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taneo chiedersi: come cambiano l’organizzazione   simili con un potenziale di economicità notevole.
                            delle risorse, le attività, le competenze per poter   Riguardo alle competenze, vengono creati nuo-
                            raggiungere quanto auspicato negli scenari trac-  vi ruoli professionali: Data Scientist, Data Analyst,
                            ciati?                                    ruoli con conoscenza a valore aggiunto. Come fare
                                                                      ad acquisire questa competenza: l’alternativa è del
                            Saverio Albanese                          make (formarla in casa) or  buy (acquisirla dall’e-
                            La  digital transformation permette di innovare e   sterno il prima possibile)? È importante che queste
                            catturare le opportunità legate ai nuovi modelli di   competenze si sviluppino internamente: vanno svi-
                            business e perseguire l’eccellenza operativa attra-  luppate dal punto di vista dell’accompagnamento
                            verso una forte digitalizzazione dei processi esi-  alla crescita in funzione del disegno di cambiamen-
                            stenti, in particolare della manutenzione.  to, e scovate quelle risorse interne che si avvicina-
                            Un pilastro importante alla base della trasformazio-  no a questa logica, in modo da collocare le nuove
                            ne digitale e particolarmente rilevante ai fini della   conoscenze nel contesto specifico dell’azienda.
                            semplificazione nella gestione dei sistemi comples-  Le conoscenze devono essere, infatti, connesse al
                            si è l’integrazione orizzontale e verticale dei sistemi   processo aziendale, devono essere legate a quelle
                            IT. Tale caratteristica,                                       delle  risorse  esistenti
                            che richiede un ac-                                            e, grazie a un modello
                            cesso di tipo aperto ai                                        organizzativo virtuale,
                            sistemi IT aziendali da                                        molto più a rete con
                            parte di tutto l’ecosi-                                        realtà anche al di fuori
                            stema che ruota attor-                                         dell’azienda. L’azienda
                            no alla value chain as-                                        deve potere pertanto
                            sociata a un prodotto,                                         operare in autonomia,
                            permette di acquisire                                          perché  tutti  contribui-
                            informazioni lungo l’in-                                       scano attivamente alla
                            tero ciclo di vita del                                         rete di cui essa è parte
                            bene. In particolare,                                          integrante.
                            può  essere  possibile                                         Le logiche di business
                            rivedere i criteri pro-                                        si trasformano con
                            gettuali in funzione del                                       un’ottica di rete colla-
                            comportamento operativo durante la vita utile, ma   borativa, dove si condividono i  target, massimiz-
                            anche usufruire di servizi che ne ottimizzino le pre-  zando gli obiettivi del network e non quelli della sin-
                            stazioni da parte dell’OEM stesso. In tal modo, si   gola azienda, che comunque ne avrà un beneficio
                            riposiziona la value proposition aziendale secondo   in quanto il target del network supera di gran lun-
                            un cambio del modello di business attraverso un   ga quello del singolo, anche quando quest’ultimo
                            processo di dematerializzazione dei prodotti verso   deve scendere a una logica di compromesso. Si
                            insiemi integrati di servizi.             passerà quindi a un sistema aperto, che recepisce
                            Si parla di “rete collaborativa”: scegliendo opportu-  più velocemente la logica del cambiamento in atto
                            ne partnership, il gestore degli asset può usufruire   e ha maggiore capacità di evolvere e di prevedere
                            di una rete collaborativa in grado di risolvere i pro-  il futuro (modello adattivo): non c’è quindi un One
                            blemi. L’asset ha informazioni che sono acquisibili   Off, ma è qualcosa che avviene gradualmente e
                            in  real time, tramite tecnologie digitali accessibili   allo stesso tempo con molta rapidità.
                            oggi a costi molto minori e tramite Big Data and   L’utilizzo di strumenti in mobilità, inoltre, permette
                            Advanced Analytics questa conoscenza può es-  di aumentare l’efficacia e l’efficienza degli interven-
                            sere estratta. Si trova la relazione tra i dati appli-  ti dei tecnici e degli ingegneri di manutenzione, in
                            cando la Data Science, relazione tra i dati che ha   quanto in campo sono disponibili tutte le informa-
                            un significato nella rete collaborativa. La relazione   zioni per eseguire l’intervento. La realtà aumenta-
                            tra dati di per sé non esprime un significato, è la   ta, attraverso visori su cui poter leggere istruzioni
                            rete collaborativa che lo attribuisce in conformità   operative o datasheet tecnici, e la possibilità di co-
                            a competenze specifiche che possiede, portan-  municare da remoto tramite telecamera e microfoni
                            do un’ottimizzazione rispetto a prima. Si parte dal   predisposti sull’elmetto, migliorano la qualità degli
                            problema per arrivare alla soluzione ottimale, non   interventi dal punto di vista dell’ingegneria di ma-
                            solo di oggi, ma anche per il futuro se non cambia   nutenzione ma anche dal punto di vista dei costi
                            il contesto (ceteris paribus), e fornisce informazio-  in quanto logisticamente diversi interventi possono
                            ni sulla manutenzione giusta da effettuare a livello   essere eseguiti dallo stesso tecnico senza che egli
                            operazionale prescrittivo. Insito in questo è che lo   disponga di conoscenze approfondite dell’asset da
                            scenario della manutenzione lo faccio decidere in   manutenere.
                            modo automatico e ottimizzato dalla rete collabo-  In sintesi, la manutenzione digitale permette di
                            rativa. Una volta trovato lo schema di ottimizzazio-  semplificare la complessità, abilitata dagli strumen-
                            ne, questo può essere scalato su tutte le centinaia   ti in mobilità, dall’intelligenza sul front-end e sulla
                            o migliaia di asset che presentano caratteristiche   piattaforma e attraverso un processo decisionale



       62  Impiantistica Italiana - Gennaio- Febbraio 2018
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