione impor-
matici e la stampa in 3D. Entrambe sono ormai lar- tante dei processi di design e project planning e
gamente utilizzate nel settore manifatturiero, ma lo l’introduzione di modelli contrattuali innovativi, con
sono in modo marginale nelle costruzioni. I vantag- una condivisione del rischio bilanciata tra commit-
gi sono: migliore qualità di esecuzione, maggiore tenti, contrattisti, sub-contrattisti e fornitori di ma-
sicurezza per gli addetti (impegnati soprattutto nel teriali e componenti e maggiore trasparenza tra i di-
L’impatto del digitale sulla ?liera italiana dell’Oil&Gas: minaccia o opportunità?
Il settore dell’impiantistica oil&gas, rispetto a quello delle costruzioni civili, è per molti versi un pioniere nelle appli-
cazioni digitali. La complessità intrinseca dei prodotti nali, la presenza di clienti so sticati ed esigenti e l’esistenza
di fornitori e contrattisti con alte capacità tecnologiche e di project management hanno permesso di introdurre tec-
nologie e processi avanzati già da diversi anni, spesso in anticipo rispetto ad altri settori dell’E&C. In particolare, la
modellazione in 3D tramite software di progettazione so sticati e integrati, la gestione intelligente della supply chain e
l’utilizzo di modelli avanzati di gestione del ciclo di supply chain sono spesso considerati degli standard di riferimento.
Questo non vuol dire che il digitale non offra ampi margini di miglioramento anche al settore dell’impiantistica oil&gas.
Esiste innanzitutto un grande spazio per sfruttare in pieno delle potenzialità dell’integrazione end-to-end della catena
di progettazione, gestione materiali e gestione delle attività cantiere. Una migliore integrazione a livello di sistemi,
unita allo sfruttamento delle potenzialità attuali di raccolta e analisi dei dati, può permettere grandi miglioramenti nella
gestione di tutti i processi lungo la catena del valore, con bene cio per tutti gli attori coinvolti (project owner, contrac-
tor, subcontractor e fornitori di componenti e sistemi). In aggiunta, esistono diverse tecnologie mature che possono
essere trasferite direttamente da altri ambiti di applicazione (si pensi ad esempio alle potenzialità della ricognizione e
acquisizione dati tramite veicoli unmanned, o al potenziale utilizzo di componenti e ricambi stampati in 3D in partico-
lare in luoghi remoti). O, ancora, a tutte le possibilità in termini di ottimizzazione dell’allocazione del personale offerte
dagli strumenti di geolocalizzazione GPS o attraverso rilevatori di prossimità.
Non è evidente al momento quale meccanismo innescherà l’accelerazione del processo di digitalizzazione dei progetti
oil&gas: la liera italiana, in particolare il mondo dei fornitori di componenti specializzati e tecnologicamente so sticati,
ha l’opportunità di giocare un ruolo da protagonista in questo scenario.
Le aziende che riusciranno a unire alle capacità di innovazione delle aziende italiane quella di capire a fondo le esi-
genze dei clienti nali (oil companies o contractor), oltre alla essibilità nell’adozione di nuovi modelli di business e
nella gestione dei partner (tutte le richieste di digitalizzazione della liera dovranno essere progressivamente integrate
anche nei corpi contrattuali standard), emergeranno come attori privilegiati nel nuovo contesto. L.C.
60 Impiantistica Italiana - Luglio-Agosto 2016