Page 35 - Impiantistica Italiana
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mento  e smart  grid sono  fra  le soluzioni
                                                                                  individuate.
                                                                                      In Italia è importante
                                                                                      mantenere l’attuale mix
                                                                                 “di fonti, in quanto
                                                                                      rappresenta un punto
                                                                                      di forza del sistema
                                                                                      Lì dove non arriva
                                                                                      il rinnovabile si può
                                                                                      contare sulla fl essibilità
                                                                                      degli impianti a gas


                                                                                  Gli  intervistati  hanno  inoltre  sottolineato
                                                                                  come si possa fare di più e meglio per
                                                                                  promuovere l’effi cienza energetica: ancor
                                                                                  di più delle rinnovabili, l’effi cientamento del
                                                                                  sistema è visto come vera chiave per ri-
                                                                                  durre le emissioni di CO2. In particolare,
            L’idea è quella di sfruttare la sostenibilità   SEN, gli intervistati, pur valutando posi-  la  maggioranza  è  convinta  che  un  uso
            come volano  di sviluppo. L’effetto com-  tivamente l’impostazione generale e gli   effi ciente di gas naturale e tecnologie effi -
            plessivo sul sistema economico italiano,   obiettivi di lungo periodo, hano evidenzia-  cienti sia di gran lunga più benefi co rispet-
            pur in presenza del peso dei contributi   to, da un lato la scarsa possibilità di imple-  to all’eccessivo investimento in rinnovabili.
            statali a tali investimenti e alla riduzione dei   mentazione dei contenuti del documento
            proventi dalle accise derivanti dalla ridu-  e la scarsa attenzione agli aspetti indu-  Relativamente alle possibili riforme da in-
            zione dei consumi “fossili”, si presenta po-  striali della strategia. Quasi tutti gli intervi-  trodurre, sono emerse tre richieste princi-
            sitivo sia dal maggior gettito di Irpef e Iva   stati hanno concordato la necessità di una   pali:
            (legati all’incremento della produzione e   maggior armonizzazione dei documenti   •   semplifi cazione dell’iter autorizzativo
            dell’occupazione) sia dai risparmi derivan-  di indirizzo con le capacità e le qualità del   •   sostegno a specifi ci investimenti
            ti dalle ridotte importazioni di combustibili   settore industriale italiano.     •   incentivazione del GNL sui mezzi pe-
            fossili e dalla riduzione della produzione di   Riguardo all’opinione sul sistema energeti-  santi e per il trasporto marittimo.
            CO .                               co nazionale, sono però emerse valutazio-
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            ATI-Lombardia e ANIMP hanno commis-  ni più contrastanti. A molti pregi equivalgo-  La successiva tavola rotonda ha messo in
            sionato e fi nanziato una ricerca su “SEN   no altrettanti difetti. In relazione ai pregi, gli   evidenza la effettiva diffi coltà che compor-
            e Industria, un confronto con le Impre-  intervistati hanno menzionato l’importanza   ta una transizione da fossile a rinnovabili:
            se” che è stata presentata dal professor   del gas, delle biomasse e della geotermia.   •   La grande disponibilità di combustibi-
            Pontoni e delle laureande Tania Condori e   Allo stesso tempo, hanno sottolineato   le fossile a basso prezzo
            Arianna Sorrentino.                come si debba migliorare la competitività e   •   La grande fame di energia dei Paesi in
            Si tratta di uno studio elaborato per racco-  l’interconnessione con altri mercati al fi ne   via di sviluppo, che, con l’eccezione,
            gliere le rifl essioni, le critiche e gli apprez-  di ridurre il gap di prezzo con gli altri Paesi   peraltro parziale, della Cina, antepon-
            zamenti del mondo industriale alla SEN.   europei. E’ emersa inoltre la necessità di   gono il soddisfacimento “oggi” dei
            Obiettivo primario di questa indagine è   affrontare l’integrazione e lo sviluppo delle   bisogni primari (e cogenti) della popo-
            stato quello di capire se e come la SEN   rinnovabili in un’ottica più industriale e a   lazione a problemi “futuri” di riscalda-
            possa avere delle positive e importanti ri-  parità di condizioni: prezzi negativi, par-  mento del pianeta
            cadute per l’industria impiantistica e com-  tecipazione  piena al mercato di bilancia-  •   La marginalità nella  lotta al  global
            ponentistica nazionale.
            La ricerca è stata condotta                      I punti critici della SEN
            su un campione di 11 inter-
            vistati appartenenti a diversi
            settori del sistema energe-
            tico operanti nel contesto
            italiano  (componentisti,
            impiantisti, aziende ope-
            ranti  nel settore  upstream
            e midstream e associazioni
            industriali). Dalle interviste,
            seppure con tutta una serie
            di specifi cità, emerge una
            certa assonanza fra tutte le
            componenti industriali.
            Per quanto concerne la



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